sabato 7 gennaio 2012

Anche Germania e Repubblica Ceca consigliano la rimozione delle protesi mammarie difettose



BERLINO - I funzionari della sanità in Germania e Repubblica Ceca hanno consigliato le donne che hanno protesi mammarie potenzialmente difettose di riomuoverle.
Gli impianti, fatta dalla società francese PIP, contengono silicone industriale, e presentano un grande rischio di rottura all'interno del corpo.
Francia e Venezuela hanno già detto che le protesi devono essere tolte, mentre il Regno Unito ha detto che non c'è bisogno immediato.
Circa 300.000 impianti sono stati venduti in 65 paesi negli ultimi 12 anni.
Essi erano stati vietati in Francia nel 2010 dopo essere stato trovato al loro interno un basso grado di gel di silicone industriale - prodotto per l'utilizzo nei materassi - al posto del materiale medico specialista.
L’ufficio federale tedesco per la farmaceutica ha detto che le indagini hanno dimostrato che anche gli impianti che non hanno segni di rottura potrebbero rappresentare un rischio per la salute.
"L'ufficio raccomanda pertanto che gli impianti in questione, siano rimosso, come misura precauzionale", ha detto il presidente Walter Schwerdtfeger.
Ha detto che l'urgenza di espletamento della procedura dipende principalmente da quanto tempo ogni paziente abbia avuto la protesi

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