TOKIO - La TEPCO che gestisce l’impianto nucleare di Fukushima Daiichi paralizzato dallo tsunami ha rilevato i più alti livelli di radiazione mai rilevati dopo il terremoto e lo tsunami di cinque mesi fa.
Gli alti livelli di radiazione sono stati misurati ieri pomeriggio tra i reattori n. 1 e 2. La radiazione mortale è stata trovata in fondo a una torre di ventilazione.
La società elettrica ha subito isolato la zona e sta studiando la causa della radiazione e in che modo influenzerà il lavoro di recupero dell'impianto.
I livelli di radiazione - 10.000 millisievert per ora - sono decisamente alti: una singola dose di 60 minuti sarebbe fatale per l'uomo in poche settimane.
L'inondazione aveva eliminato i sistemi di raffreddamento per i tre reattori operativi e per le loro piscine di combustibile esaurito, causando i reattori a surriscaldamento ed esplosioni di gas idrogeno, un a delle quali ha danneggiato l'interno del reattore n ° 2. Gli ingegneri stanno cercando di gestire circa 100.000 tonnellate di acqua altamente contaminata che ers stata utilizzata per raffreddare i reattori durante l'emergenza.
Il disastro ha spinto il Giappone a ripensare il suo impegno per l'energia nucleare e la Germania e ha annunciato l'intenzione di abbandonare l'energia atomica del tutto entro il 2022.
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