MILANO - L’estate 2011 può contare su oltre 50 mila sedi di impresa attive in Lombardia nel comparto del turismo, tra strutture ricettive, attività di ristorazione e turistiche, il 14,5% del totale italiano del settore, che hanno offerto lavoro ad quasi 121 mila addetti nel 2010.
Le imprese del turismo. Nella sola provincia di Milano si concentrano circa 900 imprese specializzate nell’accoglienza dei turisti, il 26,6% del totale lombardo, oltre 14 mila attività di ristorazione, 31,6% lombardo e 1.098 attività delle agenzie viaggio e di prenotazione, quasi la metà del totale regionale. E proprio Milano, con un totale di 16.380 attività si colloca al secondo posto nella classifica delle province italiane per numero di sedi di impresa nel turismo, dopo Roma (23.069 imprese). Seconda provincia lombarda per numero di sedi di impresa Brescia (15,8%), che vanta in particolare una rete di circa 500 alberghi e la vicina Bergamo (10,5%). E se è lombarda una impresa di alloggi su 12 in Italia, la stima si impenna per la ristorazione, oltre una su sette e per le attività turistiche, circa una su sei. A fronte di una crescita regionale del 3,4% in un anno, spiccano tra le province più virtuose Monza e Brianza +11,5% e Pavia 4,7%.
Le assunzioni 2010. Milano con circa 5.600 assunzioni nel settore alberghi, ristoranti, servizi di ristorazione e servizi turistici, che corrispondono a circa 15 nuovi posti di lavoro al giorno, assorbe il 29,6% del totale delle assunzioni lombarde (18.890). E tra le professioni più difficili da reperire nel settore turismo in Lombardia: cuochi, personale addetto alla pulizia in esercizi alberghieri e camerieri. Vengono soddisfatte le richieste di cuochi in un caso su due (50,3%), di addetti alle pulizie negli alberghi in due casi su cinque (37,9%), e di camerieri in circa un caso su quattro (25,7). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al I trimestre 2010 e 2011 e sui dati Excelsior, sistema informativo sull’occupazione e la formazione realizzato dalle Camere di commercio, con il coordinamento di Unioncamere nazionale e il sostegno del Ministero del Lavoro e Unione Europea e relativi alle assunzioni delle imprese di Milano e provincia per il 2010.
“Il settore del turismo per la città di Milano – ha dichiarato Carlo Franciosi, membro di giunta della Camera di commercio di Milano – è un’importante risorsa che valorizza il territorio, la sua offerta culturale ed artistica grazie alla rete di imprese e di persone che operano nel settore. Riflettere sui risultati presenti con uno sguardo verso il futuro è il punto di partenza per continuare a mantenere il comparto del turismo uno dei motori del sistema economico cittadino, in vista dei grandi avvenimenti economici e culturali che attraverseranno la città nei prossimi anni, compreso l’Expo”.
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