domenica 13 novembre 2011

CONSULTAZIONI Bossi: "Abbiamo detto no all'ammucchiata". Maroni: alle prossime elezioni la Lega potrebbe correre da sola


ROMA - "Abbiamo detto no all'ammucchiata. Sara' un'ammucchiata enorme, non hanno bisogno di noi. Staremo all'opposizione. Saremo vigili. Vedremo cosa c'e' nel programma". Lo ha detto il leader della Lega Umberto Bossi dopo il colloquio con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al Quirinale.
 "Noi abbiamo fatto una scelta e anche la base della Lega condivide questa posizione. Non vogliamo speculare, ma vogliamo essere in grado di contrastare qualsiasi manovra contro i cittadini, le imprese e le regioni del nord. Temo che questo succedera'". Così Roberto Maroni ribadisce che il Carroccio non sosterrà l'esecutivo Monti.
Il ministro degli Interni ha voluto ringraziare Mario Monti per le "parole di elogio" e per le telefonate ricevute per convincerlo ad entrare nel governo. "Mi ha chiamato anche il Capo dello Stato", rivela Maroni alla trasmissione della Latella su Sky.
"Non sarebbe un dramma nè una novità se alle prossime elezioni la Lega dovesse correre da sola". L'accordo tra la Lega e il Pdl "si sta per chiudere", ha aggiunto, e inizia "una fase nuova per costruire il futuro, il rapporto Lega-Pdl dipende da quello che succederà".
Si apre una "pagina bianca" e "bisogna cominciare a scrivere i contenuti di un nuovo accordo" tra Pdl e Lega: Maroni, sottolinea che "almeno a Roma, il Pdl è in maggioranza e la Lega all'opposizione" in un eventuale nuovo governo tecnico guidato da Mario Monti. "Gia' durante il governo Berlusconi, sul territorio decide la base se andare da soli o fare un'alleanza" per le amministrative.
"Di fatto oggi prendiamo atto che le scelte fatte dal Pdl si sono rivelate sbagliate e che oggi siamo su posizioni diverse", ha aggiunto Maroni sottolineando che si tratta della "prima volta in 17 anni che c'è una divaricazione di questo tipo tra Lega e Pdl".

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