lunedì 27 febbraio 2012

L'Istat precisa: i salari italiani nettamente superiori a quelli di Spagna e Grecia


ROA - Sui salari "il posizionamento relativo dell'Italia risulta in linea con la media europea, e il valore assoluto nazionale supera ampiamente quello della Spagna e ancor piu' il valore della Grecia". E' quanto si legge in una nota tecnica dell'Istat, per il Presidente del Consiglio dei Ministri, precisando alcune informazioni sui dati Eurostat riguardo a retribuzioni e costo del lavoro.
"All'interno della pubblicazione, - si legge nella nota - fra le tante informazioni sul mercato del lavoro, nella tavola 7.1 intitolata "Average gross annual earnings by sex, business economy, 2005 and 2009, le retribuzioni lorde annuali per l'Italia indicate per il 2009 risultano essere pari a 23.406 euro, ponendo il nostro paese nella graduatoria al di sotto della Grecia (29.160 euro) e della Spagna (26.316 euro). In realta' nella tabella c'e' la nota 2 posta sopra il 2009 che segnala, purtroppo in modo poco chiaro, che il dato relativo all'Italia si riferisce al 2006 e non al 2009. Di conseguenza i dati pubblicati non sono comparabili".
Per realizzare un confronto corretto "si puo' considerare la stessa pubblicazione Eurostat alla sezione "Labour costs" (tabelle 8.1, 8.2 e 8.3), dove i dati derivano dall'ultima edizione della Rilevazione sulla struttura del Costo del lavoro del 2008. La tabella A (nella pagina seguente), contenente i dati estratti in data odierna dalla banca dati Eurostat, consente di confrontare correttamente le retribuzioni e il costo del lavoro all'interno dell'Ue: da tale confronto, il posizionamento relativo dell'Italia risulta in linea con la media europea, e il valore assoluto nazionale supera ampiamente quello della Spagna e ancor piu' il valore della Grecia".

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