KABUL - L'assalto al palazzo presidienziale |
KABUL - Un 'attacco ribelle' è stato sferrato all'alba di oggi nel centro di Kabul, vicino al palazzo presidenziale, dove sono state udite diverse esplosioni e spari. Lo ha riferito la polizia, e lo hanno confermato testimoni. Si è trattato di almeno dieci esplosioni seguite da persistenti raffiche di armi automatiche nell'area di Shash Darak, dove si trova uno degli ingressi del palazzo presidenziale. Nella zona si trovano anche il ministero della Difesa, la sede della Cia e vari compound dell'Isaf e dell'ambasciata degli Stati Uniti. A Kabul si trova, inoltre, in queste ore l'inviato speciale Usa in Afghanistan e Pakistan, James Dobbins. L'obiettivo sembra essere stato il vicino Hotel Ariana, che ospita la base della CIA.
Le esplosioni e l'attacco armato sono avvenuti oggi vicino al palazzo presidenziale poco prima di una conferenza stampa del presidente Hamid Karzai, con una ventina di giornalisti gia' pronti ad assistervi. Da parte sua, nei suoi tweet, la Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf) conferma che ''vi sono state esplosioni e colpi d'arma da fuoco'' e che ''la situazione e' in via di sviluppo'' mentre misure di emergenza sono state adottate nel quartier generale Isaf e nell'ambasciata americana.
Il commando armato di talebani che ha attaccato oggi la zona del palazzo presidenziale a Kabul e' riuscito a penetrare all'interno del cosidetto 'Anello d'acciaio', una rete di massima sicurezza di 25 check point della polizia. Intanto i talebani hanno rivendicato l'azione e la polizia ha confermato che l'obiettivo dell'attacco e' il palazzo presidenziale.
La rivendicazione e' stata inviata ai media con un messaggio sms firmato dal portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid in cui si conferma che un commando, dotato di armi automatiche e bombe, ha attaccato il palazzo presidenziale. ''Oggi alle 6,30 - dice il testo - un gruppo di martiri ha attaccato il palazzo presidenziale, il ministero della Difesa e l'Hotel Ariana'', sede della Cia.
L'attacco dei talebani al palazzo presidenziale ''e' finito''. Lo ha annunciato il capo della polizia di Kabul. Secondo questa fonte gli attaccanti, tre o quattro, sono stati uccisi.
Il capo della polizia, Mohammad Ayoub Salangi, ha precisato che lo scontro e' durato 90 minuti e che ''non vi sono state vittime fra le forze di sicurezza''. Lo stesso responsabile ha indicato che ''i talebani hanno usato documenti falsi per superare i controlli del primo dei tre anelli di sicurezza'' dell''Anello d'acciaio' che protegge il palazzo presidenziale.
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