giovedì 31 maggio 2012

Si è ammazzato l'uomo barricato nel Duomo di Cervia dopo aver ucciso l'amante


Sabrina Blotti, la donna uccisa (tgcom24)
CERVIA - Si è sparato dopo ore di trattative con le forze dell'ordine, l'uomo che si era asserragliato nel duomo di Cervia dopo aver ucciso l'ex compagna, Sabrina Blotti. Secondo quanto riferito, all'improvviso, mentre stava parlando con i negoziatori, si è sparato un colpo di pistola al petto. E' morto poco dopo, nonostante i tentativi di rianimarloL'uomo ha esploso solo dei colpi d'arma da fuoco contro se stesso e non ha coinvolto nessun altro.

Uccisi con sacchetti di plastica infilati in testa due coniugi di Gavardo (Brescia)


GAVARDO (Brescia) -Sono stati uccisi Piero Antonelli e Alba Chiodi, marito e moglie, entrambi insegnanti in pensione trovati morti a Gavardo. Lo ha confermato il colonnello Marco Turchi, comandante dei carabinieri di Brescia. Il colonnello Turchi ha escluso che il duplice omicidio sia la conseguenza di una rapina, senza voler aggiungere altri particolari.
 I corpi senza vita sono stati trovati intorno alle 13.25 in Via Bertolotti a Gavardo, comune dell'hinterland di Brescia. I due avevano in testa un sacchetto che potrebbe aver provocato il decesso per soffocamento.  A trovare i cadaveri, uno dei figli della coppia che non sentendo i genitori da ieri è andato a cercarli a casa, in via Bertolotti.  Il figlio della coppia, Marco, 27 anni, a quanto si è appreso, dopo la scoperta dei cadaveri sarebbe stato colto da un malore.I due coniugi morti sono due insegnanti in pensione, lui di 65 e lei di 62 anni.  Da quanto si appreso una persona avrebbe suonato alla porta dei due senza ricevere risposta. Si sarebbe dunque rivolta al figlio, che avrebbe fatto il macabro rinvenimento. Sul posto la Squadra scientifica. Una coppia disponibile, casa loro sempre aperta a chi avesse bisogno, davano anche lezioni gratis: così li descrivono i vicini di casa. Lei era anche una pittrice abbastanza conosciuta. Da una decina di anni teneva mostre e aveva scritto diversi cataloghi. Sul figlio Marco i pareri sono un po' diversi. C'è chi lo descrive come molto riservato, secondo altri preferisce stare con i suoi amici, senza dare tanta confidenza ai vicini. ''Sta molto per conto suo - racconta un conoscente -. A differenza dei genitori che erano molto attivi e impegnati anche nel sociale, lui quando passa ha sempre le cuffie nelle orecchie, anche quando porta a spasso il cagnolino''.
Marco, a quanto hanno riferito i vicini, è stato iscritto all'università, ma non avrebbe terminato gli studi. Non sarebbe neppure riuscito ancora a trovare un'occupazione. Attorno alla villa in via Bartolotti sono rimasti al lavoro per ore gli investigatori. Sono arrivati degli operai a tagliare l'erba anche all'esterno dell'abitazione, probabilmente per consentire la ricerca dell'arma del delitto. Per lo stesso motivo i vigili del fuoco hanno scandagliato con un gommone per il fiume Chiese che passa proprio vicino la villa.


Buffon avrebbe scommesso 1.500.000 di euro. Però non è indagato

Gigi Buffon
TORINO - Il portiere della Juventus e della nazionale di calcio Gigi Buffon non è indagato dalla procura di Torino per questioni legale al calcioscommesse. Ma il capitano della Nazionale avrebbe  comunque effettuato scommesse per oltre un milione e mezzo di euro. E' quanto ipotizzato da un'informativa della Guardia di Finanza di Torino, allegata agli atti dell'inchiesta di Cremona, scaturita da una segnalazione di operazioni sospette.di Grosseto, Novara e Sampdoria. L'informativa della Gdf, datata 13 giugno 2011, è allegata ad una lettera che il pm di Torino Cesare Parodi invia alla procura di Cremona dopo che nella prima fase delle indagini dei pm lombardi sul calcioscommesse, era uscito il nome del portiere della Juve. Nella lettera il pm di Torino chiede a Cremona di inviargli le notizie relative a Buffon "in quanto questo ufficio ha in corso accertamenti al riguardo, relativi ad ingenti somme di denaro che lo stesso Buffon avrebbe utilizzato per scommesse presentate, avvalendosi di soggetti terzi". Nell'informativa, il nucleo di polizia tributaria di Torino scrive che al reparto è arrivata una "segnalazione di operazioni sospette" riguardante il capitano della Nazionale. Dagli accertamenti svolti dalla banca e inviati alla Gdf, si legge nell'informativa, è emerso che "un conto corrente intestato a Buffon Gianluigi ha registrato un'anomala movimentazione caratterizzata dall'emissione, nel periodo gennaio 2010-settembre 2010 di 14 assegni bancari, di importi tondi compresi tra 50mila e 200mila euro, per un totale di 1.585.000 euro, tutti a favore di Massimo Alfieri (titolare di tabaccheria a Parma, abilitata, tra l'altro, alle scommesse calcistiche". L'avvocato di Buffon, Marco Valerio Corini, contattato dalla banca - si legge ancora nell'informativa, "a tutela della privacy del suo assistito, non ha voluto dettagliare le ragioni dell'operatività segnalata". "Lo stesso - prosegue - si è limitato a descrivere il beneficiario degli assegni, come persona di assoluta fiducia, spiegando che i trasferimenti di liquidità sono volti a tutelare parte del patrimonio personale di Buffon". Ma la banca, conclude l'informativa, "ipotizza che le liquidità possano essere oggetto di scommesse vietate".

Borsa, seduta negativa


MILANO - Seduta negativa per la Borsa di Milano: l'indice Ftse Mib ha chiuso in perdita dello 0,14% a 12.854 punti.

Spara e uccide l’ex amante, poi si barrica nel Duomo di Cervia, circondato dalla polizia


Il duomo di Cervia
La polizia all'esterno del Duomo
CERVIA - Uccide l’ex amante e si barrica in chiesa. E' asserragliato da diverse ore nel Duomo di Cervia l'uomo che questa mattina ha ucciso a Cesena, a colpi di pistola, la sua ex amante, Sabrina Blotti, 44 anni. La donna era in auto, sotto casa di un'amica, e stava accompagnando la figlioletta a scuola. L'uomo asserragliato in chiesa e' Gaetano Delle Foglie, 52 anni, originario di Bari: l'edificio e' ora circondato dalle forze dell'ordine.
Anche la vittima era originaria di Bari ma residente a Cesena da alcuni anni dove si era trasferita con la famiglia. Sabrina si trovava all'interno della propria auto, un fuoristrada della Ford, davanti all'abitazione dove era ospitata da una amica. L’omicida è  proprio il padre (vedovo) della padrona di casa con il quale la vittima avrebbe avuto una breve relazione; ma lui non avrebbe accettato che fosse finita. L'uomo l'ha sorpresa in auto, tra i due è scoppiata una breve lite poi lui le ha esploso contro tre colpi di pistola. Due muratori, che stavano lavorando in una palazzina di fronte al luogo del delitto, dall'alto hanno assistito alla scena e hanno cercato di fermarlo lanciandogli contro delle tavole di legno per ostacolargli la fuga. L'individuo è poi scappato a piedi, è stato visto aggirarsi armato nella zona di San Mauro in Valle, subito si è scatenata una gigantesca caccia all'uomo da parte di polizia e carabinieri. 
A quanto appreso l'uomo si trova all'interno del Duomo, appoggiato all'altare con in mano la pistola che, ogni tanto, punta al petto e al volto. Nel Duomo, per tentare una mediazione, si trovano, oltre all'uomo, il parroco, don Umberto Paganelli, il procuratore capo di Ravenna, Roberto Mescolini e i sostituti, Roberto Ceroni - Pm di turno - e Angela Scorza. Con loro anche i vertici di Polizia e Carabinieri di Cesena e Ravenna.
Sabrina Blotti lascia l'ex marito, un aviere e due figli: un bambino di 7 anni e una ragazzina di 14. La donna per le gravissime lesioni riportate è morta poco dopo all'ospedale.

Terremoto infinito: scossa del 4° grado alle 17 tra Novi (Modena) e Rolo (Reggio Emilia)


MODENA - Torna a tremare, con una certa intensità, la terra nel modenese. Alle 16.58 è stata registrata una scossa di 4.0. L'epicentro è fra Novi (Modena) e Rolo (Reggio Emilia), ai margini della zona dove si sono registrati i danni più gravi del sisma di lunedì. La scossa è stata avvertita distintamente anche in altre aree. Bologna compresa.

Un'altra scossa di magnitudo 3.2 è stata registrata alle 13.18 in provincia di Ferrara, nei pressi dei comuni di Mirabello, Vigarano, Mainarda e Poggio Renatico.
Sono state circa 70 le scosse che si sono susseguite dalla mezzanotte fra le province di Modena, Ferrara e Mantova, zona già colpita dai sismi del 20 e 29 maggio.  I danni ammontano a miliardi di euro.

Nepal: giudice della Corte Suprema ucciso da due killer

Era inquisito per essere stato corrotto da gruppi criminali


Il giudice ucciso
KATHMANDU - Un giudice della Corte suprema nepalese sotto inchiesta per corruzione, è stato ucciso nella capitale, Kathmandu. Due uomini armati su una moto hanno aperto il fuoco contro Bam Bahadur Rana e la sua guardia del corpo mentre andava a lavorare durante l'ora di punta mattutina. Bam, 64 anni, è morto in ospedale. La sua guardia del corpo subito lesioni gravi.
Bam era inquisito con l'accusa di aver accettato tangenti da criminali per infliggere loro pene minori. Il giudice aveva appena lasciato il tempio Bagalamukhi nel centro della città quando è stato colpito alle 11:08 (06:23 in Italia).E 'stato portato a Norvick Hospital, dove morì.
L'incidente è avvenuto pochi giorni dopo che la Costituente del Nepal era stato sciolta perché non era riuscito ad accordarsi su una nuova costituzione. Il paese è attualmente gestito da un governo di transizione.

Inflazione in lieve calo, ma volano i prezzi di pasta, zucchero e vino


ROMA - A maggio il costo del carrello della spesa è in diminuzione. I prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza dai consumatori - rileva l'Istat, diffondendo le stime preliminari - risultano invariati su base mensile e il tasso di crescita tendenziale scende al 4,3%, con una decelerazione di quattro decimi di punto percentuale rispetto ad aprile (+4,7%), quando raggiunse il record da settembre 2008. A maggio, inoltre, il tasso d'inflazione annuo ha registrato una lieve discesa, passando al 3,2% dal 3,3% di aprile.
In aumento i prezzi della pasta, dello zucchero e del vino, calano invece ma solo su base annua frutta e verdura. Questo l'andamento registrato secondo le ultime rilevazioni Istat. Nel dettaglio, su base mensile, i prezzi degli altri prodotti di panetteria e pasticceria crescono dello +0,4%, della pasta (+0,2%) che crescono su base annua rispettivamente del 3,0% e del 2,4%. Continua ad aumentare il prezzo dello zucchero (+0,4%, +9,4% in termini tendenziali) e, anche a maggio, si registra un rialzo congiunturale del prezzo del Vino (+0,3%), in crescita su base annua del 3,8%. Giu' invece il prezzo dei vegetali freschi. Con riferimento agli Alimentari non lavorati, l'aumento su base mensile dei prezzi e' principalmente imputabile al sostenuto rialzo dei prezzi della frutta fresca (+6,1%); ciononostante, rispetto a un anno prima risultano in flessione del 3,4%. Aumenti congiunturali piu' moderati si rilevano, inoltre, per i prezzi delle uova (+1,1%, +5,1% rispetto a maggio 2011), del pesce fresco di mare di pescata (+0,9%) e di quello di allevamento (+1,4%), in aumento in termini tendenziali, rispettivamente, del 3,2% e del 4,9%. Nello stesso comparto, infine, si segnala la diminuzione congiunturale dei prezzi dei vegetali freschi (-3,3%, -1,7% su base annua).

Monti: l'alto spread indica i rischi di contagio della crisi


ROMA - Per l'Italia è "vitale limitare il contagio della crisi e stimolare la crescita. E l'alto spread dice che il rischio contagio c'è ancora, nonostante le riforme strutturali". L'appello è di Monti, che si dice però "incoraggiato" dal giudizio della Commissione Ue su di noi. "Siamo ancora lontani e molto resta da fare", continua. Ma c'è soddisfazione per il riconoscimento di Rehn, secondo cui nel 2013 "raggiungeremo un modesto surplus strutturale".
Secondo Monti, una delle ragioni dell'aumento degli spread fra i rendimenti dei titoli italiani e quelli tedeschi, nonostante si stiano applicando "politiche giuste", è proprio "la mancanza di una visibile traiettoria verso la crescita".

Ma anche l'Europa deve fare la sua parte. Nel Vecchio Continente, sprona il premier, si deve ''riconciliare il sociale ed il mercato'' altrimenti ''non raggiugeremo mai un pienamente convincete mercato unico''. Nella Ue esistono ''due gruppi di paesi'': uno ''con Regno Unito, Polonia, i nuovi stati membri e gli scandinavi molto orientati al mercato e meno al sociale'' ed un altro ''con Germania, Francia e Italia'' più orientati al sociale.
Infine un richiamo alla Banca centrale europea e alla sua politica euro-prezzi. E' vero che il mandato principale della Bce è la stabilità dei prezzi, ma ''credo che la Banca centrale europea dovrebbe considerare l'integrità dell'area euro'', ha concluso Monti.

Il governatore Visco: pressione fiscale a livelli non compatibili con la crescita


ROMA - ''Tirarci fuori dallo stretto passaggio che attraversiamo impone costi a tutti. Sono costi sopportabili se ripartiti equamente e con una meta chiara'': lo ha detto il governatore di Bankitalia Ignazio Visco nelle Considerazioni Finali all'assemblea annuale avvertendo che ''il percorso non sara' breve''.
Per il risanamento dei conti "si è pagato il prezzo di un innalzamento della pressione fiscale a livelli oramai non compatibili con una crescita sostenuta. l'inasprimento non può che essere temporaneo".
Il governatore, dopo aver accennato al peso della tasse, sostiene che "la sfida ora si sposta: occorre trovare oltre a più ampi recuperi di evasione, tagli di spesa che compensino il necessario ridimensionamento del peso fiscale". Visco spiega che "se accuratamente identificati e ispirati a criteri di equità, i tagli non comprometteranno la crescita; potranno concorrere a stimolarla se saranno volti a rimuovere inefficienze dell'azione pubblica, semplificare i processi decisionali, contenere gli oneri amministrativi. I margini disponibili per ridurre il debito anche con la dismissione di attività in mano pubblica vanno utilizzati pienamente".


Le banche italiane devono cambiare l'attuale modello di crescita della redditività e devono intervenire "sul costo del lavoro", sulle "remunerazioni" dei vertici, sulla rete delle filiali e sul numero dei componenti dei Cda, che nei primi dieci gruppi vede "1.136 cariche". Il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco ha fatto un appello al pianeta credito, chiedendo una radicale riorganizzazione.

Un italiano trovato morto con una corda al collo in un residence di Santo Domingo


Una terrazza del residence City

SANTO DOMINGO - Un italiano è stato trovato morto in un hotel di Santo Domingo: il corpo di Bruno Giovanni Continanza, 62 anni originario del napoletano, è stato rinvenuto con una cinghia di stoffa al collo, da un dipendente dell'albergo nella sua stanza dell' 'Residence City', a José Contreras, un hotel a prezzi modici dell'isola. L'uomo, Mancebo Cespedes, ha riferito alla polizia che, intorno 17 del pomeriggio, aveva ricevuto una telefonata di un amico di Continanza, preoccupato dal fatto di avere cercato numerose volte di comunicare con Giovanni Bruno ma inutilmente. Secondo quanto si è appreso dalle dichiarazioni del portavoce della polizia nazionale, Maximo Aybar Baez, pubblicati su alcuni siti web locali, gli esperti medico-legali sarebbero al lavoro per determinare le circostanze che hanno portato alla morte l'italiano. La notizia trova conferma alla Farnesina dove si precisa che l'Ambasciata d'Italia a Santo Domingo sta seguendo il caso ed è in contatto con i familiari.

Si riavviano i reattori della centrale nucleare di Oi, a Osaka



TOKYO - Il sindaco di Osaka, Toru Hashimoto, ha dato l'ok alla riaccensione dei reattori n.3 e 4 della centrale di Oi (prefettura di Fukui), gestita da Kansai Electric (Kepco), a condizione che sia ''una misura temporanea'' per superare i rischi estivi di blackout. Hashimoto, tra i principali oppositori ai piani nucleari del governo centrale in base a forti dubbi sulla sicurezza, ha detto di ''accettare di fatto'' l'orientamento del premier Yoshihiko Noda, il cui 'ordine di riavvio' e' vicino.

Ingegnere italiano rapito in Nigeria


LAGOS - La polizia nigeriana ha annunciato che un cittadino italiano è stato rapito nello Stato del Kwara, nel nord della Nigeria. A compiere il sequestro sarebbero stati uomini armati non identificati. L'ostaggio sarebbe un tecnico dell'impresa edile Borini Prono. La polizia starebbe preparando un blitz per liberarlo.
L'ingegnere è stato sequestrato mentre stava monitorando un progetto di drenaggio di una strada avviato dal governo della Nigeria nel nord del Paese, ha precisato la polizia. L'uomo, di cui non sono state rese note le generalità, è stato rapito a Ilorin, capitale dello Stato del Kwara, da ignoti che non si sono ancora messi in contatto con le autorità per avviare le pratiche del rilascio.
"Il comando di polizia ha avviato un'indagine per liberare l'uomo rapito", ha detto il portavoce della polizia dello Stato del Kwara, Fabode Olufemi, invitando chiunque abbia informazioni sul sequestro a riferirle agli agenti.
Sono passate poche settimane da quel tragico 8 marzo, giorno in cui nel blitz delle teste di cuoio nigeriane e britanniche perse la vita Franco Lamolinara. Anche lui, ingegnere italiano, era finito nelle mani di un gruppo di sequestratori assieme ad un cittadino britannico. Nessuno dei due è sopravvissuto e la tensione politica tra il governo Monti e quello britannico fu altissima visto che l'Italia non fu avvisata dell'operazione militare.

Asta Sotheby: 6 milioni per il ritratto di Dora Maar, di Picasso



PARIGI - Il ritratto di Dora Maar, 'Testa di donna', di Pablo Picasso e' stato venduto all'asta a Parigi per 6,336 milioni di euro. Lo ha annunciato Sotheby che ha diretto la vendita. Olio su tela il dipinto, inizialmente stimato sui 3-5 milioni, rappresenta l'amante e la musa del pittore spagnolo.
Venduto anche un altro quadro dell'artista, "Donna seduta" per 3,4 milioni di euro.

Due turisti americani rapiti dai beduini sul Mar Rosso a Dahab


Una visione notturna della località turistica di Dahab

DAHAB (Egitto) Due turisti americani sono stati rapiti da alcuni beduini in un resort balneare a Dahab, sul Mar Rosso. Lo ha riferito una fonte della sicurezza locale precisando che il sequestro è avvenuto in segno di protesta per l'arresto di un beduino.

Cinquantadue scosse nella notte, la più forte a Mirandola alle 6.20. Terremoto alle 5.16 anche nel golfo di Policastro


MODENA - Sono state 52 le scosse di terremoto registrate durante la notte nella zona dell'Emilia Romagna. Il terremoto più forte, tra quelli delle ultime ore, è stato registrato verso le 6.20, nei pressi di Mirandola (Modena). La scossa ha avuto una magnitudo di 3.6 ed è stata avvertita dalla popolazione. Al momento non si segnalano ulteriori danni.
Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), delle scosse registrate nella notte la più forte è stata in territorio lombardo alle 4:16, con magnitudo 2.7. Il sisma ha avuto ipocentro a 10 km di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni mantovani di Borgofranco, Magnacavallo, Ostiglia, Pieve di Coriano, Poggio Rusco, Quingentole, Revere, San Giovanni del Dosso, Schivenoglia, Serravalle, Sustinente e Villa Poma, di quello veronese di Gazzo e di quello rodigino di Melara.
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.0 è stata registrata alle 5:16 al largo delle coste campane e lucane, nel golfo di Policastro. Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 8,7 km di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni salernitani di Ispani, San Giovanni a Piro e Sapri, e di quello potentino di Maratea.

La gara di solidarietà per aiutare i terremotati è scattata. La corsa alle donazioni sta coinvolgendo un po' tutti, ricchi e poveri, giovani e anziani. Tutti, tranne le banche. Che non rinunciano ai loro balzelli, perfino quando si tratta di bonifici pro sfollati. Perfino su queste offerte, le banche alla loro commissione (che arriva fino a cinque euro) non ci rinunciano.
Il racconto del "Giornale" è emblematico. Francesco Baldisserotto si fa una camminata di tre chilometri per raggiungere la banca più vicina a casa, la Cassa di risparmio del Veneto, a Legnaro, per fare il suo versamento sul conto Mediafriends-Intesa Sanpaolo. Allo sportello della banca, di cui Baldisserotto non è correntista, gli chiedono una commissione: cinque euro sul bonifico. "Mi sono sentito preso in giro - dice lui, senza mezzi termini -. Ma come? Uno vuol aiutare i terremotati, viene a fare benficenza e le banche ne approfittano per saccheggiare le nostre tasche. No, mi spiace per i nostri sfortunati connazionali dell'Emilia, ma io a questo gioco non ci sto". 

Ha ucciso un uomo e spedito i pezzi per posta. Caccia in Canada ad attore porno (dal nome italiano)


Una foto dal sito di Luka Magnotta

MONTREAL (Canada) - La polizia canadese è alla ricerca di un uomo ricercato in connessione con due pacchetti di membra umane spediti per posta a Ottawa e un torso decapitato trovato a Montreal.
Rocco Luka Magnotta, 29 anni, è il ricercato da parte della polizia di Montreal. Un pacchetto intriso di sangue contenente un piede umano era stato consegnato martedì agli uffici del partito conservatore del primo ministro Stephen Harper - Il secondo pacchetto, che contiene una mano, è stato trovato dalla polizia nella notte dello stesso giorno. Era stato indirizzato all'ufficio di Ottawa del Partito Liberale,i.
 Magnotta aveva lavorato come attore porno gay: in rete è stato messo (e poi tolto) un video in cui lo si vede uccidere una persona distesa sul letto. Il video è stato mandato a un giornale locale e alla polizia. Il video mostra un uomo che viene pugnalato a morte con un rompighiaccio e poi tagliato a pezzi. Il video è stato girato all'interno di un appartamento che ha una stretta somiglianza con l'unità nella zona ovest-end di Montreal, che è al centro delle indagini omicidio.
La polizia di Montreal ha spiegato che l’indagine aveva condott in un appartamento vicino al luogo dove il busto era stato trovato in un mucchio di spazzatura. L'appartamento è stato perquisito, appartiene a Magnotta e all’interno c’era un materasso dentro  "intriso di sangue".
Magnotta è anche conosciuto con gli psudomini Eric Newman Clinton e Vladimir Romanov.“E’ il nostro sospettato numero uno - ha detto il comandante Ian Lafreniere della polizia di Montreal - Lui e la vittima si conoscevano."
Magnotta era stato anche oggetto di una campagna internazionale di social media con l'accusa di aver ucciso dei gattini dandoli in pasto a un pitone, filmando la loro morte e pubblivando dei video on-line. Gli attivisti dei Diritti degli animali in tutto il mondo si erano mobilitati per identificarlo e avevano offerto una ricompensa 5.000 dollari per portarlo davanti alla giustizia. Gli sforzi online per trovaloi avevno alimentato alcuni scritti on-line Magnotta perdifendere la sua reputazione lamentando "cyber stalking" e "propaganda mediatica" sul suo sito web www.Luka-Magnotta.net.
La polizia non ha rilasciato il nome della vittima. L'autopsia dovrebbe rivelare come l'uomo è stato ucciso e se fosse morto prima di essere smembrato.

La Borsa apre in rialzo


MILANO - Apertura in rialzo per Piazza Affari. Il Ftse MIb ha avviato le contrattazioni in progresso dello 0,48% a 12.933 punti mentre il Ftse All Share sale dello 0,53% a 13.887 punti. Lo spread tra Btp e Bund decennali resta sui livelli elevati di ieri, toccando i 468 punti rispetto ai 467 della chiusura. Il rendimento del decennale italiano è al 5,89%.

Cinque le vittime del folle killer di Seattle, che si è poi suicidato- Era un trentenne "sempre scontento"

Ecco il fotogramma dell'omicida che si guarda in giro dopo aver sparato
Il killer nel bar: nella mano sinistra quella che pare una pistola. L'uomo ha appena sparato e ucciso
Ian Stavinski, il folle omicida

SEATTLE - E' di cinque morti e un ferito il bilancio di una giornata di follia a Seattle, dove un giovane, Ian Stawinski, 30 anni, è prima entrato in un caffè vicino all'Università e ha sparato sui clienti. Mezz'ora dopo aveva ucciso in centro città una donna dopo un diverbio per un parcheggio e più tardi, accerchiato dalla polizia, ha si è sparato alla testa. Il folle è poi morto in ospedale.
A perdere per prima la vita è stata una donna in centro città. L'aggressore le ha sparato sembra per un litigio a causa di un parcheggio.
La seconda sparatoria è avvenuta in un caffè noto per essere frequentato da artisti e per essere utilizzato anche come spazio espositivo. Ancora ignoti i motivi che hanno portato un 30enne a compiere la strage.
Il padre di Stavinski ha detto che suo figlio era una persona molto riservata, che era "scontento" e che era un cliente abituale al bar dove ha ammazzato quattro persone. "Era felice a volte, ma non realmente", ha detto di suo figlio. Dopo la sparatoria  contro l’Espresso Cafe Racer in Seattle University District, con quattro vittime, il giovaneha ucciso una donna  in un prcheggio e aveva rubato la sua auto.
La polizia davanti al bar del massacro
Due avventori sono morti sul posto nel caffè, mentre altri due sono deceduti  dopo essere state ricoverate al Centro Harborview Medical con gravissime ferite da arma da fuoco alla testa. Due delle vittime  sono stati Joe "Vito" Albanese, 52 annie Drew Keriakedes, 45, componenti in una band chiamata God's Favorite Beefcake.. L'unico superstite della sparatoria  è Leonard Mosa, che è  stato colpito alla mandibola e l'ascella. Mosa non è in pericolo di vita. 
Sembra che circa 30 minuti dopo la sparatoria al bar, il killer si è diretto a First Hill, dove ha colpito mortalmente una donna, madre di due figli, in un parcheggio, e le ha rubato il SUV. A circa un miglio ad un miglio e mezzo di distanza il Suv stato trovato abbandonato con una pistola sul sedile, secondo la polizia. Stavinski si era sparato a un centinaio di metri di distanza. Era stato trovato riverso a terra in fin di vitra. E’ morto dopo il ricovero in ospedale

mercoledì 30 maggio 2012

Seattle: killer entra in un bar universitario e spara. Due morti, 3 feriti gravissimi


Il caffè dove è avvenuta la sparatoria a Seattle: due morti

SEATTLE - Due persone sono state uccise e tre ferite da un uomo armato che ha aperto il fuoco nel quartiere universitario di Seattle, nello stato americano di Washington. Due dei feriti sono in gravi condizioni, mentre la terza è in fin di vita. La polizia sta cercando un uomo sospetto sui 30 anni, c he indossa abiti scuri.
La sparatoria è accaduta verso le 11:00 (19:00 in Italia) al Café Racer, a nord della sede della University of Washington, che ospita arte e eventi musicali.
Evan Hill, che vive sopra il bar, ha descritto il sito come "il posto più strano dove si possa pensare a una sparatoria". "Chiediamo alla gente di stare in guardia e non aprire le porte a nessuno che non si conosce" ha detto l’assistente capo della polizia Nick Metz Nick. "Stiamo concentrando la nostra ricerca nelle immediate vicinanze, probabilmente non oltre i10 blocchi, ma  non abbiamo per ora idea di dove il killer possa essere." Il sospetto è descritto come un uomo magro e bianco tra i 30 ei 40 anni con i capelli castani ricci e una barba o pizzetto. Testimoni hanno detto che indossa una camicia bianca e marrone a quadri e pantaloni scuri.Tre scuole della zona sono state chiuse mentre la ricerca del killer è in corso. 
Una seconda sparatoria è stata segnalata circa nello stesso tempo nel centro di Seattle, ma non è noto se gli incidenti sono tra loro legati. Una donna non identificata è stata colpita alla testa in quello che, dice la polizia, avrebbe potuto essere un tentativo di furto d'auto. Anche questo secondo sparatore non è stato catturato. Egli è descritto come un  bianco sui 35 anni con i capelli biondi.

Colombia: i ribelli delle Farc hanno liberato il giornalista francese rapito


Roman Langlois subito dopo la liberazione

BOGOTA’ - Il giornalista francese Roman Langlois , rapito un mese fa dai ribelli delle Farc  in Colombia, è stato rilasciato. E 'stato consegnato a un gruppo di mediatori internazionali nella giungla nel sud del paese, una delegazione composta da membri del Comitato Internazionale della Croce Rossa, l'ex senatore colombiano, Piedad Cordoba e il francese Jean-Baptiste inviato Chauvin.
.Langlois, sorridente, ha parlato ai giornalisti e ha detto che stava bene ed era stato trattato bene. Il reporter di France 24 era stato catturato durante le riprese della distruzione dei laboratori di cocaina da parte dei soldati dell'esercito nella regione di Caqueta.
L’esercito colombiano aveva sospeso le operazioni nella zona per il passaggio di consegne dell’ostaggio.

Il Quirinale conferma: la rassegna militare del 2 giugno si farà, ma “in modo sobrio”


ROMA - Sara' un 2 giugno improntato a "funzionalita' e sobrieta" sia per i limiti entro cui si svolgera' la rassegna militare, sia per i caratteri che assumera' l'incontro in Quirinale con i rappresentanti del Corpo Diplomatico, di tutte le istituzioni e di significative espressioni della societa' civile. .
. Vengono, pero', confermate la rassegna militare e l'incontro al Quirinale con il Corpo Diplomatico e le istituzioni. Lo rende noto il Quirinale al termine dell'incontro fra le massime cariche dello Stato. Il Presidente della Repubblica ha oggi ricevuto il Presidente del Senato, il Presidente della Camera dei Deputati e il Presidente del Consiglio per “un ampio informale scambio di opinioni su problemi di comune interesse e urgenza istituzionale: in primo luogo quelli connessi alla condizione dei territori e delle popolazioni dell'Emilia su cui si e' abbattuto un violento e distruttivo evento sismico”. 

Crollate le Borse europee: Milano -1.90%


MILANO - Non si placa l'allarmismo dei mercati sulla crisi dell'area euro, che resta focalizzato sulle debolezze delle banche in Spagna e che oggi ha finito per innescare una nuova ondata di ribassi in Europa ma senza risparmiare Wall Street. A Milano il Ftse-Mib ha chiuso al meno 1,90 per cento, Parigi ha chiuso al meno 2,24 per cento, Francoforte al meno 1,81 per cento, Londra al meno 1,73 per cento. Madrid ha chiuso lasciando sul terreno il 2,58 per cento. Lo spread Italia-Germania è risalito a 4,70 punti percentuali, o 470 punti base. Lo spread tra Bonos decennali spagnoli e Bund oggi ha segnato un nuovo picco a 540 punti base.

Emergenza terremoto: aumento della benzina, rinvio delle tasse, uso dei fondi della spending review, contributi a fondo perduto

Monti: "Nessuno lascerà solo nessuno". Passera: l'Unione Petrolifera valuti  di ridurre il prezzo del carburante per farsi carico dell'aumento delle accise

ROMA - Il governo ha deciso di aumentare di due centesimi le accise sui carburanti per far fronte all'emergenza determinata dal terremoto in Emilia.Tra gli altri provvediementi,  rinvio a settembre dei versamenti fiscali, deroga al patto di stabilità per i Comuni. L'aumento delle accise sui carburanti, benzina e gasolio, deciso dal consiglio dei ministri per far fronte all'emergenza terremoto dovrebbe scattare immediatamente, dalla mezzanotte di oggi.
L'aumento durerà "fino al 31 dicembre 2012", secondo quanto ha annunciato il viceministro dell'Economia, Vittorio Grilli, nel corso del question time.
Il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera ha chiesto all'Unione Petrolifera di valutare l'opportunita' di ridurre il prezzo industriale dei carburanti (al netto delle imposte) per contribuire a farsi carico dell'aumento dell'accisa deciso dal Governo per finanziare l'emergenza terremoto in Emilia-Romagna.
Il Consiglio dei ministri ha nominato il presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani, commissario per la ricostruzione. A copertura degli interventi previsti, oltre all'aumento dell'accisa della benzina, saranno utilizzati i fondi resi disponibile dalla spending review. Ci sarà poi la concessione di contributi a fondo perduto per la ricostruzione e riparazione delle abitazioni danneggiate dal sisma, individuazione di misure per la ripresa dell'attività economica, delocalizzazione facilitata delle imprese produttive.
"Nessuno, Istituzioni, governo e cittadini lascerà solo nessuno". Lo afferma il premier Mario Monti, parlando alla comunità di Sant'Egidio è tornato sul terremoti ricordato che il governo ha già predisposto degli interventi e dicendosi fiducioso della loro "efficacia".
"Nessuno, Istituzioni, governo e cittadini lascerà solo nessuno". Lo afferma il premier Mario Monti, parlando alla comunità di Sant'Egidio è tornato sul terremoti ricordato che il governo ha già predisposto degli interventi e dicendosi fiducioso della loro "efficacia".


Sardegna: acquistati da un imprenditore una parte dell'isola di Santo Stefano, alla Maddalena: costo 90mila euro, nessuna possibilità di costruire



CAGLIARI - Per 90 mila euro un imprenditore romano si è aggiudicato una parte dell'isola di Santo Stefano, una delle perle dell'Arcipelago di La Maddalena, in Sardegna.
L'imprenditore non ha avuto alcun problema a battere la concorrenza, visto che l'unica offerta era la sua. Su quella parte dell'isola, che per più di 30 anni ha ospitato la base della Marina Usa, non potra' pero' costruire nulla, essendo l'intera area sottoposta a vincoli di tutela ambientale. Potrà però arrivare sulla sua proprietà attraccando (con una barca privata) al pontile est, quello realizzato negli anni Venti dai vecchi proprietari, i Serra, e utilizzato per portar via dall’isola il granito che vi veniva estratto. Una pietra, quella sarda, che ispirò lo scultore del Ventennio Arturo Dazzi al quale Benito Mussolini ordinò il busto di Costanzo Ciano, l’ufficiale di marina che partecipò alla “beffa di Buccari” di dannunziana memoria, ma anche padre di Galeazzo, genero di Mussolini e Ministro degli Affari Esteri dal 1936 al 1942.
La parte acquistata è un vero e proprio eremo sul mare, tre ettari di isola ricoperti di macchia mediterranea, graniti e l’accesso, privato, ad una piccola spiaggia.
Nell’isola di Santo Stefano, a Guardia del Moro (nella parte a nord est), non è possibile attraccare o passeggiare in quanto l’intera area è da sempre sottoposta a divieti di natura militare. Sull’isola (che ospitava la base navale Usa) la marina militare italiana gestisce il più grande deposito di munizioni ed esplosivo Nato del Mediterraneo. Una inestricabile rete di gallerie scavate per diversi chilometri nella roccia dove sono stoccati armamenti e munizionamento di ogni genere. La polveriera rientra tra i depositi strategici della difesa nazionale, e il suo controllo è affidato ai fucilieri di marina dello Sdi, il servizio difesa installazioni. Dal lato di ponente il terreno acquistato dall’imprenditore romano confina con l’esclusivo club Valtur, accessibile soltanto agli ospiti del villaggio vacanze.

Avete caldo? Domani piove...


ROMA - Domani torneranno le piogge su tutto il Nord per una nuova perturbazione che anche venerdì sarà accompagnata da rovesci e temporali soprattutto al Nordest e nelle regioni centrali. Tempo bello nelle estreme regioni meridionali, nuvole sul resto d’Italia: durante la giornata rovesci e temporali sparsi su tutte le regioni settentrionali e Toscana; qualche breve acquazzone pomeridiano anche sull’Appennino Meridionale. Temperature massime in calo al Nord, in crescita al Sud.

Beppe Grillo: “Voglio processi pubblici per i partiti”


Beppe Grillo

MILANO - "I miei temi sono di sinistra, ma lì non mi ascoltano". Per Beppe Grillo il Movimento 5 Stelle è l'ultima chance per l'Italia e non perde occasione per ripeterlo. Intervistato da Gian Antonio Stella per Sette, dice: "Noi abbiamo giovani puliti e i migliori consulenti della rete. Probabilmente saremo l'unica opposizione a un governo con dentro tutti: banchieri, finanzieri, Confindustria, vecchi partiti..." Al settimanale del Corriere della Sera in edicola l'1 giugno spiega la sua nuova strategia: "Noi cambiamo tutto. A Parma facciamo saltare un inceneritore da 300 milioni". E aggiunge: "Voglio processi pubblici per i politici". Non è cambiato il giudizio di Grillo sulla attuale classe politica e della condizione di crisi in cui versa l'Italia. "Abbiamo delegato dei truffatori - ha detto il leader M5S - che dovranno rispondere di quello che hanno rubato. Ce lo ricordiamo come siamo finiti nella crisi. Quindi i responsabili verranno giudicati e dovranno restituire i soldi che hanno rubato come i mafiosi. Ci sarà un giudizio pubblico con cittadini estratti a sorte, incensurati, che diranno quali lavori socialmente utili far fare a questa gente che ha rovinato il Paese". 
“Quando c'è un partito si instaura la corruzione. Noi vogliamo una cosa nuova. Una 'iper-democrazia senza i partiti' con al centro i cittadini. Metteremo in rete tutto. Anche le discussioni del movimento. È difficilissimo lo so ma noi ci vogliamo riuscire". 
Grillo ha sottolineato che quella a cui lavorerà il suo Movimento "sarà una democrazia piena di referendum" e"bisognerà farci la mano" perchè "la democrazia dal basso è quella" e "dovremo modificare qualcosa della Costituzione" perchè "il Parlamento deve avere l'obbligo di discutere delle leggi popolari che vengono presentate". E poi ci dovrà essere il ricorso a referendum senza quorum".

Clamoroso: assolti in appello Antonio Fazio e Caltagirone per la scalata Unipol alla Bnl. Condannato Consorte, ma a una pena minore. Caduta l'accusa di aggiottaggio


Antonio Fazio

MILANO, 30 MAG - L'ex governatore di Bankitalia Antonio Fazio e' stato assolto assieme ad altri dieci imputati, tra cui Francesco Gaetano Caltagirone e Carlo Cimbri, nel processo milanese d'appello sulla tentata scalata di Unipol alla Bnl.
Nel processo d'appello sulla tentata scalata di Unipol alla Bnl i giudici hanno assolto tutti gli imputati dal reato di aggiotaggio perche' il fatto non sussiste. 
Due le condanne: per Giovanni Consorte un anno e 7 mesi e per Ivano Sacchetti un anno e 6 mesi. In primo grado Consorte era stato condannato a 3 anni e 10 mesi. La vicenda dei "furbetti del quartierino" finisce qui, Cassazione a parte (a proposito, assolto anche il finanziere Ricucci).

Condannato a 50 anni per atrocità l’ex premier della Liberia Taylor


Charles Taylor nell'aula del tribunale

L’AJA- L'ex capo di Stato della Liberia Charles Tayor è stato oggi condannato per crimini di guerra  a 50 anni di prigione da una corte internazionale a L'Aia, Paesi Bassi. Era accusato di aver aiutato i ribelli nella vicina Sierra Leone in una campagna di terrore, con omicidi, stupri, schiavitù sessuali e coscrizione obbligatoria per combattere di bambini di età inferiore a 15.
L'accusa aveva chiesto alla Corte speciale per la Sierra Leone una condanna di 80 anni per Taylor, presidente della Liberia dal 1997 al 2003, ma i giudici hanno trovato la raccomandazione "eccessivo", citando la "portata limitata" della condanna in alcuni punti.
Non c'è pena di morte nel diritto penale internazionale, e Taylor, 64 anni, sconterà la sua pena in una prigione britannica.
Taylor ha abbassato il suo sguardo, mentre Presidente del tribunale Richard Lussick leggeva la dichiarazione di condanna. L'ex presidente ha detto di considerarsi non un criminale di guerra, ma una vittima, un leader offeso dalla corruzione e dalla ipocrisia della giustizia, guidata da criteri politici.
Taylor, 64 anni, è stato riconosciuto colpevole di tutti i 11 capi di imputazione riguardanti il favoreggiamento della campagna mortale ribelli in Sierra Leone.
I pubblici ministeri non sono riusciti, tuttavia, per dimostrare che Taylor avesse assunto il comando diretto sui ribelli che hanno commesso le atrocità.
Era una figura centrale nella politica liberiana da decenni ed è stato costretto a ritirarsi sotto la pressione internazionale nel 2003. Si era rifugiato in Nigeria, dove le guardie di frontiera lo avevano arrestato tre anni più tardi, mentre stava tentando di dirigersi verso il Ciad.

Terremoto, inchiesta della procura sui crolli dei capannoni


MODENA - E' stata aperta un'inchiesta in relazione alle vittime dei crolli provocati in provincia di Modena dal sisma di ieri. Ad annunciare l'operazione è stato il procuratore capo di Modena Vito Zincani, che ha puntato il dito sui capannoni caduti in seguito alle scosse. Zincani ha detto che la "politica industriale a livello nazionale sulla costruzione di questi fabbricati è una politica suicida".



Un'altra notte di paura in Emilia: 41 scosse di terremoto, la terra non si ferma

Possibile un aumento delle accise sulla benzina per fronteggiare i danni. Trovato l' ultimo operaio che era disperso a Medolla. I morti sono dunque 17


Il capannone della Heamatronic, a Medolla, crollato: quattro gli operai morti

MODENA - Sono state 41 le scosse di terremoto registrate durante la notte nella zona dell'Emilia Romagna colpita in dieci giorni da due violenti sismi di magnitudo 5.9 e 5.8, che hanno causato un totale di 23 morti, un disperso e circa 14.000 sfollati. Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), delle scosse registrate dalla mezzanotte alle 5:15 di oggi la più forte è stata alle 3:54, con magnitudo 3.4 ed epicentro in prossimità dei comuni modenesi di Camposanto, Cavezzo, Medolla, Mirandola e San Felice sul Panaro e di quello mantovano di San Giovanni del Dosso.
E' di 17 vittime e circa 350 feriti l'ultimo bilancio ufficiale del sisma  diffuso dalla Protezione civile. I vigili del fuoco hanno recuperato il cadavere dell'operaio della azienda di Medolla, la Haematronic, che finora era dato per disperso. Le vittime nella fabbrica sono dunque ufficialmente quattro. I vigili avevano lavorato tutta la notte con l'aiuto della luce artificiale senza riuscire a trovarlo. Cosa che invece è purtroppo accaduta stamattina Gli altri due sono stati trovati nel pomeriggio ma per estrarli servirebbero dei macchinari pesanti che non vengono utilizzati finché ci sono speranze di trovare in vita l'ultimo disperso.
Le risorse per fronteggiare i danni e gli interventi del terremoto in Emilia potrebbero arrivare anche da un mini-aumento dell'accisa sulla benzina. Secondo quanto si é appreso, questa sarebbe una delle diverse ipotesi che sarà sul tavolo della riunione di oggi. L'aumento ipotizzato dovrebbe essere di 2-3 centesimi, inferiore ai 5 massimi previsti dalla riforma della protezione civile.
Mario Monti ha deciso di rimanere a Roma anche domani: in seguito alla nuova emergenza, il presidente del Consiglio non partecipera' dunque alle due conferenze che erano in programma per domani a Bruxelles sul tema della crescita in Europa

Maltempo e lavori sulla pista: caos al’aeroporto di Londra Gatwick



LONDRA - Più di 1.000 passeggeri in arrivo all’aeroporto di Londra Gatwick sono stati dirottati verso altri scali. Interventi di manutenzione straordinaria urgente sulla pista principale e la scarsa visibilità hanno costretto 24 voli a essere reindirizzati a Stansted, Luton e Bristol.
Una seconda pista di atterraggio a Gatwick è rimasta aperta mentre è stato dato il via ai lavori alla pista principale dell'aeroporto, ma le condizioni meteo hanno peggiorato la sitauzione. Un portavoce per l'aeroporto ha detto: "A Gatwick  durante le ore notturne è fondamentale la sua pista principale. Durante la notte, la pista di emergenza a nord viene utilizzata sia per decollo sia per atterraggio. Dato però che  non dispone di un sistema di atterraggio strumentale, i piloti devono far atterrare l'aereo manualmente a vista e possono farlo solo se le condizioni atmosferiche e la visibilità sono cancellare. " Passeggeri di Easyjet, British Airways e Thomson sono stati dirottati sugli altr scali, mentre tre voli BA a corto raggiosono stati cancellati a causa della perturbazione.

Concessa dalla Corte Suprema del Kerala la libertà provvisoria ai due marò


NEW DEHLI - La Corte Suprema del Kerala ha concesso la libertà su cauzione ai due marò accusati di aver ucciso due pescatori indiani. Lo riferisce la stampa locale. La stampa indiana ha inoltre riferito che ai due fucilieri e' stato imposto il pagamento di 10 milioni di rupie (circa 143mila euro) ciascuno. Il console Giampaolo Cutillo ha espresso cautela, dicendo di voler "leggere l'atto" prima di confermare la notizia. Anche perché si era scritto che l’Alta Corte si sarebbe espressa domani. I sue marò dovrebbero raggiungere New Dehli e alloggiare presso la n ostra ambasciata.
La concessione della libertà su cauzione è stata resa possibile anche dall'orientamento del governo dello Stato indiano del Kerala, espresso alla Corte Suprema di Kochi durante l'udienza, a rinunciare, nei confronti di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, alle accuse richiamate nel cosiddetto "Sua Act", convenzione contro il terrorismo marittimo firmata a Roma nel 1988.
La convenzione, nota come "Sua Act" (Suppression of Unlawful Acts against the Safety of Maritime Navigation, 1988) o anche "Convenzione Lauro" (perché nata in seguito al dirottamento dell'Achille Lauro) era stata citata dai rappresentanti del Kerala per giustificare l'applicabilità delle leggi indiane in acque internazionali. In particolare, il "Sua Act" definisce il "terrorismo marittimo" come dirottamento di una nave, violenza contro le persone che si trovano a bordo o danneggiamento della nave o del suo carico. Secondo l'accusa indiana, nella definizione di "nave" rientrava anche quello del peschereccio "attaccato" dalla petroliera Enrica Lexie.

Assange (WikiLeaks) può essere estradato in Svezia. Lo ha deciso la Corte Suprema inglese


Julian Assange
LONDRA - La corte suprema britannica ha bocciato il ricorso presentato dal fondatore di WikiLeaks Julian Assange contro l'estradizione in Svezia. Assane quindi dovrà affrontare in  Svezia un processo per stupro, intentatogli dopo la denuncia di due donna: lui ha sostenuto che si tratta di una "vendetta politica". La sentenza è stata raggiunta da una maggioranza di cinque a due, ha detto il presidente della corte, Lord Phillips. Al team legale Assange sono stati dati 14 giorni di tempo per esaminare la sentenza prima della decisione definitiva, lasciando dunque la possibilità il caso potrebbe essere riesaminato. La corte ha sentenziato che la richiesta di estradizione era stata "avanzata lecitamente".
Assange, che è libero su cauzione condizionale nel Regno Unito, non ha partecipato all'audizione. E’ accusato di aver violentato una donna e di "molestie sessuali e coercizione" di un’altra a Stoccolma nell'agosto 2010, ma egli ha sempre respinto le accuse.
Assange gli avvocati avevano chiesto al tribunale di bloccare il suo trasferimento, sostenendo che un mandato d'arresto europeo emesso contro di lui era "non valido". Nel loro ultimo appello avevano sollevato la questione di diritto se il procuratore pubblico svedese costituisse una "autorità giudiziaria" in grado di emettere un mandato valido ai sensi delle disposizioni della legge del 2003 sull'estradizione. La Corte Suprema ha risposto di sì.

Roma espelle l'ambasciatore siriano (assieme a Parigi, Berlino e Londra)


ROMA - Dopo la strage di Hula i governi di Roma, Parigi, Berlino e Londra, con un'azione coordinata, hanno espulso gli ambasciatori siriani dai rispettivi Paesi. Lo ha reso noto la Farnesina annunciano di avere convocato l'ambasciatore Siriano dichiarandolo 'persona non grata'. Stesso provvedimento adottato dal governo spagnolo. I sopravvissuti di Hula hanno raccontato al personale dell'Onu che molte vittime della strage sono state uccise in esecuzioni sommarie compiute da milizie fedeli ad Assad. Una ventina delle vittime invece sono state uccise da colpi sparati dai carri armati. Annan scrive ad Assad e chiede 'passi coraggiosi per fermare la violenza e liberare i prigionieri'..

Facebook, brutto affare: azioni al minimo


L'andamento delle azioni Facebook ieri al Nasdaq

NEW YORK Le azioni di Facebook sono scese ieri  sotto la soglia dei 29 dollari per la prima volta dopo la loro quotazione raggiungendo quindi un nuovo minimo.
Erano a  38 dollari meno di due settimane fa e da allora hanno perso quasi un quarto del loro valore.
La più grande rete sociale della Russia, VKontakte, ha rinviato il lancio sul mercato azionario, temendo il ripetersi dei problemi di Facebook.
"La IPO di FB [Facebook] ha distrutto la fede di molti investitori privati nelle reti sociali", ha detto l'amministratore delegato Pavel Durov in un messaggio postato su Twitter.

Romney vince in Texas e si aggiudica la nomination repubblicana alle presidenziali Usa



DALLAS - Mitt Romney ce l'ha fatta: con le primarie svoltesi in Texas l'ex magnate convertito alla politica si è aggiudicato i delegati necessari per assicurarsi matematicamente la nomination repubblicana alle presidenziali Usa del 6 novembre contro il democratico Barack Obama, presidente uscente. Stando alle proiezioni diffuse dai network televisivi americani, Romney ha conquistato infatti il 71 per cento dei voti texani. I sondaggi prelettorali lo danno molti vicino a Barak Obama.

martedì 29 maggio 2012

I crolli nelle aziende biomedicali: a rischio i rifornimenti per le dialisi


ROMA - "Sono molto considerevoli i danni subiti dalle aziende biomedicali che si trovano in Emilia, nella zona interessata dal sisma. Siamo preoccupati per i rifornimenti di prodotti ai pazienti per alcune patologie, in particolare la dialisi". A dirlo è Stefano Rimondi, presidente di Assobiomedica, dopo la scossa di terremoto in Emilia.

Miracolo a Cavezzo: donna estratta viva dalle macerie della sua casa dopo dodici ore


MODENA - Una donna di 65 anni è stata  estratta viva questa sera dalle macerie della sua casa a Cavezzo. Lo si apprende dai vigili del fuoco. La donna era rimasta sepolta dopo la prima scossa di stamattina. La sua abitazione era stata dichiarata inagibile e non si sa perché lei era  all’interno. I vigili del fuoco l’hanno raggiunta e salvata alle 20.20.
Per tutta la giornata si erano sentiti dei lamenti provenire dalle macerie dell'abitazione: era  la voce della donna, che risultava scomparsa da questa mattina. Sembra che la donna fosse rientrata in casa per prendere alcuni oggetti. E si trovava all'interno della sua abitazione alle 9, proprio quando c'è stata la prima scossa della giornata, quella delle 9.01.

Il palazzo, si apprende, si è interamente sbriciolato. La donna si è salvata perché protetta dalla spalliera del letto.

Il sottosegretario Catricalà: nel terremoto 15 morti, 7 dispersi, 200 feriti, 8000 sfollati, oltre 70 scosse




Un parroco schiacciato dal crollo della sua chiesa mentre tenta di salvare la statua diuna Madonnina a Rovereto, nel Modenese




BOLOGNA - Almeno quindici morti, sette dispersi e duecento feriti il bilancio delle scosse che hanno colpito oggi l'Emilia. Il sisma di oggi ha provocato ottomila sfollati che si aggiungono ai seimila della scossa dello scorso 20 maggio, ha spiegato il sottosegretario Antonio Catricalà, in un'informativa al Senato.
Nei soccorsi, ha detto il sottosegretario, sono impegnati 3.698 uomini e 758 mezzi, più sette moduli di aiuto, per 1.250 posti letto aggiuntivi. Ulteriori 360 posti letto sono stati recuperati con sei carrozze delle ferrovie dello Stato. Per l'eventuale ulteriore fabbisogno di posti si ricorrerà alle strutture alberghiere.
Due delle vittime, ha spiegato Catricalà, "sono decedute per cause non connesse direttamente all'evento". I morti si sono registrati: tre a Mirandola, tre a San Felice sul Panaro, una a Concordia, una a Finale Emilia, una a Cento, una a Novi di Modena, una a Medolla e quattro a Cavezzo. Quanto ai dispersi, se ne registrano uno a Mirandola, tre a Medolla e tre a Cavezzo. Per il sottosegretario non si tratterebbe di una scossa di assestamento del sisma del 20 maggio, ma di un nuovo terremoto. Il governo intende deliberare il 4 giugno il lutto nazionale. Alle 13 due forti scosse a distanza di quattro minuti l'una dall'altra, la prima di magnitudo 5,3 e la seconda di magnitudo 5.1, hanno colpito il modenese. Dopo le 13, la terra ha tremato altre 5 volte in venti minuti.
Sono state oltre 70 le scosse di terremoto avvenute avvenute nella zona compresa fra quella colpita il 20 maggio scorso, nel ferrarese, a quella del modenese. Sono almeno 800 quelle registrate a partire dal 20 maggio. Delle 70 scosse che stanno facendo tremare l'arco settentrionale dell'Appennino, la maggior parte è avvenuta nella mattinata, ossia dopo il terremoto di magnitudo 5,8 delle 9,00, spiega il sismologo Alessandro Amato, dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). Tra le vittime, un parroco che stava cercando di mettere in salvo una piccola statua della Madonna mentre la terra tremava. Don Ivan Martini è morto durante il crollo della sua chiesa, quella della Stazione di Novi, a Rovereto, nel Modenese. Don Martini stava conducendo un sopralluogo con i Vigili del fuoco ma si sarebbe attardato a prendere la statuetta. E' rimasto schiacciato sotto le macerie.
Una grossa trave gli è caduta addosso mentre si attardava nella sua piccola chiesa per non lasciare che il crollo dell'edificio portasse alla rovina anche quella piccola statua della Madonna, a cui don Ivan teneva tanto. E così è rimasto intrappolato sotto le macerie, proprio mentre una delle infinite scosse della giornata stava facendo tremare la terra nel martoriato territorio della provincia di Modena.
Il sacerdote era parroco nel paesino in provincia di Modena, e nella chiesa era entrato, insieme con gli uomini delle Fiamme gialle, per verificare i danni di una prima scossa. Ma, mentre lui e i Vigili del fuoco si trovavano all'interno dell'edificio, è arrivata all'improvviso una seconda scossa. Gli altri sono riusciti a mettersi in salvo. Non lui: quei pochi secondi per portarsi via la statuina gli sono stati fatali.

Don Ivan Martini
Il sacerdote era parroco nel paesino in provincia di Modena, e nella chiesa era entrato, insieme con gli uomini delle Fiamme gialle, per verificare i danni di una prima scossa. Ma, mentre lui e i Vigili del fuoco si trovavano all'interno dell'edificio, è arrivata all'improvviso una seconda scossa. Gli altri sono riusciti a mettersi in salvo. Non lui: quei pochi secondi per portarsi via la statuina gli sono stati fatali.

I danni più rilevanti, spiega la regione Emilia Romagna, sono nei comuni vicini all'epicentro, dove si sono verificati numerosi crolli. Diverse le scuole evacuate in regione per precauzione, mentre disagi si sono verificati sulle linee ferroviarie, che questa mattina hanno subìto rallentamenti: la circolazione dei treni attorno alla stazione centrale di Bologna è stata interrotta per accertamenti sulle infrastrutture.

La maggior parte delle vittime è stata colpita dalle macerie o dal crollo dei capannoni. Crollato anche il duomo di Mirandola all'interno del quale vi erano operai al lavoro, la Torre dell'orologio e la chiesa di San Francesco. Colpito anche il vicino comune di San Possidonio, dove si è sbriciolato il campanile della locale chiesa. Gravissimi danni al centro storico di Cavezzo nel modenese e alle fabbriche alimentari del territorio. Crolli anche a Moglie e Poggio Rusco in provincia di Mantova, a Fiorenzuola d'Arda in provincia di Piacenza e piccoli crolli anche nelle province di Reggio Emilia, Rovigo e Venezia.

Per quanto riguarda i servizi essenziali e le telecomunicazioni, sono circa 5.000 le utenze Enel disalimentate tra Modena, Ferrara, Reggio Emilia e Bologna. Problemi anche per la telefonia, dovuti al sovraccarico della rete mobile.

Terremoto, sale a dieci il numero delle vittime nel Modenese. Operauio salvato dalle macerie a Mirandola

Il paese di Cavezzo è ridotto così
Ucciso dal crollo del Duomo il parroco di Carpi. Operaio salvato dalle macerie


MODENA - Sale, con il passare delle ore, il numero delle vittime della violenta scossa di terremoto. Sono nove i morti nei crolli di capannoni e di abitazioni private nel modenese, secondo notizie non ancora ufficialmente confermate. Secondo i carabinieri sono 10 le vittimeuno a Finale, uno a Concordia, tre a San Felice (operai ditta Meta in via Perossaro), 2 a Mirandola (un morto in casa, due dispersi in una ditta di via De Mezzo dove un altro operaio dato per morto è stato recuperato vivo dai vigili sotto le macerie), uno a Rovereto di Novi (è il parroco), una donna  a Cavezzo (in un mobilificio) mentre nel crollo parziale del duomo di Carpi è morto il parroco del paese. Lo si apprende dai vigili del fuoco.. Sotto le macerie altri operai, i vigili del fuoco stanno cercando di trarli in salvo. La protezione civile sta evacuando il Policlinico di Modena. Stessa operazione all'ospedale Ramazzini di Carpi.


Due operai di un caseificio sono rimasti feriti, uno in modo gravissimo, a Castelvetro piacentino, nel deposito di stagionatura formaggi 'Aimi', per la caduta di un ingente quantitativo di forme di grana padano dagli scaffali. Riccardo Poli, cremonese, 20 anni, residente a Castelvetro, ha subito lo schiacciamento del torace ed è stato trasportato all'ospedale civile di Cremona in prognosi riservata. Laurentin Danut Popa, romeno, 44 anni, ha subito un trauma al piede giudicato guaribile in 30 giorni.
La forte scossa di terremoto che ha interessato il Nord Italia sta avendo ripercussioni anche sulla circolazione dei treni”. E’ quanto comunicano le Fs. In particolare, si viaggia con riduzione di velocità a 100 km/h sulle linee AV Bologna-Milano e Bologna-Firenze e sulle linee Bologna-Prato Bologna-Rimini. “Per consentire le verifiche sulla stabilità delle infrastrutture, al momento la circolazione è sospesa sulle linee Bologna-Verona, Bologna-Padova, Bologna-Piacenza e Verona-Modena. Non ci sono treni fermi in linea.  

Ore 9: ancora un violentissimo terremoto in Emilia. Muoiono tre operai sotto un capannone nel Modenese. Magnitudo 5.9, nuovi crolli

L'area del terremoto (tgcom24)


I morti a San Felice e a Mirandola, travolti da crolli di capannoni e case. Quattro operai bloccati sotto le macerie a Medolla:uno è vivo e comunica con i soccorritori con un telefonino A Mirandola distrutto il Duomo, a Cento il teatro comunale, Cavezzo "per tre quarti distrutto, serve urgente aiuto" 


MODENA - Una forte scossa di terremoto è stata avvertita attorno alle 9  nel nord Italia, tra Emilia e Veneto. Avvertita distintamente a Bologna, dove la gente è uscita per strada, a Padova, Treviso, Bergamo e Milano. La scossa è stata di magnitudo 5.8 e l'epicentro nel Modenese.  "So che ci sono vittime, purtroppo". Lo dice Alberto Silvestri il sindaco di San Felice sul Panaro, paese del Modenese colpito dalla forte scossa sismica 
E' infatti di tre morti e quattro feriti il  bilancio delle vittime della scossa: due persone sono decedute a San Felice in via Perossaro per il crollo di una trave e un terzo a Mirandola in via 25 luglio dove è collassato un capannone. I soccorritori parlano di un crollo di capannone a Medolla con persone coinvolte: qui sono quattro gli operai rimasti sotto le macerie di un capannone industriale. Secondo quanto si apprende, almeno uno dei quattro è vivo perché sta comunicando con i vigili del fuoco con il telefonino.  Nuovi crolli si sono registrati a Mirandola (ove è stato rilevato l'epicentro della scossa), Finale Emilia e San Felice sul Panaro , paesi già colpiti dalla scossa del 20 maggio. Sono in corso le verifiche dei vigili del fuoco e della Protezione Civile. A Cavezzo (Modena) "tre quarti drl paese è andato distrutto, serve urgente aiuto". Il vicesindaco di San Felice Giovannelli: "La torre dell'Orologio e' crollata, anche fabbriche e edifici"
il duomo di Mirandola (twitter)

A Mirandola sono crollati facciata e interno del Duomo e i vigili del fuoco stanno facendo un sopralluogo nella ditta di abbigliamento Gymnasium, alla ricerca di eventuali persone. Stessa situazione alla biomedicale Gambro a Medolla dove per fortuna tutti gli operai sono in salvo anche se ci sono stati nuovi danni alle strutture.. A Cento è crollato il teatro comunale

Il sisma è stato avvertito in modo lieve anche a Torino e Milano. Alcuni palazzi, sede prevalentemente di uffici, di Milano e dell’hinterland sono stati fatti evacuare per motivi di sicurezza. Per la paura sono stati evacuati decine di negozi a Bologna.  
Secondo gli esperti della sala sismica dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) la scossa "fa parte della sequenza in atto". La scossa, il cui epicentro è stato localizzato a Mirandola (Modena), è stata abbastanza superficiale, avvenuta ad una profondità compresa fra 5 e 10 chilometri.
In diverse zone dell'Emilia la rete telefonica e quella cellulare sono fuori uso.


VENETO- I telefoni dei vigili del fuoco e una parte dei cellulari sono in tilt, a Venezia e Verona, per le tante segnalazioni di cittadini. La scossa di terremoto è stata avvertita nel veneziano con movimento ondulatorio sentito in particolare ai piani alti delle case. La scossa sembra aver avuto particolare intensità in altre zone del Veneto, come nel vicentino.


GENOVA - E' stata avvertita anche a Genova e nel levante ligure, in particolare nel Golfo del Tigullio, la scossa di terremoto . Nel capoluogo ligure sono molte le persone che per la paura hanno lasciato spontaneamente uffici ai piani alti e sono scese in strada. In alcune scuole gli insegnanti hanno fatto uscire i bambini in cortile per precauzione. Presi d'assalto i centralini di vigili del fuoco e polizia municipale che hanno registrato in poche decine di minuti centinaia di chiamate. Al momento non si registrano danni o feriti legati al sisma.

 AOSTA - La scossa di terremoto è stata avvertita ad Aosta, dove alcuni piani del palazzo regionale sono stati evacuati a scopo precauzionale. Numerose le chiamate alla centrale unica di soccorso regionale, ma al momento nessun danno é segnalato in Valle d'Aosta.


TRENTINO - E' stata avvertita anche in Trentino la scossa di terremoto, in modo particolare ai piani alti degli edifici e le prime verifiche sono in corso sulla presenza di eventuali danni da parte della Protezione civile trentina. Molte sono state le chiamate al centralino della centrale 115 dei vigili del fuoco da parte di cittadini allarmati. Il 115 invita quindi la popolazione a non intasare le linee di emergenza e a chiamare solo per richieste di soccorso.

 BOLZANO - La scossa di terremoto è stata avvertita nettamente alle ore 9.03 a Bolzano. Numerose le chiamate ai vigili del fuoco, per il momento non si segnalano danni.

MARCHE 
- E' stata avvertita anche nelle Marche, da Pesaro ad Ancona, la nuova forte scossa di terremoto registrata stamani con epicentro in Emilia Romagna. A Pesaro alcuni istituti scolastici, come il Liceo classico, sono stati evacuati temporaneamente, a scopo precauzionale. Tanta la paura fra i bambini delle materne e delle elementari, mentre alcuni dirigenti scolastici hanno chiesto ai vigili del fuoco verifiche statiche degli edifici. Al momento comunque, non si segnalano danni. Tante le chiamate ai centralini dei Vvf in tutta la provincia di Pesaro, e anche ad Ancona.

                                                                 E poi altre otto scosse
Dopo il più forte delle 9.00 di magnitudo 5.8 con epicentro a Modena, l'Ingv segnala altre otto scosse, con magnitudo compresa tra 4.0 e 2.9. Alle 9.07 si è registrata una scossa di grado 4.0 con epicentro in provincia di Modena; alle 9.13 una di grado 3.6 con epicentro tra le province di Mantova, Reggio Emilia e Modena; alle 9.30 una di magnitudo 3.2 con epicentro in provincia di Modena; alle 9.38 un sisma di magnitudo 3.1 registrato tra le province di Mantova e Modena; alle 9.39 una di grado 2.9 sempre tra le province di Mantova e Modena; alle 9.49, una di magnitudo 3.7 ancora tra Mantova e Modena; alle 9.59 una scossa di grado 3.3, ancora tra le province di Mantova e Modena; infine, alle 10.04 una di magnitudo 3.0 in provincia di Modena.