venerdì 19 ottobre 2012

Sconfitta la Merkel: niente supercommissario sui bilanci degli Stati


BRUXELLES - "Non paiono necessari nuovi meccanismi o super commissari". Così il premier Mario Monti, al termine del Vertice europeo di Bruxelles, a proposito della proposta tedesca di un 'super commissario' che vigili sui conti pubblici dei Paesi dell'Eurozona."Questo tema è stato appena accennato" durante il Vertice, ha precisato Monti. "Il presidente Barroso ha chiarito come già il commissario per gli Affari Economici e Monetari abbia poteri speciali all'interno della Commissione, che in effetti superano quelli spesso mitizzati del commissario alla Concorrenza. Barroso ha anche rilevato che se in passato ci sono stati problemi non è stato per la debolezza delle decisioni prese dalla Commissione, ma è stato perché in questa materia le decisioni sono soggette all'approvazione del Consiglio. Il meccanismo di supervisione bancaria sarà pienamente operativo agli inizi del 2014 per tutte le 6 mila banche dell'eurozona, anche se la sua entrata in vigore comincerà progressivamente agli inizi del 2013.  La Commissione Ue si dichiara soddisfatta del compromesso. "La Ue ha confermato l'impegno di giugno sull'Unione bancaria: accordo sul quadro politico a fine 2012 e messa in opera graduale nel 2013", scrive il portavoce della Commissione Ue Olivier Bailly su Twitter. Sulla stessa linea anche Jonathan Faull, capo di gabinetto del commissario Ue Michel Barnier che twitta: "Impegni confermati".

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