KAMPALA - L'incendio che ha inghiottito 31 persone |
KAMPALA - Il bilancio delle vittime dell’incredibile sabato di fuoco a Namungoona, nella periferia settentrionale a Kampala, è salito a 31.
La polizia aveva in precedenza confermato che almeno 27 persone erano morte brucisate vive nell’incendio scoppiato alle 22:00 dopo che una Toyota Noah aveva tamponato la parte posteriore di una nave cisterna piena di benzina, causando un’ampia perdita di carburante che ha invaso tutto l'asfalto e il canale di drenaggio, rendendo l'intero luogo estremamente pericoloso.
Testimonianze oculari indicano che la maggior parte delle vittime era gente accorsa sul posto con con taniche per raccogliere il carburante. Pochi istanti dopo, il fuoco ha inghiottito la scena intrappolando diverse persone che non hanno potuto far niente per salvarsi. Ci sono 29 feriti gravissimi, ricoverati nei vari ospedale della capitale ugandese. A fuoco anche una ventina di moticiclette delle vittime che erano accorse sul posto per recuperare benzina.
Musa Ecweru, il ministro ugandese per la prevenzione delle calamità, ha descritto l'incidente come evitabile, dicendo che le vittime persone non erano riuscite a imparare nulla dagli errori del passato.
"Abbiamo sempre detto alla nostra gente di stare lontano dai camion che coinvolgono prodotti infiammabili come benzina," ha detto. "Abbiamo pensato che avrebbero imparato dalle lezioni del passato."
Nel 2001, un incidente simile avvenne su una strada da Kampala per la regione occidentale, lasciando quasi 40 morti bruciati per i quali era stato impossibile il riconoscimento.