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| Strauss-Kahn all'arrivo in tribunale (edition.cnn.com) |
NEW YORK - Dominique Strauss-Kahn si e' dichiarato non colpevole delle accuse di aggressione sessuale mosse contro di lui da una cameriera del Sofitel hotel di New York.
Non c'è stato "nessun elemento" di coercizione fisica nel caso che lo vede implicato, accusato di stupro da una cameriera del Sofitel hotel di New York. Lo ha dichiarato il legale dell'ex direttore del Fondo monetario internazionale (Fmi), Benjamin Brafman, all'uscita dell'udienza preliminare di fronte alla Corte Suprema, durante la quale DSK si e' dichiarato non colpevole delle accuse. Per l'avvocato, verrà' provato che "non c'è stato nessun elemento di coercizione" e "qualsiasi affermazione contraria èsemplicemente non credibile".
L'avvocato della vittima, Kenneth Thompson, ha annunciato che in caso di processo, la sua cliente testimoniera' contro di lui. "Entrera' in aula, si siedera' al banco dei testimoni e dira' al mondo cosa Dominique Strauss-Kahn le ha fatto" .
Dominique Strauss-Kahn, presentatosi in tribunale tenendosi per mano con la moglie, Anne Sinclair, e' stato accolto da una folla di giornalisti e insultato da un gruppo di colleghi della cameriera del Sofitel che lo ha accusato di stupro.
Nel corso dell'udienza, gli avvocati della difesa hanno chiesto formalmente ai procuratori di Manhattan fornire i materiali in loro possesso, dalla copia delle relazioni scientifiche ai rapporti di polizia e le dichiarazioni formali da parte della dipendente dell'hotel.
La difesa ha detto che alcune di queste informazioni è stato già trapelata alla stampa.
"Il diritto del nostro cliente ad un equo processo viene compromesso dalla divulgazione al pubblico di materiale pregiudizievole prima ancora che questo sia stato comunicato alla Corte", hanno scritto prima dell'udienza in una lettera al giudice che presiede il caso gli avvocati dell'imputato.
Hanno detto che se avessero scelto la stessa strategia, avrebbero potuto"rilasciare informazioni sostanziali che a nostro avviso pregiudicherebbe seriamente la qualità di questa accusa e anche gravemente minare la credibilità della denunciante".
In risposta, l'assistente procuratore distrettuale di Manhattan Joan Illuzzi-Orbon ha ribadito in una lettera che la richiesta per i materiali sarebbe stata affrontata se la richiesta stessa fosse stata avanzata per iscritto.
Illuzzi-Orbon ha detto ldi essere d'accordo con la difesa nella necessità di salvaguardare le informazioni ddalle fughe di notizie, ma si è dichiarata "turbato per il fatto che si è scelto da parte della difesa di inserire nel registro pubblico l'affermazione in possesso di informazioni che potrebbero avere un impatto negativo sul caso e'gravemente' minare la credibilità della la vittima ".
Se la difesa fosse in possesso di tali informazioni, dovrebbero essere trasmesse al pubblico ministero, ha detto
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