La spiaggia di Lignano Sabbiadoro |
VENEZIA -Per gli ospiti dei 150 chilometri di spiagge venete si annunciano vacanze a mare blu al 100 per cento. Acqua splendida, insomma, rilevata in tutti i 93 punti di controllo sul mare Adriatico analizzati dall’ARPAV in collaborazione con le Capitanerie di Porto - Guardia Costiera della Direzione Marittima del Veneto. L’ARPAV ha inoltre confermato bandiere blu per il lago di Santa Croce e per quello del Mis per la provincia di Belluno e per il lago di Lago e per quello di Santa Maria nella provincia di Treviso.
“Risultati ottimi, che si aggiungono a quelli già riscontrati una settimana fa sul Lago di Garda – ha sottolineato l’assessore al turismo del Veneto Marino Finozzi – e che aprono la prospettiva di un superamento quest’anno del record storico di presenze turistiche, quasi 62 milioni, registrato prima della crisi nella nostra regione, la più sviluppata per quanto riguarda l’economia e l’offerta di ospitalità”.
“Se poi qualcuno fosse scettico sulle bandiere blu – ha aggiunto Finozzi – penso si debba almeno credere ai delfini, dei quali è stata rilevata la presenza nelle acque adriatiche non lontane dalla costa veneta”.
La recente campagna oceanografica denominata EnvAdri 2011 organizzata con la partecipazione dell’ARPAV dal CNR ISMAR, Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Scienze Marine di Venezia a bordo della Motonave “Urania”, ha rilevato infatti dati coerenti con le condizioni meteo climatiche del periodo e non ha segnalato fenomeni particolari come ipossie degli strati più profondi o presenza di mucillagini superficiali o in colonna., mentre sono stati osservati un paio di tonni in caccia ed esemplari di delfini. Neppure la Rete Regionale di Boe Meteo Marine di ARPAV ha rilevato situazioni di criticità.
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