| Roberto Maroni |
''Il presidente Maroni - si legge ancora nella nota del suo ufficio stampa - è stato nel suo ufficio e ha preso visione dei documenti relativi alla contestazione''. In mattinata infatti c'è stata una perquisizione a palazzo Lombardia. Il presidente della Regione ha quindi fatto sapere di essersi ''reso immediatamente disponibile agli uffici del procuratore per chiarire la regolarità e correttezza della questione''.
"Sono assolutamente sereno e allo stesso tempo molto sorpreso: per quanto a mia conoscenza - si legge ancora nella nota - è tutto assolutamente regolare, trasparente e legittimo".
I carabinieri del Noe, su delega della Procura di Busto Arsizio, hanno notificato un avviso di garanzia, oltre che a Roberto Maroni, anche a Giacomo Ciriello, capo della sua segreteria. Per entrambi l'accusa è induzione indebita a dare o promettere utilità (art.319 quater) per le presunte irregolarità in due contratti di collaborazione per Expo.
"Sono assolutamente sereno e allo stesso tempo molto sorpreso: per quanto a mia conoscenza - si legge ancora nella nota - è tutto assolutamente regolare, trasparente e legittimo".
I carabinieri del Noe, su delega della Procura di Busto Arsizio, hanno notificato un avviso di garanzia, oltre che a Roberto Maroni, anche a Giacomo Ciriello, capo della sua segreteria. Per entrambi l'accusa è induzione indebita a dare o promettere utilità (art.319 quater) per le presunte irregolarità in due contratti di collaborazione per Expo.
Nessun commento:
Posta un commento