BUENOS AIRES - La nube di cenere sprigionatasi in seguito all'eruzione del vulcano Puyehue, in Cile, ha costretto le autorita' argentine a chiudere l'aeroporto internazionale Ezeiza di Buenos Aires. Lo hanno riferito fonti ufficiali .
In precedenza, le autorità cilene hanno ampliato la zona di evacuazione intorno al vulcano che si trova a circa 800 km a sud di Santiago. L'eruzione era'iniziata nello scorso fine settimana e il vulcano continua a eruttare una colonna di cenere. Quattromila persone sono già state evacuate.
Circa 60 voli - nazionali e internazionali - in partenza dagli aeroporti di Buenos Aires sono stati annullati. Aerolinas Argentinas e Austral hanno annunciato la sospensione dei voli fino a nuovo ordine. L'aeroporto argentino di Bariloche resterà chiuso almeno fio al 2 di giugno. Sospesi anche i voli da Santiago del Cile della compagnia cilena Lan e di quella brasiliana Tam da Santiago del Cile per numerose città argentine, di Uruguay e brasiliane.
In precedenza, le autorità cilene hanno ampliato la zona di evacuazione intorno al vulcano che si trova a circa 800 km a sud di Santiago. L'eruzione era'iniziata nello scorso fine settimana e il vulcano continua a eruttare una colonna di cenere. Quattromila persone sono già state evacuate.
Circa 60 voli - nazionali e internazionali - in partenza dagli aeroporti di Buenos Aires sono stati annullati. Aerolinas Argentinas e Austral hanno annunciato la sospensione dei voli fino a nuovo ordine. L'aeroporto argentino di Bariloche resterà chiuso almeno fio al 2 di giugno. Sospesi anche i voli da Santiago del Cile della compagnia cilena Lan e di quella brasiliana Tam da Santiago del Cile per numerose città argentine, di Uruguay e brasiliane.
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