ROMA - Il Pd accelera sulle riforma della legge elettorale e pressa Forza Italia perchè collabori, altrimenti, è l'avvertimento, si cercheranno altri voti in Parlamento. E' la vice segretaria del Pd Debora Serracchiani a mandare un monito agli azzurri. "Speriamo che Berlusconi porti a compimento l'impegno", dice, ma "se non è così, andiamo avanti e auspichiamo di trovare una maggioranza in Parlamento".
Dopo l'avvertimento di Matteo Renzi, no ai "temporeggiatori" sulle riforme, anche il ministro Maria Elena Boschi era andata all'attacco in mattinata ammonendo Forza Italia: si decida. "Forza Italia continui il percorso delle riforme con la maggioranza". "Purtroppo - aggiunge - non possiamo aspettare i tempi di Forza Italia, spero che si chiariscano al loro interno e che superino i loro dissidi. Dentro Forza Italia litigano, non si mettono d'accordo tra di loro. Noi però non ci possiamo fermare. Facciamo le riforme con chi ci sta".Con Fi sulla legge elettorale "siamo molto vicini ad un accordo. Abbiamo i capilista scelti dal partito e le preferenze per gli altri; manca qualcosa sulle percentuali". Ma se FI si tirerà indietro "noi dovremo andare avanti comunque con gli altri partiti".
"Noi aspettiamo che la legge venga calendarizzata in prima commissione al Senato", replica in un'intervista al Gr1 il presidente dei senatori azzurri Paolo Romani , "saremo pronti, non si preoccupi il ministro, affronteremo il confronto come si conviene".
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