ROMA - Dopo la strage di Hula i governi di Roma, Parigi, Berlino e Londra, con un'azione coordinata, hanno espulso gli ambasciatori siriani dai rispettivi Paesi. Lo ha reso noto la Farnesina annunciano di avere convocato l'ambasciatore Siriano dichiarandolo 'persona non grata'. Stesso provvedimento adottato dal governo spagnolo. I sopravvissuti di Hula hanno raccontato al personale dell'Onu che molte vittime della strage sono state uccise in esecuzioni sommarie compiute da milizie fedeli ad Assad. Una ventina delle vittime invece sono state uccise da colpi sparati dai carri armati. Annan scrive ad Assad e chiede 'passi coraggiosi per fermare la violenza e liberare i prigionieri'..
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