domenica 25 novembre 2012

F1: Vettel campione del mondo


INTERLAGOS - Vettel campione del mondo per la terza volta. Jenson Button ha vinto il GP del Brasile, ultimo appuntamento del Mondiale di F.1, precedendo le Ferrari di Fernando Alonso e Felipe Massa. Al quarto posto Mark Webber, quindi la Force India di Nico Hulkenberg. Sebastian Vettel con il sesto posto mantiene tre punti di vantaggio su Alonso ed e' campione del mondo per la terza volta di fila. Il ferrarista si dice "orgoglioso della Ferrari e della squadra: abbiamo dato il 100%". . Il Gp del Brasile, ultimo del campionato, incorona il tedesco della Red Bull al tErmine di una gara spettacolare iniziata col brivido: Vettel, partito quarto, viene colpito da Bruno Senna e dopo un testacoda, riparte in ultima posizione con la macchina danneggiata e la radio rotta. Alonso, partito in settima posizione, recupera e vola al terzo posto dietro a Hamilton e Button. Inizia a piovere forte e tutto e' ancora aperto, ma ora il mondiale e' orientato verso la Ferrari dell'asturiano.
Massa davanti a Webber in quarta posizione. A circa 60 giri inizia a piovere forte e succede di tutto. Vettel recupera, come aveva già fatto nello scorso Gran Premio e arriva al quinto posto dietro ad Alonso, retrocesso in quarta posizione dal recupero di Hulkenberg che diventa primo. Secondo Button, terzo Hamilton, metre Massa si ritrova undicesimo. A circa 40 giri dal termine il Gp del Brasile e' più che mai aperto, così come il mondiale. Vettel resiste pur scivolando al settimo posto con Alonso quarto. Ha la macchina incidentata ma stringe i denti:deve resistere una ventina di giri per essere per la terza volta di fila campione del mondo.
Vettel ai box e rientra in decima posizione con gomme nuove. Poi recupera. Hulkenberg "elimina" Hamilton e viene penalizzato: Alonso vola al secondo posto dietro a Button mentre Vettel recupera dietro e sale in sesta posizione. Alla fine, a tre giri dal termine, esce ancora la safety car che accompagna dolcemnete Sebastian Vettel al suo terzo mondiale. Per Alonso l'onore delle armi. Per Vettel la conferma di essere uno dei piu' grandi di tutti i tempi in Formula Uno.

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