martedì 26 giugno 2012

Aeroporto di Città del Messico: tre poliziotti uccisi da due colleghi corrotti (traffico di cocaina)


L'area transnennata dell'aeroporto dove è avvenuto il triplice omicidio

CITTA’ DEL MESSICO - Tre agenti federali messicani sono stati uccisi in una sparatoria tra loro e due altri poliziotti che si accingeva ad arrestare, presso l'aeroporto principale di Città del Messico. Gli uccisi stavano tentando di bloccarei due militari, sospettati di essere coinvolti in un giro di traffico di cocaina.
Due ufficiali sono stati uccisi subito, il terzo, ferito, è stato portato in ospedale dove è morto.  Gli sparatori sono fuggiti e sono ricercati dalle autorità.
La polizia messicana ha detto di aver trascorso 18 mesi indagando su funzionari federali e locali corrotti che si sospetta siano parte operativo di un traffico di droga in aeroporto.
L'area è stata isolata dopo l'incidente ma i voli hanno funzionato regolarmente.  "Quando i presunti colpevoli sono stati circondati dalla polizia, colpi sono stati sparati contro gli agenti federali," dice una dichiarazione del ministero degli interni. I due ufficiali ricercati sono stati identificati, hanno detto le autorità.
Sparatorie in spazi pubblici in pieno giorno sono ancora rare nella capitale, che è in gran parte al riparo dalla violenza del resto del paese.
Anche se i trafficanti utilizzano l'aeroporto principale della capitale per spostare la droga, il denaro e gli immigrati clandestini e siano stati sequestrato quest’anno 200 kg di cocaina, la violenza legata al traffico di droga si verifica raramente nelle zone passeggeri.

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