SANTIAGO DEL CILE - Un terremoto di magnitudo 6,3 ha colpito oggi il ricco nord del Cile , ma non ci sono notizie di danni alle miniere di rame più importanti né persone ferite o rischio di tsunami.
Lo statale Codelco [CODEL.UL], il produttore di rame più grossoal mondo, ha detto che le sue miniere a Chuquicamata, Radomiro Tomic e Al Abra operavano normalmente dopo il terremoto.
La US Geological Survey ha detto che il sisma ha colpito 55 miglia (88 km) a nord-est di Calama, a una profondità di 69 miglia (111 km), vicino alla più grande miniera in Cile, che produce circa un terzo del rame estratto nel mondo.
La Marina detto che non c'era allarme tsunami dopo il terremoto e l'ufficio di emergenza nazionale ha riferito che non ci sono segnalazioni di danni o lesioni riportate dopo il terremoto.
Un terremoto di magnitudo 8,8 e uno tsunami aveva colpito il Cile centrale nel febbraio 2010, devastando le infrastrutture locali e le industrie, ma lasciando le miniere nel nord intatte.
Nessun commento:
Posta un commento