sabato 22 settembre 2012

Cinque ore di colloquio a Palazzo Chigi e la Fiat si impegna “a investire in Italia, nel momento idoneo”


ROMA - Impegno a salvaguardare la presenza in Italia. E' finito così il lungo incontro a palazzo Chigi tra i vertici Fiat e il premier Monti con i ministri Fornero, Passera, Barca e il sottosegretario alla presidenza Catricala'.
  L'incontro è durato oltre cinque ore. "Governo e Fiat hanno concordato di impegnarsi per assicurare nelle prossime settimane un lavoro congiunto utile a determinare requisiti e condizioni per il rafforzamento della capacita' competitiva dell'azienda". E' quanto si legge nella nota diramata da palazzo Chigi al termine del vertice. "In particolare, un apposito gruppo di lavoro sarà costituito presso il Mise per individuare glistrumenti per rafforzare ulteriormente le strategie di export del settore automotive", si spiega. "Il Governo ha apprezzato i risultati che Fiat sta conseguendo a livello internazionale e l'impegno assunto nel corso della riunione a essere parte attiva dello sforzo che il Paese sta portando avanti per superare questa difficile fase economica e finanziaria". Fiat ha "confermato la strategia dell'azienda a investire in Italia, nel momento idoneo, nello sviluppo di nuovi prodotti per approfittare pienamente della ripresa del mercato europeo".

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