lunedì 3 ottobre 2011

“Gira de qua, gira de là, semo romani e volemo cantà”. Però in Cina, sul limitare del deserto del Gobi. Discendenti degli antichi legionari?


Un abitante dell'attuale villaggi di Zhelaishai: le caratteristiche del viso non sono certamente cinesi (i.telegraph.com)

SHANGHAI - Liquian, nella provincia nord occidentale cinese del Gansu, e' meta di migliaia di turisti, attratti dagli abitanti che commemorano, con parate militari, danze, e battaglie figurate, gli antichi romani. Secondo gli antropologi la popolazione locale avrebbe un legame di sangue con i legionari dell'Antica Roma, in particolare quelli guidati dal generale Marco Crasso. Dopo la sconfitta contro i Parti, nel 53 a.C., 6.000 soldati fuggirono e non furono mai piu' ritrovati.
Liquian, Liqian o -Chien (caratteri cinesi: 骊靬) - che in cinese, assicurano, è la traduzione di Roma -è un'ex contea nella provincia settentrionale di Gansu. L'antica città di Liqian è situata in un villaggio oggi chiamato Zhelaishai: Il villaggio si trova sul bordo del deserto del Gobi. Si tratta di un'area rurale, dal momento che la più vicina città dista più di 300 km. 
E adesso, naturalmente, i romani di Cina sono un'attrazione turistica
Nel XX secolo  lì nacque la teoria secondo la quale gli abitanti discendono da antichi legionari romani sfuggiti al massacro seguito alla disfatta nella battaglia di Carre (nella Turchia orientale), quando alcune legioni , guidate da Marco Licino Crasso vennero distrutte dall'esercito dei Parti nel 53 a.C. Da allora sono state condotti diversi studi, anche genetici. Il villaggio ricevette attenzione internazionale nel febbraio del 2007 quando la teoria venne all'improvviso sotto i riflettori della stampa internazionale.
Sono in corso ricerche genetiche sul DNA  degli attuali abitanti del villaggio, che secondo alcuni sembrano presentare caratteri caucasici più che asiatici e che potrebbero pertanto essere i discendenti degli antichi soldati romani. I ricercatori sperano il  test riesca a spiegare il numero insolitamente alto di gente locale con caratteristiche occidentali - occhi verdi, naso grosso e capelli biondi  - mescolato con caratteristiche cinesi tradizionali.
"Credo davvero che noi discendiamo dai Romani," dice Song Guorong, 48 anni,. Song ha capelli ondulati, è alto un metro e ottanta e ha un naso incredibilmente lungo che si distingue da quello corto e dalla faccia rotonda dei suoi colleghi d'ufficio.
"Ci sono molti residenti con queste caratteristiche particolari, e poi ci sono anche documenti storici circa l'esistenza di queste persone molto tempo fa," ha detto.

La ricerca presenta tuttavia diverse difficoltà: sia perché il sito di Liquian si trova in prossimità della via della Seta , sulla quale hanno sempre viaggiato mercanti di diversa origine etnica, compresa quella mediterranea, sia perché lo stato romano e ancor di più il suo esercito erano anch'essi tutt'altro che omogenei dal punto di vista etnico

Nessun commento: