MILANO - Boccata d'ossigeno per la Borsa valori che grazie al traino di Wall Street e dei buoni dati Usa riesce a chiudere in positivo una seduta nervosa, in cui gli indici hanno per lo piu' puntato al ribasso, anche pesante. Si acuiscono le tensioni sull'Italia, con spread sempre elevati e rendimenti dei titoli di Stato in crescita. Lo 'spread' decennale italiano è volato a 321 punti, sui livelli precedenti al vertice Ue che ha deciso il nuovo salvataggio greco. La Spagna viaggia a 340 punti, l'Irlanda a 857, il Portogallo a 828.
L'indice Ftse Mib chiude a +0,34%, All Share +0,32%. Bene le banche, debole Tenaris, a picco Finmeccanica dopo la semestrale. Rendimenti in forte rialzo per i Btp triennali e decennali in asta stamani, che hanno raggiunto rispettivamente il 4,80%, massimo dal luglio 2008, e il 5,77%. Regge la domanda, che ha raggiunto 4,597 miliardi per il nuovo Btp luglio 2014 (in asta per un ammontare fra 2,5 e 3,5 miliardi) e 3,7 miliardi per il 2021 (offerto fra due e tre miliardi).
L'indice Ftse Mib chiude a +0,34%, All Share +0,32%. Bene le banche, debole Tenaris, a picco Finmeccanica dopo la semestrale. Rendimenti in forte rialzo per i Btp triennali e decennali in asta stamani, che hanno raggiunto rispettivamente il 4,80%, massimo dal luglio 2008, e il 5,77%. Regge la domanda, che ha raggiunto 4,597 miliardi per il nuovo Btp luglio 2014 (in asta per un ammontare fra 2,5 e 3,5 miliardi) e 3,7 miliardi per il 2021 (offerto fra due e tre miliardi).
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