lunedì 29 ottobre 2012

Sandy, “la peggior tempesta in due generazioni” mette rischio 50 milioni di persone. New York chiusa

Chiusura per tempesta: è il titolo del New York Post
Nuvole nere sull'Empire State Building, a New York
Il cielo sopra New York alle 5 di questa mattina dal grattacielo del NY Times



NEW YORK - L’uragano Sandy si trovava alle ore 02.00 locali (ore 7.00 italiane) circa 425 km a sud est di New York City e viaggiava verso nord a 22 chilometri all’ora, con uragani che si estendono fino a ben 282 chilometri dal suo centro, secondo il National Hurricane Center. 
In rosso le zone evacuate di New York
New York è bloccata da ieri sera, già evacuate 370mila persone dalle zone a rischio: fermi autobus, metropolitane, treni e quasi tutti i voli aerei, in particolare dal trafficatissimo aeroporto di Newark, nel New Jersey. La tempesta minaccia di paralizzare i viaggi aerei per almeno due giorni in una regione chiave per entrambi i tipi di voli, nazionali e internazionali. Vettori importanti quali American Airlines, JetBlue e Delta prevedono di cancellare tutti i voli in entrata e in uscita dei tre aeroporti della zona di New York, il più affollato spazio aereo della nazione. Secondo FlightAware, quasi 7.500 voli sono stati annullati tra ieri e oggi. Sia all'aeroporto internazionale di Philadelphia e Newark International Airport, un hub per United Airlines, ognuno aveva più di 1.200 cancellazioni per i due giorni. Centinaia di migliaia di abitanti di New York sono alle prese con evacuazioni obbligatorie  da Battery Park City a Coney Island passando per il Rockaways, con scuole e servizi bloccati per tutto il giorno.
La minacciosa notte su New York

Il presidente Obama ha approvato una dichiarazione di emergenza anche  per lo stato del New Jersey e ha ordinato aiuti federali per integrare gli sforzi di risposta statali e locali. Lo stato di emergenza è stato ormai dappertutto dichiarato dal North Carolina al Connecticut. Alle comunità costiere del Delaware è stato ordinato di evacuare dalle 20:00 di ieri notte (ore 1 di oggi in Italia), e a tutti i veicoli non di emergenza non è stato ordinato di rimanere fuori le strade dello stato con inizio dalle 05:00 di oggi (ore 10 in Italia).
I residenti si stanno preparando per quello che meteorologi prevedono potrebbe essere la peggiore tempesta in due generazioni, con 50 milioni di persone a rischio.
Due solitari passanti sulla passeggiata lungo mare di Atlantic City

L'occhio di Sandy si prevede si abbatterà nella tarda notte di oggi su Atlantic City, NJ, portando con sé  mareggiate, venti forti e piogge che potrebbero paralizzare il trasporto e lasciare milioni di persone senza elettricità. Ma la forza della tempesta era già evidente da venti forti e mari alti che hanno iniziato a sferzare la notte scorsa la costa.

L'acqua invade Buxton, nel North Carolina, all'alba di ieri

Le dimensioni e la potenza della tempesta sono quasi senza uguali in quanto molti sistemi combinano per causare possibili disastri su una gran parte della nazione, dal North Carolina al New England ad ovest fino ai Grandi Laghi.
Scatterà alle 18 ora italiana l'allerta massima su New York. Tutto fermo nella Grande mela, anche Wall Street; 375mila gli evacuati. Obama ha definito Sandy “grande e pericoloso”, invitando tutti a prenderlo seriamente; annullato il comizio del presidente in Ohio.
"La Guardia Costiera ha ricevuto la notifica che la nave HMS Bounty a vela era in difficoltà. Abbiamo risposto con l'invio di un C-130 aerei e al momento stiamo monitorando la situazione " ha comunicato alle 8 ora italiana la Guard Cost.. La nave ha 17 persone a bordo e si trova a 90 miglia a sud est di Hatteras. La nave è di circa 160 km a ovest di l'occhio dell'uragano Sandy.
Le prime piogge hanno già  cominciato a colpire le coste di Virginia, Delaware e New Jersey Domenica sera e i meteorologi avvertono che potrebbero portare verso l'interno inondazioni in Maryland e Pennsylvania. Un avvertimento di blizzard è stato rilasciato per porzioni di West Virginia, dove Sandy potrebbe portare fino a due metri di neve.

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