mercoledì 30 novembre 2011

L'Iran espelle tutto il personale diplomatico britannico

TEHERAN - Il ministero degli Esteri iraniano ha ordinato l'espulsione di tutto il personale diplomatico britannico a Teheran. E' la risposta alla chiusura dell'ambasciata della Repubblica Islamica a Londra, ordinata dal governo britannico. .
 

Lloret de Mar: condannato a 17 anni "El gordo": ha violentato e ucciso una ragazza padovana


Federica Squarise
LLORET DE MAR (Spagna) - Santiago Victor Diaz Silva, 30 anni, uruguayano, detto "el gordo", è stato condannato a 17 anni per aver violentato e ucciso Federica Squarise, 28 anni, di Padova. La giovane fu assassinata il 30 giugno del 2008 a Lloret de Mar, in Spagna. Lo rendono noto gli avvocati della famiglia Squarise.
In particolare, Silva è stato condannato a un anno e sei mesi di prigione per il reato di abuso sessuale e 16 anni e tre mesi per omicidio; entrambi con l'applicazione dell'attenuante della collaborazione.

"El gordo" dovrà corrispondere anche un indennizzo di 80milaeuro ai genitori di Federica. Sia l'avvocato del barista che i legali della famiglia Squarise faranno ricorso in Cassazione. 
Gli avvocati italiani stanno procedendo alla richiesta di indennizzo allo Stato spagnolo "e auspicano l'adozione di una legge italiana - fanno sapere - che possa favorire una normativa conforme a quella europea".

La Farnesina "valuta" se chiudere l'ambasciata a Teheran

ROMA - Durissima la presa di posizione della Farnesina che ha convocato l'ambasciatore iraniano in Italia per chiedergli spiegazioni sugli assalti alla rappresentanza britannica avvenuti ieri a Teheran, e che potrebbe fare un passo analogo a quello di Norvegia e Gran Bretagna, chiudendo l'ambasciata italiana nella Repubblica Islamica.
"Ho gia' dato disposizione", ha detto il ministro degli Esteri Giulio Terzi, "per la convocazione quanto prima dell'ambasciatore iraniano, per chiedergli spiegazioni e garanzie su cosa intendono fare per il futuro della sicurezza del corpo diplomatico a Teheran.
  Dobbiamo avere garanzie assolutamente ferme". Quanto alla rappresentanza italiana nella capitale iraniana, Terzi ha detto che e' sua intenzione "approfondire la linea da seguire con gli altri partner dell'Ue e riflettere rapidamente sulla presenza del nostro ambasciatore e dei nostri diplomatici" in Iran. Alla domanda dei giornalisti se l'ambasciata italiana potrebbe essere chiusa, Terzi ha risposto: "Stiamo valutando".

La donna italiana uccisa New York si è disperatamente difesa prima di essere accoltellata. Sotto le unghie, importanti reperti

ROMA - La salma di Rita Morelli arriverà domani mattina all'aeroporto di Fiumicino con un volo da New York. I funerali della ragazza spoltorese si terrà con tutta probabilità venerdì nella chiesa di S.Panfilo. 
Sul fronte delle indagini intanto si è saputo che l'autopsia a cui è stata sottoposta la 36enne ragazza ha riscontrato tracce evidenti di colluttazione con l'assassino, con reperti sotto le unghie di Rita e segni di strangolamento sul collo
L'assassino si è ferito con un coltello, probabilmente da cucina, preso sul posto dopo la lotta con la vittima. Ma anche il coltello è sparito, insieme al computer di Rita ''l'unica cosa di valore che poteva esserci in casa'', aveva confermato il cugino Giorgio Morelli, che in questi giorni da Spoltore sta tenendo le fila dei contatti con gli inquirenti americani. 
''In cuor mio aspetto la notizia dell'arresto da un momento all'altro, anche perché hanno tutti gli elementi per farlo: devono solo trovarlo. So che potrebbe essere banale, ma gli elementi ci sono'', aveva infatti detto il cugino giornalista

Roma, altri due giorni di targhe alterne: giovedì e venerdì

ROMA - Scattano ulteriori misure antismog nella capitale: due giorni di targhe alterne a Roma, giovedì 1 dicembre e venerdì 2 dicembre.
Giovedì 1 dicembre si fermeranno all'interno della fascia verde cittadina, dalle ore 9 alle 13 e dalle 16 alle 21, gli autoveicoli, i motoveicoli ed i ciclomotori con targa dispari. Nella giornata di venerdì 2 dicembre il divieto di circolazione, negli stessi orari, riguarderà le medesime categorie di veicoli con targa pari, incluso lo zero. Nel corso dell'applicazione del provvedimento delle targhe alterne, indipendentemente dalla targa, potranno circolare gli autoveicoli di categoria euro 5 ed i motocicli euro 3. Via libera anche ai veicoli a trazione elettrica ed ibridi o alimentati a gpl e metano. L'elenco delle categorie derogate è disponibile sul sito del Comune di Roma.

Sciopero di treni e autobus il 15 e 16 dicembre


ROMA  - Sciopero nazionale di 24 ore il 15-16 dicembre nel trasporto pubblico locale e ferroviario. Lo proclamano unitariamente i sindacati.
Il 15 si fermeranno gli addetti ai bus dei servizi extraurbani, il 16 il personale di bus, metro e tram dei servizi urbani.
Il trasporto ferroviario si fermerà dalle 21 del 15 dicembre alla stessa ora del 16.

Piazza Affari, chiusura in forte rialzo (+4,38%), giù lo spread

MILANO - Piazza Affari chiude in forte rialzo. Il Ftse Mib sale del 4,38% a 15.268 punti e All Share del $,31%. La Borsa dunque mette a segno un altro corposo recupero dopo quello di lunedi, approfittando dell'attivismo delle banche centrali. Dapprima e' stata quella cinese a sorprendere tutti decidendo di tagliare, per la prima volta in tre anni, di 50 punti base i requisiti di riserva per gli istituti di credito.
Nel primo pomeriggio la Bce, insieme alla Fed e alle banche centrali di Giappone, Inghilterra, Canada e Svizzera, hanno tagliato, pure di mezzo punto percentuale, il tasso per le operazioni swap in dollari; la decisione, intesa a iniettare liquidita' nel sistema bancario, da giorni alle prese con difficolta' di finanziamento, ha ridato immediatamente fiducia ai mercati azionari che hanno reagito compatti con forti guadagni. 


Sul fronte obbligazionario, l'azione delle banche centrali ha allentato vistosamente la tensione sui titoli di Stato, con lo spread tra Btp e Bund tedeschi decennali sceso fino a 474 punti, dopo aver toccato un top intraday a 509. Il rendimento del Btp a 10 anni, rileva la piattaforma Bloomberg, è sceso sotto la soglia del 7%, a 6,98%.
Altre notizie positive sono poi venute dal fronte macroeconomico, con dati Usa favorevoli sulla crescita degli occupati nel settore privato a novembre. Bene anche l'indice Pmi di Chicago.

Londra l'indice Ftse 100 sale del 2,93% a 5.493,23 punti.  a Francoforte il Dax sale del 4,98% a 6.088,84 punti. In rialzo del 3,5% Madrid e del 3,17% Lisbona..

I libici rilasciano due pescherecci italiani sequestratia Misurata

PALERMO - E' stato rilasciato il peschereccio "Asia" di Aci Castello (Catania) con cinque uomini di equipaggio sequestrato sabato scorso in Libia nel porto di Misurata. Ne dà notizia il sindaco di Aci Castello, Filippo Drago, secondo cui ai marittimi "sono stati restituiti i documenti e tra poche ore ripartiranno per l'Italia". 
Drago ha riferito di averlo appreso dal comandante del motopeschereccio, Giovanni Ganesio.
Rilasciato anche l'"Astra", con sette uomini di equipaggio, iscritto al compartimento marittimo di Siracusa

Borsa, ore 15: Piazza Affari +3,63%, dopo la discesa in campo delle banche centrali per assicurare liquidità al sistema bancario

 MILANO - Le Borse europee vanno in rally, dopo che le banche centrali dei paesi avanzati hanno deciso di tagliare di 50 punti base il costo delle operazioni di swap in dollari per per evitare una crisi di liquidita' del sistema finanziario. Milano sale del 3,63%, Londra del 2,87, Parigi del 3,49. 
Come accaduto nel 2008, a seguito del crack di Lehman Brothers, le maggiori Banche centrali dei Paesi avanzati scendono in campo con un intervento coordinato contro le tensioni dei mercati. La Banca centrale europea ha annunciato di aver concordato assieme a Banca del Canada, Banca d'Inghilterra, Banca del Giappone, Federal Reserve americana e Banca Nazionale della Svizzera "azioni coordinate" per migliorare le rispettive capacità di assicurare liquidità al sistema finanziario.
Obiettivo dichiarato è "attenuare le tensioni dei mercati e così mitigare le restrizioni sull'approvvigionamento di credito a imprese e famiglie". Tutto questo, spiega un comunicato diffuso dalla Bce punta a sostenere l'attività economica.

Monti: lunedì prossimo la manovra in consiglio dei ministri. "Rigore, crescita ed equità" per ridurre il disavanzo nel breve termine

BUXELLES - Lunedì prossimo arriverà la manovra in Cdm. Lo ha confermato il premier Mario Monti nel corso di una conferenza stampa al termine dell'Ecofin a Bruxelles.. La manovra sarà orientata a "rigore, crescita ed equità". Le misura si concentreranno di più sul rilancio della crescita. 

Il governo intende "introdurre" già nei provvedimenti di lunedì"riforme strutturali"e l'obiettivo è "la riduzione del disavanzo pubblico".

Le ulteriori "''misure strutturali" del governo saranno "disegnate in modo da avere effetti di riduzione del disavanzo già nel breve termine", in modo da essere sicuri anche in caso di peggioramento del ciclo sia assicurato l'obiettivo del pareggio bilancio.

"'Agiremo per vedere l'Italia in modo più possibile incisivo nel dibattito in sede Ue" ha detto il premier. "E' importante per l'Italia e stare accanto a Germania e Francia, essendo la terza economia nella zona euro, ma lo vogliamo fare mantenendo il più fecondo rapporto possibile con l'Ue, con il metodo comunitario". 
"La comunita' europea ha mostrato apprezzamento per la rinnovata forte credibilita' dell'Italia" e le misure che l'Italia varera' "fanno parte dei vincoli con l'Europa" ma verranno attuate "nell'interesse nazionale, dei giovani, degli italiani" ha aggiuto. 

Lo "snodo dell'8-9 dicembre sarà fondamentale. Ciò che sarà deciso o non deciso avrà il verdetto dei mercati. Mercati che non ho mai demonizzato anche se non vanno presi come divinità. Rappresentano la percezione collettiva su quello che fanno i singoli paesi".

"Un record di velocità non di lentezza, non è che se uno si taglia i capelli vuol dire che è in ritardo...". Lo ha detto il premier, Mario Monti sui tempi della manovra scherzando sul suo taglio di capelli immortalato domenica sulla stampa.
Monti lancia un "appello al senso di urgenza e responsabilità" per arrivare rapidamente anche al varo degli interventi sulle pensioni. E ricorda che se l'Italia non riuscisse a fare ciò che deve "leconseguenze sarebbero molto gravi per tutti".

"Non ' stato mai preso in considerazione'' 
ha affermato Monti riferendosi all'ipotesi di un aiuto dell'Fmi.

Borsa ore 12: Piazza Affari positiva, spread sotto i 500 punti

MILANO - Piazza Affari si conferma in rialzo e in controtendenza rispetto agli altri mercati europei. L'indice Ftse Mib è in crescita dello 0,39%, tra acquisti che premiano soprattutto la Bpm (+5,58%) e il Banco Popolare (+3,63%). Intesa avanza dell'1,38%, Unicredit dello 0,93%. Restano invece in calo Finmeccanica (-1,80%), Fiat (-1,56%) e Atlantia (-1,28%). Ed è debole anche Mediobanca (-0,94%).
Lo spread btp-bund ritorna sotto i 500 punti dopo l'intervento della Banca Centrale Europea sui titoli di Stato italiani. Il differenziale di rendimento cala a 498 punti base.

Reggio Calabria: maxioperazione contro la 'ndrangheta. Arrestati un giudice e un consigliere regionale

Franceso Morelli
REGGIO CALABRIA - Maxi operazione contro la 'ndrangheta. Un’inchiesta condotta in sinergia dalla dda di Milano e di Reggio Calabria ha portato all’arresto di alcuni esponenti delle istituzioni e delle forze dell’ordine. Tra le persone finite in manette anche un magistrato. Si tratta di Vincenzo Giglio, giudice del tribunale di Reggio Calabria e presidente di Corte d'Assise. E’ accusato di reato di corruzione, favoreggiamento, rivelazione del segreto d'ufficio con l'aggravante di aver agevolato le attività della 'ndrangheta. Secondo l'accusa Giglio - esponente della corrente di Magistratura Democratica - avrebbe favorito la criminalità organizzata in quanto presidente della sezione del Tribunale reggino che si occupa di misure di prevenzione.
I provvedimenti sono stati firmati dal gip Giuseppe Gennari. L'inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto di Milano Ilda Boccassini e dai Pm Paolo Storari e Alessandra Dolci. Riguarda in particolare la prosecuzione dell'indagine sul clan Valle-Lampada.
Tra gli arrestati Francesco Morelli (Pdl), consigliere regionale della Calabria. Secondo l'accusa rappresenterebbe l'anello di collegamento tra i clan e gli ambienti politici nazionali. 
Morelli è stato eletto nel Consiglio regionale della Calabria, nella circoscrizione di Cosenza, per il Pdl, con 13.671 preferenze. E' Presidente della II Commissione, che si occupa di "Bilancio, programmazione economica ed attività produttive". E' stato anche Presidente della Commissione speciale di vigilanza, vicepresidente della Commissione "Affari istituzionali e affari generali" e membro degli Istituti regionali ricerca e aggiornamenti educativi presso il Ministero della Pubblica Istruzione. "Fateci leggere le carte. Dateci la possibilità di leggere qualcosa. Ancora non abbiamo nessuna notizia" ha commentato il presidente della Regione Calabria.
In manette anche un avvocato di Palmi, Vincenzo Minasi, al quale è contestato il reato di concorso esterno in associazione mafiosa ed intestazione fittizia di beni, e il maresciallo capo della Guardia di Finanza, Luigi Mongelli, accusato di corruzione. Sono inoltre in corso perquisizioni che riguardano Giancarlo Giusti, giudice in servizio presso il Tribunale di Palmi. 

Uomo spara sulla folla vicino al Topkapi di Istanbul: due feriti. Preso e ucciso, è un libico

Lo sparatore del Topkapi, in un'immagine trasmessa dalla Cnn turca
ISTANBUL - Tre persone sono state ferite questa mattina a Istanbul, nella zona turistica vicino al Topkapi a piazza Sultanahmet, dopo che un uomo armato di fucile a pompa ha aperto il fuoco. L'uomo ha aperto il fuoco da un palazzo di fronte al Topkapi .Il conflitto è durato circa un'ora: l'attaccante è stato abbattuto dalle forze di sicurezza dopo una serrata caccia all'uomo nello storico palazzo. 
 Quando sono stati sparati i primi colpi, due guardie giurate sono rimaste ferite. L'uomo era riuscito a penetrare nel palazzo ottomano del Topkapi e, secondo alcuni testimoni, ha gridato "Allah akbar" (Dio è grande) prima di sparare contro i turisti. Si tratta di un uomo di origini libiche ,Samir Salem Ali Elmadhavri che ha rifiutato ogni contatto con la polizia, utilizzando tutte le munizioni che aveva a disposizione. Quando gli agenti hanno capito che il dialogo era impossibile, hanno fatto irruzione nel museo. E si sono trovati davanti una strenua resistenza: per oltre un'ora l'uomo ha risposto al fuoco, fino a quando e' stato colpito. Quello che si sa e' che era entrato in Turchia appena tre giorni fa, con una macchina siriana e che ha origini libiche. Non e' poco, ma non basta. Per questo le autorita' stanno seguendo tutte le piste per capire se e chi ci possa essere dietro di lui. Se si tratta, in sostanza, di un folle oppure di un terrorista. Di certo l'attacco arriva in concomitanza con l'annuncio da parte turca dell'adozione di sanzioni economiche contro il regime di Assad e la dura repressione messa in atto nei confronti dei manifestanti in Siria.


Il palazzo del sultano di Topkapi è una delle principali attrazioni turistiche dell'antica Costantinopoli: l'uomo si era asserragliato sul tetto dell'ingresso del palazzo e da lì ha aperto il fuoco.


Brucia un famoso mercato di Hong Kong: nove morti


Il salvataggio di due persone bloccate dall'incendio

HONG KONK - Nove persone sono morte bruciate in un micidiale incendio che ha investito un mercato turistico moltopopolare di Hong Kong questa mattina . L'incendio scoppiato in un chiosco ambulante vicino al Ladies' Market nel quartiere di Mong Kok.
Otto corpi carbonizzati sono stati rimossi dalla scena, mentre le 30 persone sono state ricoverate in ospedale e quattro sono in condizioni critiche.
Vigili del fuoco con autorespiratori hanno combattuto il fuoco nella  Fa Yuen Street per diverse ore con l’intervento di 30 camion dei pompieri sulla scena .
La strada è stretta e tipica della zona, fiancheggiata da edifici residenziali, negozi e bancarelle ambulanti. Mong Kok è da tempo una calamita per migliaia di turisti che esplorano la vasta gamma di mercati tradizionali e piccoli negozi.
La polizia  sostiene che l’incendio è stato causato da un atto doloso. 
La strada affollata di bancarelle del Ladies marjet
Nel frattempo, le autorità hanno aperto una sala della comunità locale e un centro sportivo per le famiglie colpite dal fuoco in un'area densamente popolata.

L'ex presidente della Costa d'Avorio Gbagbo è arrivato ala Corte penale internazionale dell'Aja: quattro accuse contro di lui


L'aereo con Gbagbo atterra a Rotterdam

L'ex presidente della Costa d'Avorio Gbagbo
L’AJA - L'ex presidente della Costa d'Avorio Laurent Gbagbo è arrivato alla Corte penale internazionale (CPI) dell'Aja dalla Costa d'Avorio.
Gbagbo è arrivato in Olanda al’alba di oggi per essere consegnato al Tribunale penale internazionale. Un aereo che trasportava l'ex presidente è atterrato all'aeroporto di Rotterdam poco prima delle 4:00.
Da lì, Gbagbo è stato portato in centri di detenzione TPI dell'Aia, a 20 chilometri di distanza, dove è detenuto ha in custodia
Dovrà affrontare quattro accusa di crimini contro l'umanità - omicidio, stupro e altre forme di violenza sessuale, persecuzione e "altri atti inumani".
I reati sarebbero stati commessi tra il 16 Dicembre 2010 e 12 aprile 2011.
La CPI ha indagato  dopo le elezioni contestate dello scorso anno.Il trasferimento arriva appena due settimane prima delle elezioni legislative.
Laurent Gbagbo era  agli arresti domiciliari a Korhogo, nel nord della Costa d'Avorio dal mese di aprile.Sarà il primo capo di stato ex essere giudicato dalla CPI da quando è stato istituito nel 2002.
La Corte penale internazionale ha aperto un'indagine il mese scorso sulle uccisioni, stupri e altri abusi commessi durante i quattro mesi di conflitto in Costa d'Avorio che ha avuto inizio quando Gbagbo aveva rifiutato di dare il potere a Alassane Ouattara alle elezioni presidenziali dello scorso anno.

Ecofin: dieci giorni per salvare l'euro


BRUXELLES - Entrando al Consiglio Ecofin, il commissario Ue agli Affari economici e monetari Olli Rehn detta i tempi della crisi e del futuro dell'Eurozona. "Siamo entrati nei dieci giorni critici per l'euro", ha spiegato poco prima di prendere parte al vertice. "Gli Eurobond saranno possibili soltanto quando avremo una governance più forte", ha aggiunto.
"Stiamo entrando in un periodo critico di dieci giorni per completare e concludere la risposta europea alla crisi", ha spiegato il commissario europeo agli Affari economici e monetari, sottolineando la necessita' di "continuare a lavorare su due fronti". 
Da un lato, secondo Rehn, "dobbiamo assicurarci di avere firewall finanziari necessariamente credibili per contenere le turbolenze finanziarie e, allo stesso tempo, dobbiamo rafforzare ulteriormente la governance economica".

Il presidente Consob a Repubblica: allarme liquidità per le banche, il Paese rischia il fallimento

Giuseppe Vegas, presidente Consob
ROMA - Allarme liquidità per le banche. Il Paese rischia il fallimento. Così il presidente della Consob, Giuseppe Vegas, in un'intervista alla Repubblica ha spiegato come sugli istituti bancari esiste un "problema che non può non preoccuparci tutti".

"Il nostro sistema creditizio ha tra i suoi asset titoli di stato italiani per 160 miliardi e titoli di stato degli altri 'Pigs' per 3 miliardi. A fronte di questo - ha detto - le nostre banche hanno titoli 'tossici', essenzialmente mutui subprime, per una quota pari al 6,8% del patrimonio di vigilanza contro una media europea del 65,3%. Ora secondo le nuove norme di valutazione degli asset stabilite dall'Eba, siamo al paradosso: i titoli di stato in portafoglio vengono considerati 'tossici' per le banche italiane peggio di quanto non lo siano i 'subprime' per le banche straniere".
Per Vegas, "il pericolo è che vada definitivamente in tilt il circuito finanza economia reale. In base ai criteri Eba, le banche devono rafforzare il patrimonio e ricapitalizzare. Per farlo hanno due strade: o vanno sul mercato a cercare soldi o vendono asset. In entrambi i casi - ha sottolineato - il sentiero è strettissimo. Vendere asset vuol dire ridimensionare comunque l'operatività, ma trovare capitali, adesso, è ancora più difficile: vuol dire limitare il circolante, rinuciare alla leva, ridurre i prestiti e dunque strozzare il credito. E qui c'è il possibile corto circuito: che effetto ha tutto questo su un Paese che ha bisogno come il pane della crescita?".

Infine, quanto alla crisi del debito a livello europeo, secondo Vegas "serve un approccio nuovo: la Fed e la Banca centrale inglese stampano moneta. La Bce non può farlo. Questa disparità va risolta. Allora o cambiamo il ruolo della Bce oppure dobbiamo accettare il rischio che l'euro salti e ogni Paese torni alla sua valuta".

La Gran Bretagna evacua l'ambasciata di Teheran. La Norvegia chiude la sua ambasciata

I dimostranti bruciano la bandiera inglese
TEHERAN - La Gran Bretagna ha confermato l'evacuazione di una parte del suo personale diplomatico in Iran e dei familiari al seguito, dopo l'assalto all'ambasciata a Teheran. "Il primo ministro e il ministro degli Esteri hanno chiarito che garantire la sicurezza del nostro staff e dei familiari e' la nostra immediata priorita'", si legge in una nota del Foreign Office, "alla luce di quanto accaduto e per garantirne la sicurezza, una parte dello staff sta lasciando Teheran" .

Dopo l'attacco alla rappresentanza diplomatica britannica, il governo norvegese ha chiuso la propria ambasciata a Teheran, spiegando che il personale diplomatico norvegese si trova ancora nella capitale iraniana e non sono state prese decisioni su una eventuale evacuazione. 


Poi tedeschi, francesi e inglesi hanno deciso di chiudere anche le scuole nella capitale iraniana.

La decisione segue gli incidenti di ieri quando decine di manifestanti hanno attaccato, occupato e saccheggiato due sedi dell'ambasciata della Gran Bretagna a Teheran, portando alle stelle la tensione già altissima con i Paesi occidentali, in particolare sulla vicenda del dossier nucleare iraniano.
I manifestanti, descritti come "studenti basidji" (milizie pro-regime) dagli organi di informazione ufficiali iraniani, sono penetrati per ben due volte nei locali dell'ambasciata situata nel centro di Teheran e hanno occupato per molte ore l'edificio dell'ex residenza britannica in un parco del nord della capitale: nel corso dell'assalto sono stati temporaneamente presi in ostaggio anche sei impiegati dell'ambasciata, riportando alla memoria la crisi degli ostaggi dell'ambasciata americana nel 1979.
Il segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, ha condannato "nel modo più duro" l'assalto all'ambasciata britannica, definendolo "un affronto al popolo britannico e alla comunità internazionale". "Siamo pronti a contribuire in ogni modo per far capire che i governi hanno il dovere di proteggere le vite e le proprietà della comunità diplomatica e ci aspettiamo che il governo iraniano lo rispetti", ha dichiarato il capo della diplomazia americana da Busan, in Corea del Sud.

In precedenza lo stesso presidente americano, Barack Obama, aveva esortato a Teheran a "portare davanti alla giustizia" i responsabili dell'assalto. Anche il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-Moon, ha detto di essere "sconvolto e indignato" dall'assalto di Teheran e ha esortato le autorità iraniane a fare in modo che non si ripeta, come ha dichiarato in un colloquio a Busan con il ministro per la Cooperazione internazionale britannico, Andrew Mitchell.

Piazza Affari apre in calo. Spread a 508 punti

MILANO - Piazza Affari apre la seduta in calo. Il Ftse Mib cede l'1% a 14.452 punti. Nel mirino le banche dopo che Standard & Poors' ha rivisto i parametri per il rating di 37 grandi banche. Nonostante abbia lasciato invariato il giudizio su di loro, Intesa SanPaolo e Unicredit cedono rispettivamente lo 0,43% e lo 0,27 per cento. Vola di nuovo sopra i 500 punti base lo spread tra il btp e il bund tedesco. La forbice tra i due titoli si allarga a 508 punti col rendimento del decennale italiano in rialzo al 7,37%

Corruzione: arrestato il vicepresidente della Regione Lombardia

Franco Nicoli Cristiani
 MILANO - Il vicepresidente del Consiglio della Regione Lombardia, il 68enne bresciano Franco Nicoli Cristiani (Pdl), e' stato arrestato all'alba. Il provvedimento e' stato emesso dal gip Bonamartini nell'ambito di un'inchiesta per una presunta tangente da 100mila euro. 
Le indagini, partite 8 mesi fa e coordinate dai pm Silvia Bonardi e Carla Canaia, hanno portato anche al sequestro di cantieri della Brebemi in territorio di Milano e Bergamo. Ordinanze di custodia cautelare anche per altre 9 persone. Sono 150 i carabinieri del Comando Provinciale di Brescia, con personale del Ris e un elicottero di Orio al Serio che stanno arrestando imprenditori, funzionari pubblici e politici. I reati sono traffico organizzato di rifiuti illeciti e corruzione. Sequestrati due cantieri della Bre.Be.Mi a Fara Gera D'Adda e Cassano e la cava Cappella Cantone.

L’Europa giudica “una buona base per le riforme” le misure anticrisi dell’Italia. Si va verso cifre tra i 20 e i 25 miliardi


ROMA - Siamo entrati nei dieci giorni critici per l'euro": lo ha detto il commissario agli Affari economici Olli Rehn, entrando al consiglio Ecofin.
Il Pil italiano frena e l'Europa chiede all'Italia misure aggiuntive urgenti e di almeno 11 miliardi, ma la cifra è ancora "oggetto di quantificazione da parte del governo", per raggiungere il pareggio di bilancio al 2013 e rilanciare la crescita. Al termine dell'eurogruppo di ieri i vertici Ue Jean Claude Juncker e Olli Rehn giudicano con favore le misure presentate dal premier Mario Monti come "una buona base per le riforme". 
Ai partner Ue il premier ha assicurato che il governo prenderà le necessarie decisioni per centrare l'obiettivo al 2013. L'Ue non commenta le cifre circolate in queste ore e che oscillano fra gli 11 ai 20 miliardi ma pensa che siano ora necessarie nuove misure per colmare il gap determinato dal calo del Pil "che il governo italiano sta quantificando" affiancato dalla Commissione. Si tratta, chiosa Rehn di una misura "essenziale per garantire stabilità finanziaria, fiducia degli operatori e per invertire la tendenza negativa del debito"
In Italia si lavora a una manovra da 20-25 miliardi. Secondo quanto si apprende da fonti tecniche, potrebbe essere questa l'entita' della correzione che servirebbe per centrare l'obiettivo del pareggio di bilancio nel 2013 nel caso in cui a Bruxelles, il premier Mario Monti, non riesca a ottenere che si scomputi in parte dai conti pubblici l'effetto da attribuire al peggioramento del ciclo economico. 
Nel caso in cui, invece, dall'Europa dovesse arrivare un'indicazione meno restrittiva, la manovra sarebbe più contenuta e scenderebbe a 13-15 miliardi. A confermare il peggioramento del quadro economico le stime diffuse ieri dall'Ocse che ha indicato una contrazione del Pil dello 0,5% per il 2012 contro un aumento dello 0,6% previsto dal governo Berlusconi e dello 0,1% stimato dalla Commissione europea.
Nel pacchetto di misure che approdera' lunedi' il Cdm, sembra certo un ritorno dell'Ici sulla prima casa nella versione della super-Imu, la futura imposta municipale, agganciata a una rivalutazione delle rendite catastali che dovrebbe attestarsi al 15% del valore di mercato, con risparmi per circa 5 miliardi. 
Si valuta anche un nuovo aumento dell'Iva con un ritocco dell'aliquota ordinaria oggi al 21% e di quella agevolata al 10% che potrebbe garantire tra i 6 e gli 8 miliardi. 
Nel menu' delle misure anche interventi di contrasto all'evasione a partire dalla stretta sull'utilizzo del contante attraverso un abbassamento della soglia di tracciabilita' a 300-500 euro
Sul fronte pensioni, la riforma piu' strutturale dovrebbe essere rinviata ai primi di gennaio, dopo l'avvio del confronto con le parti sociali, ma si punta ad anticipare alcuni interventi temporanei per frenare subito la spesa. 
L'ipotesi su cui ci si sta orientando e' quella del blocco delle perequazione automatica degli assegni, ossia l'adeguamento al costo della vita che scatta ogni anno. Il governo sta inoltre valutando un aumento del requisito contributivo oltre i 40 anni e l'introduzione anche per questo tipo di pensioni di un requisito anagrafico in modo da arrivare a quota (somma di eta' e contributi) 100 o addirittura 102. 
Poi dovrebbero arrivare gli interventi piu' strutturali come il passaggio al contributivo pro-rata per tutti e l'anticipazione dell'adeguamento dell'eta' pensionistica delle donne che lavorano nel settore privato a quella degli uomini. Al momento l'inizio del percorso e' fissato per il 2014 con conclusione nel 2026.
Potrebbe arrivare anche un giro di vite per le pensioni anticipate. Escluso, almeno per il momento, il ricorso alla patrimoniale in versione soft con un prelievo sopra il milione di euro. Misura a cui si oppone il Pdl. 
Ma il pacchetto conterra' anche interventi per la crescita: liberalizzazioni dei servizi, anche mediante il rafforzamento dei poteri dell'Antitrust, dismissioni e semplificazioni. Tra le ipotesi anche una riduzione del carico fiscale sul lavoro per le imprese

Quattro anni di prigione al medico di Michael Jackson

Il dottor Conrad Murray
LOS ANGELES - Quattro anni di prigione, senza liberta' condizionata. E' questa la sentenza che il dottor Conrad Murray dovra' scontare per aver causato la morte di Michael Jackson il 25 giugno 2009. 
Non scontera' la pena in una prigione di stato perche', per la legge californiana, per alcuni reati, fra cui l'omicidio involontario, non e' prevista la traduzione in un carcere statale. 
Questo non significa che Murray sara' a piede libero. Il medico scontera' la pena nella Los Angeles County Jail, sotto la giurisdizione dello sceriffo, che potra' eventualmente decidere un rilascio anticipato, magari concedendo gli arresti domiciliari con il controllo del braccialetto elettronico. 
E' comunque il massimo della pena per questo tipo di reato.

martedì 29 novembre 2011

Anders Breivik, l'assassino di Utoya, è affetto da schizofrenia paranoide" e non può essere processato. Dovrà essere internato in una clinica psichiatrica

Anders Breivik

OSLO - Anders Breivik non può essere considerato legalmente responsabile delle stragi di Oslo e Utoya del 22 luglio. Lo hanno stabilito gli psichiatri incaricati di effettuare una perizia sull'uomo. Secondo i medici, al momento dei fatti Breivik non era in possesso delle sue facoltà mentali perché affetto da "schizofrenia paranoide". In base a questa diagnosi l'attentatore potrebbe evitare il carcere ed essere internato in una clinica psichiatrica.
Nella relazione di 240 pagine resa oggi alla Procura della capitale norvegese, i due psichiatri Synne Serheim e Torgeir Husby, incaricati di pronunciarsi sulla responsabilità penale di Anders Behring Breivik, hanno concluso che l'uomo soffre da tempo di una psicosi, di una "schizofrenia paranoide", he avrebbe alterato la sua capacità di giudizio.

La perizia deve ancora essere esaminata da una commissione medica legale. Poi, l'ultima parola spetterà ai giudici. Il procuratore Svein Holden, citando le conclusioni del rapporto degli esperti, ha comunque spiegato che l'estremista potrà essere condannato all'internamento psichiatrico, ma non al carcere.

Attualmente detenuto in un penitenziario di massima sicurezza, Breivik sarà processato a partire dal 16 aprile 2012 in un procedimento che potrebbe durare circa 10 settimane.

Il giovane fanatico di estrema destra ha ammesso di aver piazzato un'autobomba nel centro di Oslo e di essersi poi recato sull'isola di Utoya, dove si teneva il campo estivo dei giovani laburisti, aprendo il fuoco sulla folla. Nei due attacchi morirono in tutto 77 persone. Il 14 novembre Breivik era comparso di fronte al giudice Torkjel Nesheim che aveva prorogato la detenzione preventiva nel carcere di massima sicurezza di Ila, a pochi chilometri dalla capitale. Breivik aveva ammesso di essere l'autore del duplice attacco ma si è rifiutato di dichiararsi colpevole, sostenendo che le sue azioni sono state "atroci ma necessarie".

Pensioni di anzianità: forse il limite salirà a 43 anni.

ROMA - Potrebbe valere 20 miliardi di euro la manovra che il governo si appresta a varare per raggiungere il pareggio di bilancio nel 2013. Secondo quanto si apprende da tecnici al lavoro in questi giorni sui conti, con l'ipotesi di un calo del Pil dello 0,5% servirebbe una correzione di 20 miliardi comprensiva di 4 miliardi della delega fiscale. Tra le misure al vaglio c'è anche il blocco totale del recupero dell'inflazione per le pensioni per tutto il 2012. 
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L'intervento sulle pensioni, secondo quanto si apprende da tecnici che stanno lavorando alla manovra, varrebbe 5-6 miliardi compreso il blocco della perequazione già previsto per le pensioni più alte.

Potrebbe aumentare la soglia minima dei 40 anni di contributi necessari ora per la pensione di anzianità indipendentemente dall'età anagrafica. Secondo quanto si apprende tra le ipotesi allo studio del governo c'è un innalzamento tra i 41 e i 43 anni di contributi per uscire dal lavoro a qualsiasi età.
Si stringono i tempi per l'aumento dell'età per la pensione di vecchiaia delle donne nel settore privato. Secondo quanto si apprende i tecnici del governo starebbero studiando un percorso accelerato rispetto a quello attuale (parte nel 2014 per arrivare a 65 anni nel 2026). Secondo le ipotesi allo studio l'adeguamento all'età già prevista per gli uomini e per le donne del settore pubblico (65 anni a partire dal 2012) dovrebbe partire l'anno prossimo per concludersi nel 2016 o, al massimo, nel 2020.
 

Cesare Geronzi condannato a 5 anni di reclusione per bancarotta fraudolenta e usura

PARMA - E' stato condannato a cinque anni di reclusione l'ex banchiere Cesare Geronzi imputato per bancarotta fraudolenta e usura nell'ambito del processo Ciappazzi, nato da una costola dell'inchiesta sul crac Parmalat del 2003. Quattro anni per Alberto Giordano, all'epoca dirigente di Capitalia. Tre anni e sette mesi per Matteo Arpe, nel 2002 ad del gruppo.
Il tribunale di Parma ha inoltre condannato a tre anni e tre mesi gli allora manager di Capitalia Eugenio Favale e Antonio Muto. Stessa pena per un altro ex dirigente della banca, Alberto Monza.
 Il presidente del collegio giudicante, Pasquale Pantalone, ha stabilito che gli imputati non potranno ricoprire incarichi dirigenziali o essere titolari di un'attività di impresa 10 anni e che l'interdizione dai pubblici uffici sarà invece di cinque anni.

Piazza Affari, chiusura positiva

 MILANO - Chiusura positiva per Piazza Affari. Il Ftse Mib ha segnato un rialzo dello 0,34% a 14.627 punti.
Scende sotto i 490 punti base lo spread btp-bund. Il differenziale tra i due titoli scende a 488 punti base col rendimento del decennale al 7,26%

Teheran: manifestanti invadono l'ambasciata britannica


TEHERAN - Alcuni manifestanti sono penetrati oggi dentro l'ambasciata britannica a Teheran ed hanno preso sei ostaggi, poi liberati dalla polizia. Nei giorni scorsi la tensione tra Londra e Teheran e' salita con la decisione del Parlamento iraniano di espellere l'ambasciatore britannico per effetto delle sanzioni della Gran Bretagna contro l'Iran.
A penetrare per primi nel complesso dell'ambasciata sono stati alcuni studenti che hanno scavalcato il muro di cinta, aprendo poi la porta ad altri. Lo riferisce la Fars, mentre la tv di Stato ha trasmesso le immagini del cancello aperto di fronte alla folla. Altri sono riusciti ad entrare una seconda volta nel compound, e all'interno si sono scontrati con la polizia.
I manifestanti che sono entrati nell'ambasciata hanno sostituito la bandiera britannica all'ingresso con quella iraniana. Sul sito della agenzia vi e' una foto della targa all'ingresso della ambasciata sporcata di rosso con l'intero palmo di due mani. Le decine di persone che sono penetrate nel compound dell'ambasciata britannica a Teheran hanno anche lanciato molotov e un piccolo edificio e' in fiamme, ha annunciato la tv di stato Irib.
Secondo l'agenzia ufficiale iraniana Irna centinaia di studenti sono entrati nel parco Qolhak a nord di Teheran, di proprieta' britannica, e hanno sottratto documenti ''segreti'' e collegati ad attivita' di ''spionaggio'.
Secondo l'agenzia semi-ufficiale iraniana Fars, la polizia iraniana ha liberato sei britannici ostaggio degli studenti che hanno occupato la sede diplomatica Gb. A parlare di sei ostaggi era stata in precedenza sul suo sito web un'altra agenzia, la Mehr, ma la notizia era poi sparita dal sito.



Dopo circa due ore, la polizia sembrava di avere di nuovo il controllo dell'edificio. Filmati TV in diretta hanno mostrato la polizia antisommossa portare fuori dal compound  i manifestanti.
Le forze di sicurezza hanno sparato gas lacrimogeni. Alcuni manifestanti e poliziotti sono rimasti stati feriti nello scontro.


Borsa ore 11,30: Piazza Affari vira in positivo. Bene le banche

MILANO - La Borsa valori inverte la tendenza e segna  un ampio rialzo. L'indice Ftse Mib e' sullo +0,78%, All Share a +0,60%. Bene le banche, con Unicredit +1,5%, Intesa +1,6%, Ubi +1,9%. Nell'energia A2A +1%, Enel +1,6%, Terna +1,1%. Balzo di Fiat a +2,7%, Pirelli segna +4,2% .
Il premio di rendimento pagato dal Btp decennale sul mercato è sceso a 492 punti base dopo l'esito dell'asta di titoli di Stato, collocati interamente anche se con tassi in forte rialzo. Lo spread prima dell'asta viaggiava a oltre 510 punti base.
 

Militare del reggimento San Marco ferito in Afghanistan


HERAT (Afghanistan) - Una pattuglia della Task Force Sud-Est, su base del reggimento "San Marco" della Marina militare, è stata coinvolta intorno alle 8,30 locali (le 5 in Italia) nell'esplosione di un ordigno improvvisato (Ied, Improvised explosive device) a seguito della quale un militare italiano è rimasto ferito.
A renderlo noto e' il portavoce del contingente italiano ad Herat. L'evento e' avvenuto a circa 6 km a nord est dall'area della Forward operating base (Fob) "ICE", avamposto nel Gulistan, settore di responsabilita' italiana. La pattuglia era impegnata in una ricognizione operativa.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi che hanno provveduto al trasferimento in elicottero del personale coinvolto presso l'ospedale da campo di Farah.
Il militare ferito non versa in pericolo di vita, e' rimasto sempre cosciente e ha informato telefonicamente i propri familiari.

Fiorello superstar batte il suo record di share: 43,18 e "abbatte" il Grande Fratello (solo il 14,83%)%

Fiorello ieri con il fratello Beppe
ROMA - Fiorello si conferma il re degli ascolti televisivi e frantuma il suo precedente record di share: ieri, terza puntata del suo show, ascolti al 43,18%. Gli spettatori sono stati 11 milioni 736mila. Rispetto al precedente appuntamento c'e' stato l'incremento di share, mentre ha raccolto un po' meno spettatori (lunedi' scorso erano stati rispettivamente 42,6% di share e 12 milioni 157mila spettatori). 
La terza puntata de "Il piu' grande spettacolo dopo il weekend' in diretta su Rai1, era in qualche modo quella piu' a rischio in fatto di ascolti perche' solitamente programmi articolati su un numero ben definito e limitato di puntate registra una flessione. Nel caso di Fiorello pero' questa regola non scritta e' stata smentita dalla realta'.
Su Canale5 la sesta puntata di Grande Fratello non è andata oltre i 3.498.000 ascoltatori e il 14.83%. Terzo gradino del podio, come di consueto, per il finale di stagione di CSI Miami che fa siglare a Italia1 un buon 7.94% con 2.405.000 individui all’ascolto mentre su Rai2 il competitor Senza Traccia si deve accontentare di 1.403.000 spettatori (4.47%) nel primo episodio, 1.310.000 (4.26%) nel secondo e 1.186.000 (4.49%) nel terzo. Su Rai3 il film Oceano di fuoco – Hidalgo si ferma a quota 1.287.000 spettatori (4.41%) e su Rete4 la pellicola Black dawn – Tempesta di fuoco fa segnare 1.835.000 ascoltatori con il 6.17%. In 868.000 si sono sintonizzati su La7 per la puntata de L’Infedele di Gad Lerner (share del 3.37%).

Borsa, ore 10.30: mercato in ribasso

MILANO- Mercato azionario in ribasso nella prima parte della mattinata, di riflesso all'ampliarsi dello spread oltre i 500 punti e in vista della corposa asta di Btp in calendario oggi. 
L'indice Ftse Mib segna un calo dell'1,05%, All Share -1,01%. Giu' le banche e Fiat, risale il gruppo Finmeccanica, con la holding +1,7% e Ansaldo +3,2% dopo la notizia del contratto per il metro' leggero di Honolulu da 1,3 miliardi di dollari. 
Tra le banche, in ripiegamento legato alla crisi del debito, Unicredit cede il 2,5%, Intesa -1,5%, Monte Paschi -2,1%. I
n campo assicurativo cede Unipol a -3,5%, Fonsai -2,5% nel giorno del cda che deve decidere sulle azioni di efficientamento del capitale. Giu' Fiat, a -2,1%, in calo Eni e Telecom tra le altre blue chip. Rialzi per Pirelli (+1,1%) e Luxottica .

Ficht rivede in negativo l'outlook del debito statunitense


WASHINGTON - Il fallimento del supercomitato del Congresso che doveva concordare un modo per ridurre il deficit ha portato un'agenzia di rating a declassare l'outlook sul debito degli Stati Uniti.
Pur affermando il rating massimo AAA, Fitch Ratings ha rivisto l'outlook sul debito statunitense a negativo.
David Riley, responsabile del rating sovrano di Fitch, ha detto in un'intervista che l'outlook negativo porta ad un downgrade di circa il 60 per cento. Ma ha detto che la decisione probabilmente non accadrà prima della fine del 2013.
"Non ci aspettavamo che il comitato sarebbe in grado di risolvere il problema di bilancio in una volta sola - ha detto - Ma abbiamo creduto che fosse possibile alla commissione di fornire una piattaforma per lo sviluppo di un consenso su come ridurre il deficit".
"Decisioni difficili stanno per essere prese" sulla spesa  e sulle tasse, ha detto. Il supercommitato non è riuscito a trovare un consenso su entrambi.
Come parte della transazione di agosto per aumentare il massimale del debito, i 12 membri del comitato bipartisan erano stati incaricati di ridurre il deficit di 1.200 miliardi dollari. Il fallimento si tradurrà in tagli automatici sul bilancio nazionale e sulla difesa a partire dal 2013.