Formigoni a Roma: non mi dimetto, ma darò forti segni di discontinuità

ROMA - Per l'ennesima volta il governatore della Lombardia, Roberto Formigoni, conferma di non avere alcuna intenzione di lasciare la guida della Regione e, arrivando in via dell'Umiltà sede del Pdl per il vertice con Alfano e Maroni', ribadisce: "Ci sono sempre io. Non mi dimetto. Ci sarà una forte discontinuità che metterò' in atto già nei prossimi giorni: una riduzione molto forte della Giunta, che saràfortemente rinnovata nella composizione dei suoi membri". 

"Miro a dare - aggiunge Formigoni - un segnale molto forte ai cittadini lombardi. Procedero' con un forte rinnovamento dell'intera Giunta", conferma il governatore. Quanto all'incontro con la Lega, Formigoni spiega che "questa mattina abbiamo cominciato a dialogare con Maroni. Mi sembra un atteggiamento molto positivo ma dobbiamo continuare a parlare. Indipendentemente da tutti - tiene tuttavia a sottolineare - poiché il presidente eletto sono io e voglio dare risposte ai cittadini lombardi", conclude Formigoni.
 ''Io non mi dimetterei''. Cosi' l'ex leader della Lega Umberto Bossi, risponde ai giornalisti che gli chiedono, a Montecitorio, della situazione in Lombardia e di cosa debba fare il governatore Roberto Formigoni.