martedì 31 dicembre 2013

BUON ANNO


Napolitano: resterò fino a quando sarà necessario al Paese, ma non per un tempo lungo

Napolitano durante il suo messaggio
ROMA - "Resterò presidente fino a quando la situazione del Paese e delle istituzioni me lo farà ritenere necessario e possibile, e fino a quando le forze me lo consentiranno. Fino ad allora e non un giorno di più; e dunque di certo solo per un tempo non lungo". Questa la parte finale del messaggio di questa sera di Napolitano in tv. Il capo dello Stato ha poi aggiunto: "confido, così facendo, nella comprensione e nel consenso di molti di voi". "Spero di poter vedere nel 2014 decisamente avviato un nuovo percorso di crescita, di lavoro e di giustizia per l'Italia e almeno iniziata un'incisiva riforma delle istituzioni repubblicane". 
"L'anno che sta per terminare è stato tra i più pesanti e inquieti che l'Italia ha vissuto" aveva affermato in apertura Napolitano nel suo discorso di fine anno. E' stato un anno "tra i più inquieti, l'anno che sta per iniziare deve essere diverso e migliore, per il paese e specialmente per quanti hanno sofferto duramente le conseguenze della crisi". "I sacrifici fanno fatti insieme ed è giusto che li facciano anche i politici", ha aggiunto.
Forti cambi nella politica - Nella politica, nelle istituzioni e nei rapporti sociali sono necessari "forti cambiamenti", dice il presidente della Repubblica. I sacrifici fanno fatti insieme ed è giusto che li facciano anche i politici. Lo ha sottolineato Napolitano rispondendo a una lettera di un imprenditore che chiedeva che non fossero solo i "semplici cittadini" a tirare la cinghia. "Mi sembra un proposito giusto", ha osservato il presidente. "Mi sembra - ha risposto il capo dello Stato - un proposito e un appello giusto, cui peraltro cercano di corrispondere le misure recenti all'esame del Parlamento in materia di province e di finanziamento pubblico dei partiti".

Le lettere dei cittadini in difficoltà - C'è Vincenzo che scrive da un piccolo centro industriale delle Marche che ha difficoltà a ritrovare un lavoro. E ancora Daniela, della provincia di Como che racconta il caso del suo fidanzato "giovane per la pensione, già vecchio per lavorare". Un altro cittadino denuncia la condizione degli esodati. Sono alcune delle lettere che il capo dello Stato ha ricevuto da semplici cittadini e che legge nel suo discorso di fine anno.

"Ci vuole coraggio per la ripresa dell'Italia" - "Il coraggio degli italiani è in questo momento l'ingrediente decisivo per far scattare nel 2014 quella ripresa di cui l'Italia ha così acuto bisogno. Coraggio di rialzarsi, di risalire la china", esorta il presidente. Napolitano ha elencato alcune forme di coraggio di cui ora l'Italia ha bisogno: "Coraggio di praticare la solidarietà: come già si pratica in tante occasioni, attraverso una fitta rete di associazioni e iniziative benefiche, o attraverso gesti, azioni eloquenti ed efficaci- dinanzi alle emergenze- da parte di operatori pubblici, di volontari, di comuni cittadini, basti citare l'esempio di Lampedusa. Coraggio infine di intraprendere ed innovare: quello che mostrano creando imprese più donne, più giovani, più immigrati che nel passato".

Urgono le riforme, governo abusa dei decreti - "La nostra democrazia, che ha rischiato e può rischiare una destabilizzazione, va rinnovata e rafforzata attraverso riforme obbligate e urgenti", dice il presidente della Repubblica Giorgio che poi denuncia "l'abnorme ricorso, in atto da non pochi anni, alla decretazione d'urgenza e a votazioni di fiducia su maxiemendamenti", "garantendo ciò con modifiche costituzionali e regolamentari, confronti lineari e 'tempi certi in Parlamento per l'approvazione di leggi di attuazione del programma di governo'".

Un pensiero anche ai militari e ai marò - "Voglio ricordare ancora una volta l'impegno dei nostri militari nelle missioni internazionali tra le quali quella contro la nuova pirateria a cui partecipavano i nostri marò Salvatore Girone e Massimiliano La Torre, ai quali confermo la nostra vicinanza. E rivolgo un commosso pensiero a tutti i nostri caduti". Napolitano ha poi fatto un passaggio anche sulle missioni di pace: "Non posso fare a meno di sottolineare come nel nuovo anno l'Italia sia anche chiamata a fare la sua parte nella comunità internazionale dando in primo luogo il suo contributo all'affermazione della pace dove ancora dominano i conflitti e le persecuzioni".

Il Parlamento e il patto di programma - "Non tocca a me esprimere giudizi di merito, ora, sulle scelte compiute dall'attuale governo, fino alle più recenti per recuperare e bene impiegare, essenzialmente nel Mezzogiorno, miliardi di euro attribuitici dalla Unione europea". Rispetto a "tali scelte e alla loro effettiva attuazione, e ancor più su quelle che il governo annuncia- sotto forma di un patto di programma che impegni la maggioranza per il 2014- il solo giudice è il Parlamento"

"Il mio strapotere? Storia ridicola" - "Nessuno può credere alla ridicola storia delle pretese di strapotere personale", ha chiosato Napolitano parlando anche sulle recenti pressioni mediatiche subite: "Sono attento a considerare ogni critica o riserva, obiettiva e rispettosa, circa il mio operato" ma "non mi lascerò condizionare da campagne calunniose, da ingiurie e minacce". "Sarebbe dissennato disperdere i benefici del difficile cammino compiuto. I rischi già corsi si potrebbero riprodurre nel prossimo futuro: è interesse comune scongiurarli ancora". 

Collegno, ammazza moglie, figlia e suocera e si suicida. Aveva perso il lavoro

Giulia Garattini, la figlia
Daniele Garattini, l'assassino
TORINO - Tragedia familiare alle 14 in corso Francia 226 a Collegno (Torino), dove un uomo  di 57 anni, Daniele Garattini, ha sparato e ucciso la moglie Letizia Maggio, 54 anni originaria del Venezuela, la suocera 84enne Daria Maccari e la figlia Giulia di 21 anni e poi, avvertiti del fatto i carabinieri ("Venite, ho ammazzato tutti") e aperta la porta dell'appartamento, si è  sparato e poi (avendo finiti le munizioni) si è accoltellato al petto spaccandosi il cuore ed è morto. La figlia era ancora in vita quando sono arrivati dai sanitari del 118, accorsi sul posto insieme ai carabinieri, ma è morta anche lei poco dopo.
La sparatoria in un appartamento del centro di Collegno, prima cintura del capoluogo piemontese.
Garattini era un rappresentante di commercio della Benetton che era stato licenziato da circa un mese. Ancora da chiarire i motivi del folle gesto ma secondo alcune testimonianze dei vicini di casa l’uomo soffriva di depressione.  
Ieri l’uomo e la moglie avevano fatto la spesa in un market della zona per organizzare la festa di fine d’anno in famiglia. Giulia sarebbe andata invece a una festa assieme al fidanzato. Una famiglia tranquilla, serena, come tante. Sino a quando il rappresentante è tornato a casa con una lettera chiusa in una busta. Poche righe burocratiche, fine di un rapporto di lavoro durante oltre vent’anni. Non si era più ripreso e vani i tentativi di trovare un’altra occupazione. Le indagini sono coordinate dai carabinieri della compagnia di Rivoli e dal sostituto procuratore Antonio Rinaudo.  


Arrestato il rumeno che, ubriaco al volante, aveva ucciso una bimba di 8 anni ad Aprilia

ROMA - E' stato arrestato il romeno di 21 anni che, guidando ubriaco, sotto effetto di droga e senza patente, ha provocato giovedì l'incidente stradale in cui è morta Stella Manzi, 8 anni, romana. Il padre della piccola aveva fatto appello al ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, segnalando che il giovane era stato solo "denunciato a piede libero". Il 21enne è ora piantonato in ospedale in attesa del trasferimento in carcere.
Insieme alla piccola, sulla Panda travolta dalla Ford Ka guidata dal 21enne, viaggiavano la madre, la sorella di 4 anni ed i suoi cugini di 20 e 21 anni, rimasti tutti gravemente feriti. 
Stella era morta sabato all'ospedale Bambin Gesù di Roma, dove era stata ricoverata in condizioni disperate dopo il terribile incidente, avvenuto nel giorno di Santo Stefano ad Aprilia (Latina). 
Il romeno viaggiava in direzione opposta a quella della fiat Panda e, facendo un sorpasso, ha centrato l'auto. Stella è stata sbalzata fuori e gli altri quattro passeggeri e lo stesso romeno sono rimasti feriti. 

Con la sua morte però, Stella, donando i suoi organi, ha salvato altri cinque bambini.

Busta esplosiva scoppia nella prefettura di Napoli

NAPOLI - Una busta esplosiva è scoppiata negli uffici della prefettura di Napoli. L'esplosione ha provocato lievi bruciature alle mani ed alle sopracciglia di un'impiegata della segretaria del prefetto al quale era indirizzata la busta. Sul posto sono giunti gli artificieri e la Digos della questura di Napoli per i primi rilievi.
L'esplosione si è verificata nell'ufficio della segreteria del prefetto Francesco Antonio Musolino. L'impiegata che ha riportato bruciature si è recata in ospedale per controlli.

Scarcerata per mancanza di indizi la moglie di Vallanzasca

NAPOLI - La moglie di Renato Vallanzasca, Antonella D'Agostino, è stata scarcerata con un provvedimento del Tribunale del Riesame di Napoli, che ha accolto il ricorso della difesa. La donna era stata arrestata con altre persone il 9 dicembre con l'accusa di associazione di stampo mafioso. L'avvocato della donna, Beatrice Saldarini, ha spiegato che il Riesame ha accolto il ricorso con cui era stato chiesto l'annullamento dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere per mancanza di indizi di colpevolezza. Nel ricorso il difensore ha sostenuto che "se è indubbio che l'indagata sia persona conosciuta anche da molti soggetti inseriti in contesti criminosi, tanto che la stessa non ha mai taciuto la sua storia di vita né ha mai nascosto le sue antiche amicizie, anche con personaggi che hanno fatto la storia della criminalità del nostro Paese, tra cui Renato Vallanzasca che è divenuto suo marito dopo un lungo legame affettivo che risale all'infanzia, è pure vero che la donna da anni è impegnata come scrittrice, sceneggiatrice e volontaria nel diffondere la sua esperienza in ottica diversa, tesa a divulgare specie tra i giovani la consapevolezza delle conseguenze devastanti che derivano da scelte dissennate e nel contempo ad offrire un'opportunità di riscatto sociale a chi sta scontando una pena detentiva".
Nell'istanza il legale ha quindi ammesso che "il personaggio Antonella D'Agostino" ha rivendicato "le sue amicizie definite vere e proprie fratellanze: potrà apparire scomodo, antipatico o talvolta sopra le righe, per il modo di porsi o l'ostinazione con persone che hanno un passato tutt'altro che specchiato, ma ciò non può tradirsi in un pregiudizio a suo carico".
Anche la "frequentazione di alcuni coindagati o altri pregiudicati - osserva l'avvocato nell'istanza - è un dato processuale che non è in discussione". Ma, per il legale, dalle intercettazioni agli atti dell'inchiesta della Dda di Napoli "emergono dialoghi che danno conto di rapporti certo amichevoli con alcuni coindagati o altri pregiudicati, che tuttavia non sconfinano nella partecipazione alla commissione di reati specifici né nella disponibilità personale che integra la partecipazione alla associazione di stampo mafioso".

Schumacher ancora operato. "Leggerissimo miglioramento". Prossime ore cruciali

MERIBEL - Il luogo dell'incidente, con le rocce affioranti
GRENOBLE - "Michael Schumacher la notte scorsa è  stato operato per ridurre pressione al cervello e questo ha portato un lievissimo miglioramento". Lo hanno detto in conferenza stampa i medici dell'ospedale di Grenoble che hanno in cura l'ex pilota che domenica in una caduta sugli sci si è procurato un grave trauma cranico. "Dopo l'intervento - hanno spiegato - la situazione è migliorata. Nell'operazione è stato eliminato l'ematoma ed è stato applicato un dispositivo per ridurre la pressione endocranica. Non si può dire che Michael Schumacher sia fuori pericolo ma - dicono i medici - la situazione è meglio controllata. Abbiamo colto un'opportunità di intervenire grazie ad un miglioramento transitorio. Il paziente resta con condizioni di rianimazione elevata. E' prematuro dire che cosa accadrà, impossibile fare previsioni. Sarebbe stupido parlarne. Possiamo solo dire che cosa è avvenuto nelle ultime 24 ore, non parlare del futuro. Il paziente - hanno sottolineato i sanitari - resta fragile, le prossime ore saranno cruciali. Per ora resta qui, dove ha le migliori cure possibili. Poi collegialmente decidere se fare un eventuale trasferimento in Germania"
Al momento di cadere rovinosamente e battere la testa su una roccia, Michael Schumacher stava sciando a una velocità tra i 60 e 100 km all'ora. Lo scrive l'edizione online di The Times, citando una fonte vicina agli investigatori che indagano sulle modalità dell'incidente di due giorni fa a Meribel

Schumi sempre gravissimo. “Il casco spezzato in due dall’urto”

Il titolo de "L'Equipe": non lasciarci
L'elicottero trasporta Schumi all'ospedale
GRENOBLE - Ci sarà una nuova conferenza stampa dei medici che hanno in cura Schmacher, che è sempre gravissimo: è prevista per le ore 11. Il casco che indossava è stato "spezzato in due" durante la caduta mentre sciava a Meribel. "Il casco è stato suddiviso in due parti", ha detto la fonte vicina alle indagini. Secondo il quotidiano tedesco Bild che ha citato un soccorritore, "quando siamo arrivati, il casco Schumacher era rotto. Abbiamo visto molto sangue ". 

Questa  mattina presto, mentre era ancora notte, il parcheggio dell'ospedale era illuminata dai faretti delle squadre di giornalisti della stampa internazionale, che hanno eseguito la loro prima diretta. Secondo una guardia di sicurezza all'ingresso del parcheggio, il dispositivo di sicurezza è stato rafforzato in termini di personale con l'attuazione di filtraggio dell’ ingresso.

19mila sfollati dalla zona dove si è scatenato il vulcano Sinabung in Indonesia


Il Sinabung in attività

L'abitante di un villaggio cammina in una nuvola di cenere
GIAKARTA - Sono già 19mila le persone fatte evacuare nell'ovest dell'Indonesia, dove il vulcano Sinabung ha dato vita a numerose esplosioni e proiettato getti di lava. Nelle ultime ore ha espulso rocce incandescenti e cenere ad oltre 7mila metri d'altezza. "Il vulcano resta ad un livello di allerta massima e abbiamo avvertito che nessuna presenza umana deve trovarsi in un raggio di cinque chilometri intorno al cratere", dicono fonti locali.
Il Monte Sinabung - una delle decine di vulcani attivi in ​​Indonesia, che si trova a cavallo della principale faglia tettonica, conosciuta come l'Anello di Fuoco - ha eruttato nel mese di settembre per la prima volta dal 2010 ed è in attività da allora. 

Torino, bimbo rom scrive una lettera a scuola: qui tutti rubano, io voglio fare il maestro

TORINO - Ha dieci anni e vive in un campo rom a Torino. Si chiama Rinaldo e ha scritto una lettera a scuola che ha molto colpito opinione pubblica e autorità locali. "Qui molti fanni i ladri, rubano, io invece voglio fare l'insegnante da grande, per spiegare agli altri come si trova un lavoro". La madre del piccolo aggiunge:veniamo dalla Romania, vogliamo restare qui a vivere. Meglio fare la lavavetri che rubare.
"Qui al campo molti vanno al grande magazzino a rubare, oppure rapinano borsette, telefonini", aggiunge Rinaldo che, racconta la madre Giulia, ha avuto il coraggio di dire al padre che "è meglio lavorare, andare ai semafori".

"Io da grande - continua il piccolo - voglio lavorare, insegnare agli altri, per questo ho imparato a leggere e scrivere. Anche per prendere la patente". "Noi rimaniamo qui finché il campo rom non viene rotto (evacuato e abbattuto), così posso continuare ad andare a scuola", chiude Rinaldo.

Deragliano due treni in Nord Dakota, uno carico di petrolio si incendia. Evacuate 300 persone

CASSELTON - Brucia il treno carico di petrolio
CASSELTON (Nord Dakota) - Paura a Casselton, nel Nord Dakota, dove un treno che trasportava petrolio greggio è deragliato. I residenti della cittadina hanno udito diverse forti esplosioni e hanno visto un'altissima nube di fumo levarsi in cielo. "Siamo rimasti scioccati da quanto è successo", hanno riferito. Lo sceriffo della città, comunque, ha ordinato l'evacuazione forzata di circa 300 persone per motivi precauzionali.
L'ufficio dello sceriffo ha detto che il National Weather Service prevede un cambiamento nel clima che spingerà il pennacchio di fumo verso il basso, il che potrebbe aumentare i potenziali rischi per la salute.
Il treno BNSF Railway Co. è deragliato circa alle 02:30 di lunedi, (ore 9.30 in Italia) e la società ha detto che circa 21 vagoni si sono incendiati. Nessuno è rimasto ferito.
I carri ancora bruciavano quando è arrivato il giorno, e le autorità hanno detto che non sarebbero intervenute per spegnerle. Il treno aveva 100 vagoni e 80 sono stati spostati lontano dall’incendio.
Non si è ancora capito esattamente come è avvenuto il deragliamento, ma un secondo treno che trasportava grano è stato coinvolto. Il portavoce della ferrovia Amy McBeth ha detto che il treno che trasportava grano è deragliato per primo e poi ha investiti parecchie vetture del treno carico di petrolio che passava sui binari adiacenti.
Il North Dakota è  il secondo  stato produttore di petrolio negli Stati Uniti, dietro solo il Texas e una quantità crescente di petrolio che viene spedito per ferrovia.

Il numero di vagoni di petrolio greggio trainati sulle ferrovie degli Stati Uniti è salito da 10.840 nel 2009 a una previsione di 400.000 di quest'anno. Nonostante l'aumento, il tasso di incidenti è rimasto relativamente stabile. Le ferrovie dicono che il 99,997 per cento di materiali pericolosi raggiunge le destinazioni in modo sicuro.

Ore 7.40: terremoto (3.3) nel mare di Sicilia. Altra scossa ad Ascoli


TRAPANI - Una scossa di terremoto di magnitudo 3.3 è stata registrata alle 7.44 nel Tirreno Meridionale di fronte a Trapani a una profondità di 9,5 km.. E' stata avvertita anche sull'isola.
 Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 è stata registrata all'1:30 nelle Marche, tra le province di Ascoli Piceno e Macerata. Secondo i rilevamenti dell'Ingv, il sisma ha avuto ipocentro a 31,9 km di profondità. Alla prima scossa sono seguite tre repliche di magnitudo comprese tra 2.1 e 2.2 rispettivamente all'1:36, le 2:07 e le 2:13. Non si hanno al momento segnalazioni di danni a persone o cose.

lunedì 30 dicembre 2013

La Borsa chiude il 2013 con un complessivo +16,56% (e l'ìultima giornata in parità)

MILANO - Piazza Affari ha chiuso il 2013 con un rialzo complessivo del 16,56% rispetto alla chiusura dell'ultima seduta del 2012. La giornata è finita invece in sostanziale parità, con il Ftse Mib a +0,06%, a 18.967 punti, e il Ftse All Share a +0,06%, a quota 20.203. Quanto a capitalizzazione, il listino milanese contava, il 23 dicembre, su 438 miliardi di euro (+19,9%), per un valore pari al 28,1% del Pil, contro il 22% di fine 2012.

Via in elicottero i passaggeri della nave russa bloccata in Antartide

ANTARTIDE - La maggior parte dei passeggeri della nave russa Akademik Shokalskiy intrappolata tra i ghiacci dell'Antartide dovrà essere evacuata con un elicottero cinese. Lo ha detto il ministero degli Esteri russo.
"La decisione - precisa il ministero in una nota - è stata presa per evacuare 52 passeggeri e quattro membri dell'equipaggio tramite un elicottero della nave cinese Snow Dragon, se le condizioni meteo lo permetteranno". Il rompighiaccio australiano Aurora Australis ha dovuto interrompere il tentativo di soccorso alla nave da ricerca russa Akademik Shokalskiy, bloccata dal ghiaccio in Antartide, a causa del maltempo nella zona. L'Aurora era riuscita ad avvicinarsi la scorsa notte fino a circa 10 miglia nautiche, raggiungendo il margine dello spesso banco di ghiaccio, ma poi ha dovuto rinunciare in attesa di schiarite che potrebbero arrivare solo nei prossimi giorni.

La situazione a Kinshasa ora è calma, dice l'ambasciatore del Congo

ROMA - "La situazione a Kinshasa è molto calma e sotto controllo. Non dovete avere nessuna preoccupazione". La rassicurazione arriva dall'ambasciatore della Repubblica Democratica del Congo in Italia, Albert Tshiseleka Felha, che si è rivolto così al ministro degli Esteri, Emma Bonino. Preoccupazione era stata espressa dalla Farnesina per la sicurezza dei genitori italiani ancora in Congo dopo gli scontri nella Capitale.
Il premier Enrico Letta, esprimendo la sua vicinanza alle 24 famiglie italiane bloccate in Congo con i bambini che vogliono adottare, ha affermato che il governo di Kinshasa ha assunto l'impegno di velocizzare le pratiche relative al nostro Paese, disponendo che i casi italiani siano verificati per primi. Una missione di funzionari della Repubblica Democratica del Congo è attesa a Roma, a breve, per avviare le verifiche, che richiederanno inevitabilmente qualche tempo", ha specificato Palazzo Chigi in una nota.
Le autorità congolesi si sono inoltre impegnate a consentire alle famiglie che, nell'attesa, decideranno di rientrare in Italia, di stabilire presso quale struttura in Congo potranno essere ospitati i propri figli. Da parte italiana si stanno approntando misure ulteriori di assistenza in loco ai genitori e ai figli, anche attraverso un rafforzamento dell'ambasciata.
Farnesina: rimanete in casa - L'Unità di crisi della Farnesina ha invitato gli italiani nel Congo, tra cui le famiglie adottive, a rimanere nei loro alloggi. Lo riferiscono fonti del ministero degli Esteri.
Coppia di italiani: "Stop fino a settembre" - "Ci hanno comunicato che le adozioni sono chiuse almeno fino a settembre-ottobre 2014". Lo hanno riferito Michela Gentili e Andrea Minocchi, coppia di italiani bloccata in Congo in attesa di adottare un bimbo di 2 anni. "Fate qualcosa, aiutateci a tornare con i bambini", hanno detto in una telefonata da Kinshasa ai parenti a Macerata. 

Due le operazioni alla testa per Schumi. E' sempre gravissimo


La conferenza stampa a Grenoble del professor Payen, il medito curante
GRENOBLE - Il pluricampione di Formula 1 Michael Schumacher nella notte è stato operato una seconda volta all'ospedale di Grenoble, a seguito della grave caduta sugli sci avvenuta domenica. Lo riferisce l'edizione online del quotidiano francese "Le Dauphiné Libere". Nella caduta il pilota ha riportato un "severo trauma cranico". L'ex ferrarista sarebbe in coma.
Alla domanda circa le prospettive per la salute del suo paziente, il Dott. Payen che lo ha in cura ha detto che l'evoluzione è misurata in ore o addirittura in minuti, e non è possibile fare una qualsiasi previsione.  "Michael Schumacher è in ipotermia terapeutica - ha poi  detto il professor Jean-François Payen - Il nostro obiettivo è quello di garantire la corretta ossigenazione del cervello.".

Sparatorie a Kinshasa. I genitori italiani bloccati: siamo in pericolo. Terroristi contro la tv

KINSHASA - "Siamo in pericolo". Così recita una mail all'Ansa scritta da Enrico, il padre italiano bloccato con altre 23 famiglie in Congo, dove si trovano da un mese e mezzo per riportare in Italia i loro bambini adottati. Proprio in questi momenti una violenta sparatoria sta seminando il panico all'aeroporto internazionale di Kinshasa e in un campo militare della capitale della Repubblica democratica del Congo.
Il governo ha fatto sapere che l'esercito ha respinto un attacco da parte di un "gruppo terrorista sconosciuto" al quartier generale  della tv di Stato. Almeno tre degli aggressori sono stati uccisi e un certo numero di loro sono stati arrestati.
Spari sono stati confermati presso l'aeroporto internazionale e in una base militare nella capitale, Kinshasa. Secndo il protavoce del governo gli aggressori alla sede televisiva e radiofonicha erano armati con armi come coltelli, e non vi era "alcuna possibilità di loro di mantenere le loro posizioni, anche per una sola ora".

Tempesta antartica, il rompighiaccio si ferma. Sempre isolata la nave russa


ANTARTIDE - Il rompighiaccio australiano Aurora Australis ha dovuto interrompere il tentativo di soccorso alla nave da ricerca russa Akademik Shokalskiy, bloccata dal ghiaccio in Antartide, a causa del maltempo nella zona. L'Aurora era riuscita ad avvicinarsi la scorsa notte fino a circa 10 miglia nautiche, raggiungendo il margine dello spesso banco di ghiaccio, ma poi ha dovuto rinunciare in attesa di schiarite che potrebbero arrivare solo nei prossimi giorni. Saluteranno dunque il nuovo anno prigionieri fra i ghiacci dell'Antartide, i 74 scienziati, turisti e membri d'equipaggio della Akademik Shokalskiy, intrappolata sin dalla vigilia di Natale a circa 1500 miglia nautiche a sud della Tasmania.

Per Schumacher "lesioni cerebrali gravi". E' ancora in coma

GRENOBLE - "Michael Schumacher è in condizioni stabili, ma gravi". Lo riferisce Marc Penaud, direttore dell'ospedale di Grenoble dove è ricoverato il sette volte campione del mondo di formula 1 dopo l'incidente sugli sci. Nella caduta il pilota ha riportato un "severo traumatismo cranico". Michael Schumacher "presenta lesioni cerebrali diffuse", e quanto alla percentuale di sopravvivenza "non ci possiamo pronunciare. E' in coma artificiale - spiega lo staff medico - per limitare la crescita della pressione intercranica"
Michael Schumacher ha picchiato il capo contro una roccia e l'urto è stato cosi' violento da rompere il casco. E' la prima ricostruzione dell'incidente avvenuto ieri verso le 11.
Da Parigi è arrivato a Grenoble anche il professor Gerard Saillant, chirurgo e fondatore dell'Istituto del Cervello, che aveva operato Schumacher già dopo l'incidente sulla pista di Silverstone, nel 1999.
Oltre ai familiari anche Jean Todt, patron della Federazione autonomistica internazionale e Ross Brawn, direttore della scuderia Mercedes, sono giunti durante la notte all'ospedale di Grenoble

Nel Matese cinque scosse di terremoto nella notte, dopo la grande paura di ieri



BENEVENTO - Cinque scosse di terremoto tra i 2.9 e i 3.1 gradi di magnitudo sono state registrate nella notte nel Matese, teatro da domenica di uno sciame sismico la cui scossa più forte è stata di magnitudo 4.9. I sismi hanno avuto epicentro in prossimità dei comuni casertani di Castello del Matese, Gioia Sannitica, Piedimonte Matese, San Gregorio Matese e San Potito Sannitico e di quello beneventino di Cusano Mutri. Non registrati danni a cose o persone.
Notte fuori casa nei comuni più colpiti - Notte fuori casa per molti degli abitanti dei sei comuni dell'area del Matese, epicentro del sisma di 4.9 gradi di magnitudo di domenica. Chi ne aveva la possibilità ha raggiunto i parenti altrove, molti hanno preferito dormire in macchina sotto casa, mentre alcune famiglie di Piedimonte Matese, il centro più abitato tra quelli interessati dal terremoto, hanno trovato riparo nell'oratorio di San Filippo.
Chiusa un'ala del comune a Piedimonte Matese - Intanto, per effetto dei sopralluoghi effettuati domenica sera, il vicesindaco di Piedimonte Matese (Caserta), Costantino Leuci, ha firmato un'ordinanza di sgombero per un'ala del municipio interessata dal cedimento di un pezzo di cornicione e da alcune lesioni interne. Dichiarata anche l'inagibilità della chiesa seicentesca Ave Gratia Plena a causa dei danni riportati dalla navata.
Le scuole e gli uffici pubblici oggi restano chiusi, mentre proseguiranno per tutto il giorno le verifiche nelle abitazioni, soprattutto quelle del centro storico e di alcuni rioni periferici. Alle operazioni partecipano i Vigili del fuoco di Caserta e Teano e i volontari della Protezione civile.
Evacuate sei famiglie a Faicchio - Dopo un sopralluogo tecnico è stata dichiarata inagibile la Chiesa "Santa Maria del Carmelo" di Faicchio (Benevento) al cui interno è crollata parzialmente la volta. Sempre a Faicchio in via precauzionale sono state fatte allontanare dalle case popolari sei famiglie. 

Volgograd sotto attacco, altra bomba su filobus, almeno 13 morti



VOLGOGRAD - Nuovo attentato a Valvograd, nel sud della Russia: almeno 13 persone sarebbero morte e altre 28 rimaste ferite stamattina in un'esplosione a bordo di un filobus. Tra le vittime un bimbo di 1 anni e una donna incinta. L'esplosione è avvenuta alle 8:23 ora locale (le 5:23 in Italia). Il veicolo è stato quasi totalmente distrutto. 

Un'inchiesta per "attentato terroristico" è stata aperta in seguito all'esplosione. Solo ieri un attacco suicida nella stazione ferroviaria di Volgograd ha causato, secondo l'ultimo bilancio, almeno 17 morti.

Schumacher operato nella notte, è in coma e in condizioni critiche

GRENOBLE - Tifoni all'esterno dell'ospedale dove è ricoverato Schumi
GRENOBLE - Aveva ragione chi, dopo l'incidente sciistico di Michael Schumacher a Meribel, sulle cui nevi il pluricampione di F1 si trovava con il figlio, aveva parlato quasi dal primo momento di condizioni gravi.
Di ufficiale si era saputo che, cadendo, l'ex pilota aveva battuto la testa su una roccia, e la portavoce Sabine Kehm, che non era con 'Schumi', aveva specificato che ''Michael portava il casco, ora i medici si stanno occupando di lui con professionalità. Vi chiediamo di comprendere che non possiamo fornire in continuazione informazioni sul suo stato di salute''.
A fare chiarezza sulla ridda di voci inseguitesi per tutta la giornata è arrivato in tarda serata il comunicato diffuso dal centro ospedaliero universitario (Chu) di Grenoble, dove nel frattempo l'ex ferrarista era stato ricoverato, dopo il trasporto in elicottero, proveniente dalla struttura di Moutiers, in Savoia: ''è in condizioni critiche''. ''Al suo arrivo qui soffriva di un trauma cranico grave, con coma - aggiungeva la nota - e per questo si è reso immediatamente necessario un intervento neurochirurgico. Le sue condizioni rimangono critiche''.
Il comunicato, che precisava anche nelle ''12,40 locali'' l'ora del ricovero dell'ex ferrarista, è stato firmato dal professor Chabardes, neurochirurgo dell'ospedale, dal professor Payen, capo della squadra di anestesia e rianimazione della struttura, e dal direttore generale aggiunto dell'ospedale, Marc Penaud. E' stato letto da un altro dirigente ospedaliero, Jean-Marc Grenier, che ha specificato come fosse stato redatto con il consenso dei familiari dell'ex pilota. Nel centro Chu di Grenoble si trovano anche la moglie e i figli di Schumacher, e secondo Rmc sarebbe arrivato anche il professor Gerard Saillant, un luminare amico del tedesco, e che lo operò nel 1999 dopo l'incidente di Silverstone.
Schumacher stava sciando fuori pista, in compagnia di altre persone e in particolare, secondo i media locali e quelli tedeschi, del figlio Mick di 14 anni. Dopo la caduta era stato immediatamente soccorso, e secondo il direttore della stazione di Meribel, Christophe Gernigon-Lecomte, era ancora cosciente ''anche se un po' agitato''. In dieci minuti era stato ''evacuato'' con un elicottero dei soccorsi aerei francesi, ma viste le sue condizioni si era ritenuto opportuno spostarlo ancora, verso Grenoble.
Intanto mentre al 44enne 'Schumi' arrivano, tramite i social network, messaggi di solidarietà e auguri da tanti ex colleghi, come Massa, Grosjean, e Brundle, mentre Olivier Panis, che vive proprio a Grenoble, è accorso sul posto. Nei pressi dell'ospedale si è già radunata una folla di persone in attesa di notizie. Ma per averne altre, perlomeno quelle ufficiali sotto forma di bollettino medico, è probabile che si debbano attendere le prime ore di domani.

domenica 29 dicembre 2013

Forte terremoto tra Campania e Molise (4.9). Gente per le strade. Stabile pericolante a Casoria


BENEVENTO - Violenta scossa di terremoto alle 18.08  di magnitudo 4.9 nettamente avvertita in provincia di Caserta e a Benevento. E’ stata avvertita anche a Napoli. Gente nelle strade in preda al panico. Molta gente è scesa in strada anche a Campobasso e Isernia; il sisma è stato avvertito nettamente ai confini con l'Abruzzo e in particolar modo a Bojano, vicino ai Monti del Matese. Secondo l'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, sarebbero state due le scosse, proprio al confine con la Campania: una di magnitudo 2.7 gradi Richter, la seconda, cinque minuti dopo, tra le province di Benevento e Caserta, addirittura di 4.9 gradi.
Decine di telefonate d'allarme ai vigili del fuoco. Gli abitanti di un palazzo di via Nazionale delle Puglia nel comune di Casoria temono che lo stabile stia per crollare e hanno chiesto l'intervento urgente. Interventi dei vigili del fuoco anche per persone bloccate in ascensore e per l'apertura di porte di casa lasciate in tutta fretta dagli abitanti impauriti.
Alle 18.26 un'altra scossa, di magnitudo 2.8, sempre nella zona di Benevento.

Un poliziotto-eroe tra le vittime della donna kamikaze a Volgograd

Dmitry Makovkin
La stazione di Volgograd
VOLGOGRAD - Nell’attacco di una donna kamikaze che ha fatto 18 vittime alla stazione di Volgograd è morto da eroe il poliziotto locale Dmitry Makovkin che aveva cercato di bloccare la terrorista all'ingresso dell'edificio. "Grazie al suo intervento e al suo sacrificio si sono evitate conseguenze più gravi con ulteriori perdite umane", ha fatto sapere la polizia.
Sergente maggiore di polizia, Dmitry Makovkin faceva parte di una pattuglia di sicurezza che controllava la stazione ferroviaria di Volgograd. 
Gli agenti non lontano dall'ingresso alla stazione al piano terra dell'edificio hanno notato una donna che per Makovkin si comportava in modo chiaramente sospetto.  “Era visibilmente nervosa, spaventata e si  guardava intorno" - ha detto il Ministero degli Affari Interni.

Il poliziotto è corso subito ad intercettare la sospetta per controllare i suoi documenti. Era a pochi passi da lei quando la kamikazze ha fatto esplodere la sua bomba: Dimitro Makovkin è stato investito in pieno, assieme alle altre 17 vittime. Era nato in un piccolo villaggio in Kalmykia nel 1984, si era laureato nel 2004 al Politecnico universitario di Volgograd. Poi aveva servito nell'esercito ed era entrato nella polizia nel 2013. Non era sposato e non aveva figli. 

Il rimpighiaccio australiano si sta avvicinando (a fatica) alla nave russa bloccata in Antartide


L'Australis Aurora in azione
ANTARTIDE - Ci sono stati i primi contatti radio tra le navi in viaggio nel Mare Antartico per soccorrere il battello russo intrappolato tra i ghiacci, l'Akademik Shokalskij. Lo ha annunciato Francesco D'Alessio, ricercatore dell'Osservatorio astronomico di Roma, a bordo dell'Aurora, il rompighiaccio australiano al lavoro insieme con il cinese Snow Dragon. A bordo del'Aurora ci sono altri tre italiani. "Stiamo tentando una rotta diversa da quella dei cinesi - dice D'Alessio -, per avvicinarci di più".

Incidente a Schumacher sugli sci a Meribel: grave trauma cranico

Schumacher in azione su una pista (di sci)
GRENOBLE - Attimi di paura per Michael Schumacher, 45 anni il 3 gennaio, dopo un incidente sugli sci a Meribel (Francia), dove si trovava in vacanza con la famiglia. Il sette volte campione del mondo di Formula 1 si è ferito alla testa ed è stato trasportato in un ospedale di Moutiers con l'elicottero: il tedesco è cosciente, la prima diagnosi è quella di un trauma cranico. L'ex pilota ha riportato una ferita grave, ma non è in pericolo di vita.

Schumacher è stato poi  trasferitoo in elicottero in un ospedale di Grenoble. La polizia sta conducendo le indagini sulle cause della caduta", ha dichiarato a Rmc il gestore della stazione di Miribel, Christophe Lecomte Gernignon. L'incidente sarebbe avvenuto intorno alle 11 di questa mattina: "Sciava fuori pista a Meribel, indossando un casco, quando è caduto sbattendo contro roccia - ha aggiunto - I soccorsi sono arrivati subito e con un elicottero Schumacher è stato trasportato all'ospedale di Moutiers. Era sconvolto, un po' scosso, ma cosciente.". "Michael ha riportato una ferita alla testa - ha spiegato il suo staff-. E' stato soccorso e ha ricevuto cure mediche dal professor Gerard Saillant all'ospedale di Grenoble, dove è stato trasferito". "Al momento non possiamo continuare a dare informazioni sul suo stato di salute. Quando è caduto non era solo e indossava un caschetto - ha aggiunto -. Nell'incidente non sono  rimaste coinvolte altre persone". 

Latina, commerciante muore mentre viene sottoposto alla Tac

LATINA - Un commerciante di 46 anni, Massimo Paggiossi, è morto all'ospedale di Latina mentre veniva sottoposto a una Tac. I familiari hanno presentato un esposto alla Procura, che ha aperto un'inchiesta. L'uomo era stato portato in ospedale il 26 dicembre per un forte dolore addominale. Dopo 16 ore in Pronto soccorso i medici hanno deciso di effettuare l'esame: non è escluso che la morte sia dovuta al liquido di contrasto utilizzato proprio per la Tac.

Il decesso, stando ai primi riscontri, sarebbe avvenuto per cause naturali. Una disserzione dell'aorta che dalla visita e dall'esito degli esami fatti svolgere dai medici non s'era evidenziata ma che è stata fatale all'uomo. Non si esclude che il decesso sia legato anche al liquido di contrasto, con il quale si innalza la pressione arteriosa. Un "incidente" che purtroppo può capitare, anche se i familiari dell'uomo vogliono andare fino in fondo.

Le valanghe assassine: a Claviere ucciso uno sciatore di 15 anni


CLAVIERE - La pista nera del Colletto Verde
TORINO - E' stato ritrovato morto il ragazzo travolto da una valanga a Claviere (Torino), mentre sciava fuori pista nella zona del Colletto Verde. Lo rende noto il 118, intervenuto sul posto insieme al soccorso alpino e alle forze dell'ordine. Immediate le ricerche, ma per lo sciatore, un quindicenne, non c'è stato nulla da fare. Era uno studente di Torino, 15 anni. Frequentava il D'Azeglio, storico liceo Classico del capoluogo piemontese. Una persona che si trovava con la vittima al momento della tragedia è stata portata a Bardonecchia, dove sarà ascoltato dalla polizia che indaga sulla dinamica dell' incidente.
Quella di Claviere è la terza valanga degli ultimi giorni sulle montagne della Valle di Susa. Due quelle cadute a Bardonecchia il giorno di Santo Stefano, che hanno provocato un morto - uno sciatore francese di 24 anni - e un ferito. Su tutto l'arco alpino piemontese resta forte il pericolo valanghe, che è di grado 4 su una scala che arriva fino a cinque.
Non ci sono sciatori coinvolti nella caduta di una valanga avvenuta questa mattina nella zona del Toula, sopra Courmayeur. Lo hanno accertato le guide del Soccorso alpino valdostano e della Guardia di finanza che hanno effettuato un sopralluogo anche con l'ausilio di un elicottero. Secondo alcune testimonianze, inoltre, al momento del distacco non vi erano sciatori in quel pendio frequentato dagli amanti del fuoripista.

Rischio cediemento delle fondamenta, due condomini evacuati a Sestri Ponente

GENOVA - Notte difficile per 24 famiglie a Sestri Ponente, fatte sfollare la notte scorsa poco dopo le 4 a causa del cedimento di un muro di contenimento delle fondamenta di due condomini, probabilmente a causa delle forti piogge. L'allarme è partito dagli stessi residenti. I due condomini sono stati evacuati in pochi minuti dai vigili del fuoco e le 70 persone ricoverate in alloggi messi a disposizione da familiari, amici e dal Comune. In mattinata gli abitanti sono potuti rientrare

Donna kamikaze si fa esplodere alla stazione ferroviaria di Volgograd (Caucaso): 18 morti, 40 feriti


MOSCA - Un attentato compiuto da una donna kamikaze nella stazione ferroviaria di Volgograd, nella Russia meridionale, ha provocato la morte di almeno 18 persone e il ferimento di altre 40. Lo riferiscono media russi.
L'esplosione e' avvenuta alle 12.45 ora locale (le 9:45 in Italia) secondo quanto ha comunicato all'Itar-tass una portavoce del ministero regionale dell'interno, secondo la quale l'attentato è stato compiuto nella zona dei metal detector posta all'entrata della principale stazione ferroviaria della città.
Due mesi fa un kamikaze originario del Daghestan aveva ucciso sei persone facendosi saltare in aria in un autobus pieno di studenti a Volgograd.
La città, di circa un milione di abitanti, si trova nelle vicinanze del Caucaso russo, una zona politicamente instabile, e a 690 chilometri da Sochi, dove sono in programma le olimpiadi invernali del prossimo anno

Renzi: io,” totalmente diverso” da Letta e Alfano

ROMA - 'Io sono totalmente diverso, per tanti motivi'', da Enrico Letta e Angelino Alfano, ma quanto al governo ''bisogna tener fede a quanto detto: se Letta fa, va avanti. Certo, se si fanno marchette e si passa dalle larghe intese all'assalto alla diligenza, non va bene''. Così il neo segretario del Pd Matteo Renzi in un colloquio con La Stampa. ''Le cose bisogna raccontarle per come stanno - spiega -. Lui, Enrico, è stato portato al governo anni fa da D'Alema, che io ho combattuto e combatto in modo trasparente; e Angelino Alfano al governo ce l'ha messo Berlusconi, quando io non ero ancora nemmeno sindaco di Firenze''.
''Io sono totalmente diverso, per tanti motivi'' in primis perché ''ho ricevuto un mandato popolare''. Per questo ''con l'anno nuovo si passa dalle chiacchiere alle cose scritte'': lavoro e riforme i ''due temi capitali''. L'idea è di continuare a sostenere il governo a condizione che faccia quel che deve. Però ''potevano risparmiarsi e risparmiarci tante cose. E la faccenda della nomina da parte di Alfano di diciassette nuovi prefetti è soltanto la ciliegina sulla torta''.
Di ''rimpasto'' il sindaco di Firenze non vuole sentir parlare, ''quella parola, intendo rimpasto, non l'ho mai pronunciata e mai la pronuncerò''. ''Io fatico a tenere Delrio al governo, perché ogni tanto mi dice che vorrebbe lasciare: è quello il mio problema'', ''non ho alcun interesse a mettere pedine e scambiare caselle: chiedo solo che si cambino stile e velocità nel governo''. Sulla legge elettorale prepara una nuova offensiva, anche nei confronti di Grillo e Berlusconi: ''Vediamo cosa risponderanno gli uni e gli altri ma io con loro ci parlo e ci parlerò''. Il voto subito? ''Calma'', ''bisogna tener fede a quando detto: se Letta fa, va avanti''.

Forse oggi il salvataggio della nave russa bloccata dai ghiacci in Antartide



ANTARTIDE  Una nave australiana, l’Australis Aurora, è in rotta verso l'Antartide orientale in un rinnovato tentativo di liberare la nave  scientifica russa intrappolata nel ghiaccio denso da martedì. I precedenti tentativi di salvataggio di navi rompighiaccio cinesi e francesi sono falliti.
Tuttavia, un corrispondente della BBC sulla nave di ricerca russa dice che grandi crepe sono apparse nel ghiaccio, alimentando le speranze che la nave possa anche essere in grado di muoversi da sola. Settantaquattro scienziati, turisti ed equipaggio sono sulla Shokalskiy. C’erano anche due italiani, ma sono scesi a terra in un precedente scalo.
L'Australian Maritime Safety Authority (AMSA), che sta coordinando il salvataggio, ha detto chel’Australis Aurora dovrebbe raggiungere la nave di ricerca  intorno alle 13:00 ora italiana di oggi.
Il rompighiaccio può tagliare il ghiaccio fino a 1.6m  di spessore, potenzialmente sufficienti per solcare il muro di tre metri che circonda la Shokalskiy.


Se questa ultima operazione di soccorso non riuscirà, i passeggeri potrebbero essere portati per sicurezza da un elicottero a bordo del rompighiaccio cinese, che ha dovuto interrompere la sua missione di salvataggio ierio. Lo Snow Dragon era arrivato a 11 km della nave russa prima di bloccarsi ed  essere costretto a ritornare verso il mare aperto.

Yemen, proiettile su una veglia funebre, 19 morti (4 bambini). Sparato da un carro armato?

SANAA - Sale a 19 morti il bilancio della strage avvenuta nello Yemen, nella provincia di al Dhalea, dove un proiettile esplosivo è caduto su una tenda che ospitava la veglia funebre di un militante separatista locale provocando anche il ferimento di 23 persone. Tra le vittime quattro bambini. Lo riferiscono fonti mediche. Gli attivisti del Movimento del sud hanno accusato l'esercito di aver usato carri armati per sparare contro la tenda funebre

Terremoti, un'altra notte di paura a Gubbio

GUBBIO - Nuove scosse stanotte nel bacino di Gubbio. Vari gli eventi sismici registrati dall'Istituto di Geofisica e Vulcanologia: alle 2,56 a 7,8 km di profondità e ha avuto magnitudo 3,3. Poi alle 4,46: magnitudo 2,4 e alle 4,50 magnitudo 3,3Dal 27 dicembre le scosse registrate sono state 16. Quelle di stanotte (3,3) sono le più forti dopo quella 3,5 del 27 dicembre. Al momento non sono segnalati danni.

sabato 28 dicembre 2013

I familiari dei malati curati con Stamina: dalle cartelle cliniche dati falsi

ROMA - Parlano di ''dati falsi', danno degli ''assassini'' ai giornalisti, all'indomani della notizia che dalle cartelle cliniche dei pazienti di Brescia non risulterebbe alcun miglioramento e mostrano i video dei miglioramenti dei loro figli trattati con il metodo Stamina. E' il contrattacco dei familiari che, in una conferenza stampa a Roma, sostengono l'utilità delle infusioni di cellule staminali mesenchimali preparate con la tecnica di Davide Vannoni.
"Guariniello indaghi anche sulla diffusione dei dati delle cartelle cliniche degli Spedali Civili di Brescia. Dati tra l'altro falsi". E' la prima richiesta di Felice Massaro, nonno di Federico, bimbo in cura con il metodo Stamina nella struttura lombarda, che ha aperto a Roma l'affollataconferenza stampa di familiari e pazienti.
Niente conferenza stampa, invece, per i genitori di Sofia, i fiorentini Guido Ponta e Caterina Ceccuti. La bimba residente a Firenze, malata di leucodistrofia metacromatica e in cura da un anno agli Spedali Civili di Brescia con le infusioni del metodo Stamina, e' stata ricoverata all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze perché le sue condizioni si sono aggravate, scrive il padre della piccola su Facebook.

Il nuovo comitato scientifico
Il ministro Lorenzin preannuncia un'azione legale contro le affermazioni del vice presidente di Stamina Foundation, Marino Andolina, rilasciate oggi all'ANSA, ''su presunti complotti e consigli che il Ministro avrebbe ricevuto dalla criminalità organizzata''. "In relazione alle affermazioni del vice presidente di Stamina Foundation, Marino Andolina, - si legge nella nota del ministero - circa presunti complotti e consigli che il Ministro avrebbe ricevuto dalla criminalità organizzata, il portavoce del ministro della Salute, comunica che si adirà alla vie legali nei confronti dello stesso Andolina per le gravissime affermazioni fortemente diffamatorie dell'operato del Ministro e del Ministero stesso."
La replica del ministero arriva dopo il duro attacco del vicepresidente di Stamina Foundation, Andolina, al ministro Lorenzin che a suo dire sarebbe 'consigliata' da un gruppo di persone' legate alla 'criminalità organizzata'. Andolina ribatte alle accuse e contrattacca: 'Chi ha detto che non c'è nessun risultato merita di andare sotto processo'. .
Lorenzin intanto vara la il nuovo comitato su Stamina. Presidente: Mauro Ferrari, Sally Temple; Curt R. Freed; Vania Broccoli; Francesco Frassoni; Carlo Dionisi Vici; Antonio Uccelli. ''E' stata individuata - si legge nella nota del Ministero-  la figura di un presidente garante di alto livello, non della materia ma riconosciuto internazionalmente per qualità scientifica, accompagnato da due esperti di staminali stranieri, due esperti italiani due clinici, uno di interesse metabolico e uno neurologico, entrambi noti in campo di terapia cellulare''.

Terremoto di magnitudo 6 al largo di Antalya (Turchia)

ANKARA - Una scossa di terremoto di magnitudo sei è' stata registrata alle 16.21 ora italiana davanti alle coste di Antalya, nel sud della Turchia. Lo ha riferito il sito turco d'informazione 'World Bulletin', secondo cui l'epicentro della scossa è stato registrato in mare a una profondità di 65 chilometri. Gli esperti hanno subito assicurato che non esiste il rischio tsunami. Stande alle prime notizie, la scossa - avvertita anche a Cipro - non ha provocato vittime o danni.

Una valanga ucide altri due sciatori a Pila (Valle d'Aosta)


Fuori pista sulla Platta de Grevon
PILA - Due sciatori italiani sono stati travolti dalla valanga che è caduta sopra Pila, località sciistica in Valle d'Aosta, nella zona di Platta de Grevon. Entrambi sono stati trovati morti sotto la neve. La slavina si è staccata a 2.800 metri di quota, in una zona frequentata dagli appassionati del fuoripista. Le vittime sono entrambe liguri, di circa 30 anni, residenti nella zona del Tigullio.
"Siamo arrivati in cima alla seggiovia del Couis 1 assieme. Poi loro hanno deciso di scendere in fuoripista mentre io ho seguito la pista. Quando sono arrivato in fondo, mi sono voltato e ho visto che era caduta una valanga e che loro non erano arrivati a valle". E' il racconto dell'amico dei due sciatori travolti dalla valanga. E' stato lui a dare l'allarme e a riferire l'accaduto ai soccorritori.

Grillo sfiderà Napolitano con un discorso di Capodanno in contemporanea


ROMA - Beppe Grillo sfiderà Giorgio Napolitano con un suo personale discorso di fine anno. Il leader del M5S sul suo profilo Facebook, infatti, ha invitato tutti a condividere l'evento. "Il messaggio di fine anno 2013 di Beppe Grillo - si legge - sarà trasmesso sul blog alle ore 20.30 di martedì 31 dicembre", in concomitanza con quello del Capo dello Stato. "Non perdere questo appuntamento - continua -. Avvisa tutti i tuoi amici e parenti. In alto i cuori!".
"Contro web tax faremo ricorso in Ue" - La web tax "è contraria al diritto comunitario" e dunque il M5S farà ricorso, ha poi annunciato Grillo secondo il quale "la Ue multerà l'Italia e ci costringerà a toglierla". Per il leader dei 5 Stelle la tassa, che obbligherà le aziende italiane a non comprare più pubblicità da siti visualizzati in Italia se non hanno partita Iva italiana, non risolve il problema reale che intenderebbe invece affrontare.
 Matteo Salvini: "Io vedrò Peppa Pig" - Il discorso di fine anno del presidente della Repubblica "non lo ascolto da 10 anni": così il segretario della Lega, Matteo Salvini, spiega di voler fare altrettanto anche quest'anno. "Ho già in programma di vedere in tv Peppa Pig con mia figlia di un anno - ha detto -. Lo dico senza spirito polemico, visto che sono dieci anni che non ascolto il discorso". Sulla possibilità che FI boicotti l'intervento dela Capo dello Stato, Salvini dice che "come al solito Forza Italia ci arriva tardi, ma meglio tardi che mai".

I renziani: questo Pd non può permettersi questo governo e i suoi errori

ROMA - "Questo Pd, con le grandi speranze che suscita; l'Italia, con le sue difficoltà e le sue grandi potenzialità, non possono permettersi questo Governo e i suoi errori. E non basta un ritocco, un 'rimpasto': o si cambia radicalmente o 'si muore' ". Così Davide Faraone, deputato renziano del Pd e responsabile Welfare del partito.
 "Mentre noi lavoriamo ad un'agenda con dentro grandi riforme per il Paese, con tempi certi di realizzazione; al Governo e in Parlamento, con il suo 'bicameralismo perfetto' (un vero ossimoro) c'è chi brucia tutto. Così non va", scrive Faraone sulla sua pagina facebook.
"Eletto Matteo Renzi si azzera il contagiri e si riparte. Non elencherò gli errori del passato, ma se metto uno dietro l'altro gli errori commessi da questo governo, dal giorno dell'elezione del nuovo segretario Pd, 15 dicembre, fino ad oggi (appena 13 giorni) viene fuori un filotto impressionante: una legge di stabilità di 'galleggiamento' (poco per il futuro), le slot machine, gli affitti d'oro, il provvedimento su Roma capitale", prosegue il responsabile Welfare del partito.
"Se chiedi la fiducia ai parlamentari della Repubblica, se chiedi il sostegno in bianco ai deputati della maggioranza, lo fai per provvedimenti 'alti', utili per il Paese, non per legittimare decine e decine di inutili 'marchette' - prosegue il deputato siciliano - E poi sul mille proroghe: si nominano nuovi prefetti, portati a 207 quando le prefetture sono la metà, si 'abbonano' 400 milioni a Roma quando tutti i comuni soffrono. Due ottimi provvedimenti per dar fiato alle stanche trombe della Lega Nord. E poi i soldi Ue parcellizzati per il sud e per il lavoro su mille provvedimenti senza alcune strategia, con il solo obiettivo di non perderli. O ancora le deroghe al patto di stabilità per comuni non virtuosi, che chiedono di stabilizzare i precari anche dove si sfora la pianta organica e niente per i comuni virtuosi che vogliono realizzare opere utili per la collettività".  

Gioia del Colle, trovato il corpo della donna scomparsa. Strangolata. Arrestato il compagno

BARI - Il cadavere di una donna, Francesca Milano, di 42 anni, di Gioia del Colle (Bari), scomparsa da casa la sera del 26 dicembre, è stato ritrovato in nottata dai carabinieri nelle campagne del comune barese. La donna sarebbe stata strangolata. A ucciderla sarebbe stato il compagno, Nunzio Proscia, di 40 anni, che, interrogato per ore nella notte dai Cc, avrebbe ammesso le proprie responsabilità.
Scomparsa il 26 dicembre - La donna, separata, madre di due figlie, era scomparsa da casa, a Gioia del Colle, il 26 dicembre intorno alle 22. I carabinieri del Reparto Operativo di Bari e della Compagnia di Gioia del Colle avevano immediatamente avviato indagini che hanno condotto gli investigatori a Nunzio Proscia, attuale compagno della donna.

Strangolata dal compagno - L'uomo, interrogato per ore nella caserma della Compagnia dei carabinieri di Gioia del Colle dal pm di turno della Procura di Bari, Francesco Bretone, avrebbe ammesso le proprie responsabilità facendo trovare il cadavere di Francesca Milano: la donna - secondo i primi accertamenti - sarebbe morta dopo essere stata strangolata. Il suo cadavere è stato trovato in nottata dagli investigatori in campagna, in contrada Tafuri, nel territorio di Castellaneta (Taranto), ad una ventina di chilometri da Gioia del Colle. 


Il delitto dopo un litigio - Nunzio Proscia avrebbe ucciso la compagna durante un litigio avvenuto pare per gelosia, mentre entrambi erano nella vettura della donna, in sosta nel parcheggio della sala Bingo di Putignano (Bari). Poi avrebbe caricato il corpo di Francesca Milano nella sua auto e l'avrebbe portato in campagna, a Castellaneta, dove poi è stato ritrovato.

Saldi, si prevede un flop

ROMA - Previsioni nere per i saldi invernali al via il 4 gennaio in gran parte d'Italia. Solo il 35% delle famiglie prevede di fare qualche acquisto durante gli sconti (contro il 40% dei saldi invernali 2013): è quanto stima il Codacons, sottolineando che la la spesa media delle famiglie non supererà i 200 euro.

Le vendite sul territorio in regime di saldi segneranno una riduzione media del 12,5% rispetto ai precedenti saldi invernali, e raggiungeranno anche punte di un -30% nel Mezzogiorno.

Cassino, tenta di scavalcare cancello, 21enne ucciso da una lastra di marmo

FROSINONE - Un ventunenne di Cassino (Frosinone) è morto la notte scorsa a Sant'Elia Fiumerapido, vicino alla città martire, rimanendo schiacciato da una lastra di marmo mentre tentava di scavalcare un cancelloSecondo quanto si è appreso, la lastra di marmo è scivolata dalla copertura del cancello e lo ha travolto. E' successo in via Tascitara, alla periferia del paese. Il giovane stava cercando di entrare in una villetta, dove era in corso una festa

Antartide, il rompighiaccio non riesce ad arrivare alla nave bloccata


I passeggeri scendono dalla nave bloccata (sopra)

SYDNEY - Il rompighiaccio cinese che era in viaggio per salvare una nave scientifica russa intrappolata nel ghiaccio antartico è stato costretto a tornare indietro sabato poiché non è stato in grado di aprirsi la sua strada attraverso il ghiaccio marino molto pesante.
Il rompighiaccio Snow Dragon era arrivato a  7 miglia dalla  nave  Akademik Shokalskiy, bloccata dalla vigilia di Natale, ma ha dovuto ritirarsi dopo il ghiaccio è diventato troppo spesso, ha detto il portavoce della spedizione Alvin Stone.
L’Akademik Shokalskiy, che sta compiendo una spedizione di ricerca in Antartide, è rimasto bloccato dopo che una bufera di neve aveva accumulato il ghiaccio del mare intorno alla nave. Non c’è pericolo di affondare e ci sono settimane di forniture per i 74 scienziati, turisti ed equipaggio a bordo, comunque immobilizzati. Tre rompighiaccio, compresa la Snow Dragon, hanno cercato di raggiungere la nave da mercoledì. La francese Astrolabe sta attendendo con la Snow Dragon l'arrivo di Aurora Australis dall'Australia, che ha le migliori possibilità di rompere il ghiaccio spesso, ha detto Stone. La nave australiana raggiungerà la zona domenica.

Capo spedizione Chris Turney ha detto che l'attesa potrebbe essere ancora più lung. "Se siamo fortunati i prossimi 3-4 giorni potrebbero essere decisivi e sarebbe assolutamente fantastico, ma questa è una visione ottimistica", ha detto.