Travolto dalla crisi economica il “Fior d’Italia”, aperto nella North Bay della città nel lontano primo maggio 1886, ha dovuto smettere l’attività. Il proprietario Trudy Autieri: “Abbiamo tutti il cuore spezzato: ma non penso alla pensione"
SAN FRANCISCO - Con una storia alle spalle lunga 126 anni, era diventato oramai una leggenda nella Baia di San Francisco, ma la crisi economica non lo ha risparmiato. "Fior d`Italia", il più antico ristorante italiano degli Stati Uniti, ha chiuso i battenti. Lo riporta il San Francisco Chronicle. "Abbiamo passato tempi duri e quando ci siamo trasferiti dal numero 601 di Union la cosa non ci ha aiutato. Sul piano finanziario non ce la facevamo più" ha detto uno dei soci, Trudy Audieri, sottolineando che "abbiamo tutti il cuore spezzato". Sono già numerosi i post che corrono su twitter da parte dei clienti affezionati, come "è un giorno triste per la baia" e "San Francisco ha perso un`altra pietra miliare della ristorazione italiana". Era il primo maggio del 1886 quando Fior d'Italia apriva le sue porte nella North Bay di San Francisco, grazie a Angelo Del Monte e "Papa" Marianetti, e per soli cinque centesimi veniva servito vitello rosolato, minestrone, insalata e dessert. Con gli anni è cresciuto e nemmeno il terremoto del 1906 e due incendi - uno pochi anni dopo l`apertura e uno nel 2005 - lo avevano messo in ginocchio.
"La cucina è "vecchia scuola" e il cibo è ottimo", ha affermato Charles Tynes, cliente del locale. Ma per Audieri la storia di Fior d`Italia forse non è ancora un capitolo chiuso definitivamente: insieme al marito Gianni, chef del ristorante dal 1982, spera in futuro di avere la capacità finanziarie per riaprire questo pezzo di storia della cucina italiana d`Oltreoceano. "Sono dentro questo business da quando avevo 16 anni e mezzo - ha concluso Gianni - e adesso ne ho 75. La pensione? Non ci penso nemmeno".
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