Un dohw di pescatori iraniani come quello sequestrato |
E protagonista del salvataggio degli ostaggi iraniani è stata proprio la portaerei a stelle e strisce John C. Stennis, intervenuta nell'assalto a una nave mercantile battente bandiera delle Bahamas da parte di un'imbarcazione pirata nelle acque del Golfo di Oman.
E' stata la Stennis ad abbordare la 'nave madre' dei corsari dove i marinai americani hanno trovato e liberato 13 pescatori iraniani che vi erano tenuti prigionieri da oltre un mese. L'operazione, come riferisce il Times, si è svolta fra giovedì e venerdì, ed è terminata con la cattura di 15 pirati somali, prelevati dalla U.S.S. Kidd, un cacciatorpediniere che viaggiava insieme alla Stennis.
Gli iraniani sono rientrati in possesso del loro peschereccio, rifornito di carburante dalla marina Usa e hanno fatto rotta per il porto di Shah Bahar. In effetti il clamoroso salvataggio è avvenuto a 210 miglia marine dalla costa dell'Iran proprio mentre quell'area è traversata da acute tensioni politico-militari bilaterali.
Il peschereccio iraniano era stato sequestrato nello scorso novembre nel golfo di Aden mentre era ancorata al largo di Bina nei pressi della città costiera somala di Bargal. I pirati spesso usano queste imbarcazioni come "navi madre" per andare al'assalto di navi più grandi.
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