sabato 1 ottobre 2011

Un'altra turista rapita nell'arcipelago di Lamu, in Kenia.

Una spiaggia di Ras Kitau, luogo del rapimento
NAIROBI  - Una donna francese, Marie Dedidue Manrd, 66 anni, ex giornalista, e' stata rapita a Ras Kitau sull'isola di Manda nell'asrcipelago di Lamu, in Kenya alle 03:00 di oggi (ore 02:00 in Italia). Il sequestro, confermato dalla polizia locale e da fonti diplomatiche di Parigi, e' avvenuto in questa località turistica keniota , dove ad agosto una turista britannica era stata sequestrata e il marito era stato ucciso da banditi armati.  
La Manrd era arrivata nella località - dove possiede una casa vicino a un albergo di lusso - da due giorni, con il suo compagno keniano Lepapa Ole Moiyio 

Due imbarcazioni della guardia costiera kenyana avrebbero circondato stamane la barca su cui si ritiene sia tenuta in ostaggio la turista francese. Lo riferisce il ministero del turismo del Kenya. Le forze di sicurezza hanno inseguito i rapitori con un aliscafo verso il confine, ma nonostante la Marina sia riuscita a ferire in uno scontro a fuoco alcuni dei sequestratori, i pirati sono riusciti a raggiungere Ras Kiamboni, città somala sul confine nel distretto di Lower Juba, nota per essere (o essere stata) cxampo di addestramento di estremisti. Qui al Qaeda avrebbe un sofisticato sistema di comunicazione.
"Uomini armati sono arrivata sull'isola a bordo di una barca nel cuore della notte. La donna e' molto conosciuta nella zona, perché viene a Manda da una quindicina d'anni", ha raccontato un politico locale che ha confermato la notizia del rapimento.
La donna, che era solita trascorrere buona parte dell'anno nell'arcipelago di Lamu, si muove su una sedia a rotelle.
Judith Tebbutt, la turista britannica rapita il 10 settembre in un resort vicino a Lamu, sulla costa nord-orientale del Kenya, è stata venduta ai pirati in cambio di una valigia piena di dollari, circa 300mila (228mila euro). Lo riferiscono fonti somale, scrive il Sun.

La 56enne Tebbutt, il cui marito David, 58 anni, è stato ucciso durante l'attacco degli uomini armati, potrebbe ora trascorrere mesi sotto sequestro, avverte il tabloid. Lo scambio è stato fatto nella città Amara, a nord di Mogadiscio, in Somalia. "E' stata una semplice transazione di denaro. Lei è vista come una merce da essere comprata e venduta", ha confidato una fonte in contatto con i pirati.

Amara si trova vicino alla città somala costiera di Harardhere, una delle roccaforti dei pirati somali conquistata nel maggio 2010 dagli estremisti islamici Shebab. Sempre ad Amara un'altra coppia di britannici, Paul e Rachel Chandler, catturati nel 2009 dai pirati, hanno trascorso la maggior parte del loro sequestro.


Nessun commento: