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| Lisandra Aguila Rico e il fratello Eiver |
LIGNANO SABBIADORO (UDINE) - La donna cubana di 21 anni Lisandra Aguila Rico, ha confessato il duplice omicidio di Lignano ed è stata arrestata. Alle 16:43 é uscita dalla caserma dei Carabinieri a bordo di un'auto civile dell'Arma.
Rosetta Sostero, di 66 anni, e Paolo Burgato, di 69, sono stati uccisi nell'agosto scorso dopo ore di sevizie e torture. Una seconda persona e' ricercata: il fratello naturale della giovane fermata, Reiver Rico Laborde, anche lui cubano, di 24 anni.
Sarebbe stata una rapina finita male, cioe' degenerata in omicidio, la causa dell'uccisione dei due coniugi: è l'ipotesi più accreditata dagli investigatori, secondo i quali le vittime avrebbero riconosciuto nella ragazza cubana e nel fratello gli autori del colpo. Ad incastrare i due, secondo quanto si è appreso, oltre al Dna, anche le intercettazioni telefoniche. Alle indagini - che proseguono per ricostruire la dinamica dei fatti e soprattutto per individuare e catturare il giovane - hanno partecipato i carabinieri dell'Arma territoriale, quelli del Ros e dello speciale reparto Crimini violenti.
La donna fermata e' da tempo residente in città ma il fermo e' avvenuto a Pontecagnano nel Salernitano, poiche' era in fuga. Intanto sono in corso interrogatori. Secondo quanto si è appreso, la giovane sudamericana fermata avrebbe lavorato come commessa in un negozio vicino a quello dei coniugi uccisi. Gli investigatori starebbero cercando il fratello della ragazza in un'area ben precisa. Non si esclude che le ricerche possano avere sviluppi, anche a breve termine.
Lisandra Aguila Rico e il fratellastro sono molto conosciuti nella zona. Figli di primo letto di una donna cubana compagna del proprietario di una gelateria nel centro di Lignano, sono molto noti tra residenti e commercianti. La gelateria si trova esattamente di fronte al negozio dei Burgato e ieri mattina il figlio delle vittime è stato visto mangiare un gelato nel negozio della madre dei ragazzi cubani.
Secondo il racconto di alcune persone che la conoscono, la donna sarebbe venuta in Italia molti anni fa dove avrebbe conosciuto l'attuale compagno. I due figli maggiori erano rimasti a Cuba ma ogni estate raggiungevano la madre e spesso trovavano qualche lavoro stagionale. La donna viene descritta come una persona molto seria, perbene. Alcuni commercianti hanno anche riferito di aver raccolto vestititi per la figlia di Rico, il 24enne ricercato, nata a fine agosto e della quale lei avrebbe detto di aver visto una foto.
Lisandra Aguila Rico e il fratellastro sono molto conosciuti nella zona. Figli di primo letto di una donna cubana compagna del proprietario di una gelateria nel centro di Lignano, sono molto noti tra residenti e commercianti. La gelateria si trova esattamente di fronte al negozio dei Burgato e ieri mattina il figlio delle vittime è stato visto mangiare un gelato nel negozio della madre dei ragazzi cubani.
Secondo il racconto di alcune persone che la conoscono, la donna sarebbe venuta in Italia molti anni fa dove avrebbe conosciuto l'attuale compagno. I due figli maggiori erano rimasti a Cuba ma ogni estate raggiungevano la madre e spesso trovavano qualche lavoro stagionale. La donna viene descritta come una persona molto seria, perbene. Alcuni commercianti hanno anche riferito di aver raccolto vestititi per la figlia di Rico, il 24enne ricercato, nata a fine agosto e della quale lei avrebbe detto di aver visto una foto.

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