lunedì 12 novembre 2012

La donna che l’amante dell’ex capo della CIA Petreus minacciava è Jill Kelly, 37 anni, del Dipartimento di Stato. L’indagine Fbi è partita da qui

Paula Broadwell, l'amante del capo della Cia Petreus

NEW YORK -  E' cominciata così l'indagine dell'Fbi che ha scatenato il terremoto che ha infine portato alle dimissioni del capo della Cia David Petraeus: Paula Broadwell, la sua amante segreta, inviava e-mail minatorie ad un'altra donna, che precepiva come una minaccia per la sua relazione.
La destinataria si rivolse agli agenti federali per avere protezione e capire chi era che le mandava quelle mail. Le indagini dell'Fbi portarono infine a Paula Broadwell e anche alle e-mail dal contenuto erotico che si scambiava con Petraeus. Fu a quel punto che l'Fbi, hanno rivelato tre alti funzionari al Washington Post, capì di aver scoperto per caso che il generale, sposato e padre di due figli, aveva una relazione clandestina con la sua biografa.
Ora si sa chi è la seconda donna: era una ufficiale di collegamento militare del Dipartimento di Stato, secondo quanto scrive il sito della Associated Press. Si chiama Jill Kelley e ha 37 anni e lavorava al Central Command di Tampa, in Florida, di cui Petraeus era responsabile quando si occupava di Afghanistan. Secondo l'agenzia di stampa Usa, che cita una fonte ufficiale che ha chiesto di mantenere l'anonimato, la Kelley curava in particolare i contatti tra il Dipartimento di Stato e il Joint Special Operation Command (Jsoc), incaricato delle operazioni speciali. Come quella cioè che ha permesso di neutralizzare il capo di al Qaida Osama bin Laden, all'inizio di maggio 2011, ad Abbottabad, in Pakistan.
Nel corso delle indagini partite dalla denuncia della donna, l'Fbi ha scoperto una vasta e 'bollente' corrispondenza che era la prova che in realtà il capo del servizio di intelligence più potente del mondo aveva una relazione con Paula Broadwell che lo rendeva ricattabile. Una condizione che metteva a rischio la sicurezza nazionale. Erano messaggi che si era scambiato per un anno - dall'estate 2011, all'inizio della storia, fino a qualche mese fa quando apparentemente era già finita - con Paula Broadwell, l'atletica e attraente scrittrice di vent'anni più giovane di lui, a sua volta sposata e madre di due figli. David Petraeus è uno dei più stimati militari americani. Un uomo di 60 anni del quale, dopo i successi alla guida delle forze Usa in Iraq e Afghanistan, si era parlato come possibile candidato repubblicano alla Casa Bianca quattro anni fa, e ancora come possibile vice di Mitt Romney nella corsa di quest'anno. Un uomo con un passato e un tale patrimonio di credibilità che diversi commentatori oggi avanzano diversi dubbi e sollevano polemiche. A partire dal fatto che, apparentemente, l'Fbi, nonostante stesse indagando sin dalla tarda primavera scorsa, ha informato il diretto interessato solo un paio di settimane fà, stando a quanto riferiscono fonti di stampa.
E tutti sanno che i rapporti tra CIA e Fbi non sono idilliaci (termine inadeguato).

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