Tagliati i fondi alle regioni statali e le indennità per l’assistenza ai disabili. Bloccati gli stipendi degli statali, riduzione delle spese nella sanità, operazione “cieli bui” per risparmiare sull’illuminazione pubblica
ROMA - Dal cilindro del Consiglio dei Ministri all’una di notte di oggi è spuntato il calo della tassa per eccellenza: l'Irpef. Il governo, con la legge di stabilita', ha deciso di ridurre di due punti le aliquote sui primi due scaglioni dell'imposta sui redditi delle persone. E’ stato infatti approvato il taglio dell'1% agli scaglioni Irpef più bassi: quello del 23% scende al 22 e quello del 27% al 26.
Ma la decisione e' stata presa a scapito dell'Iva: il preventivato stop all'aumento delle due aliquote che doveva scattare a luglio viene dimezzato. L'aumento ci sara', ma solo da un punto (quella al 10 va all'11% e quella al 21 al 22%).
Ma ecco tutte le altre misure:
TOBIN TAX - Le risorse della legge di stabilità saranno reperite, oltre che con la spending review, anche con la Tobin Tax e con una revisione delle "tax expenditures".
SCONTI DEL FISCO PER IL FONDO PER IL TAGLIO DEBITO - Arriva la possibilità di fare erogazioni liberali al Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato e usufruire di uno sconto fiscale pari al 19% dell'imposta lorda.
STATALI, NIENTE AUMENTO IN BUSTA PAGA - Confermato il blocco dei contratti fino al 2014. Per il 2013-2014 non sarà erogata neanche l'indennità di vacanza contrattuale. L'indennità di vacanza contrattuale tornerà nel 2015 calcolata sulla base dell'inflazione programmata.
SALARIO PRODUTTIVITA' - Gli aumenti salariali aziendali saranno tassati nel 2013 al 10% entro il limite di 3.000 euro lordi, per una spesa di oltre un miliardo nel 2013 e poco meno della metà nel 2014.
STRETTA SULL'ASSISTENZA AI DISABILI - Stretta sui permessi previsti dalla legge 104/1992 per il disabile o per la cura di parenti affetti da handicap. La retribuzione per i giorni di permesso (tre al mese) scende al 50% a meno che i permessi non siano fruiti per le patologie del dipendente stesso della P.A o per l'assistenza ai figli o al coniuge. Sono esclusi dal pagamento intero quindi i permessi fruiti per prendersi cura dei genitori disabili.
SANITA' - Taglio di 1,5 miliardi al fabbisogno sanitario nazionale, grazie a una ulteriore riduzione della spesa per l'acquisto di beni, servizi e dispositivi medici.
STOP AD AFFITTI E ACQUISTI AUTO E IMMOBILI - Stop all'affitto e all'acquisto di nuovi immobili da parte di tutte le amministrazioni pubbliche. Ma anche all'acquisto e il leasing di autovetture. Prevista una stretta anche per l'acquisto di arredi e per le spese di consulenze informatiche.
TAGLI A REGIONI, RISORSE A COMUNI IN DIFFICOLTA' - Vengono aumentati di 1 miliardo i tagli lineari previsti dalla prima spending review per le regioni a statuto speciale. Arrivano poi 160 milioni alla Campania e circa 130 milioni per il Fondo per i Comuni in condizioni di predissesto.
ESODATI - Arrivano nuove risorse per gli Esodati. Si attingerà dal Fondo Letta.
P.A. - Arrivano misure per sbloccare i pagamenti da parte della pubblica amministrazione nei confronti delle imprese.
UNIVERSITA' - Il budget delle Università potrà crescere del 3% all'anno. Per alcuni enti di ricerca la percentuale sale al 4.
BENI DEL DEMANIO - Ok alla vendita dei beni demaniali attraverso fondi immobiliari.
TAV E TRASPORTO - Quasi 800 milioni di euro per finanziare studi, progetti, attività e lavori. 1,6 miliardi a partire dal 2013 per il trasporto pubblico locale. 800 milioni di euro sono invece stanziati per la RFI e 300 milioni per l'Anas. 300 invece i milioni di penalità per lo stop al Ponte di Messina.
INTERCETTAZIONI MENO CARE - Arriva la tariffa flat per le intercettazioni telefoniche.
PATRONATI A DIETA - Taglio ai patronati di 30 milioni di euro nel 2014 e di altri 30 milioni nel 2015.
IMU CHIESA - Il governo ha modificato il testo della legge riguardante l'Imu per gli immobili non commerciali e quindi anche della Chiesa in modo da definire il quadro regolatorio ''in tempo per il periodo annuale di imposta'' che decorre dal 1 gennaio 2013.
QUOTE LATTE - Torna sotto la gestione di Equitalia la riscossione delle multe per lo sforamento delle quote latte.
TAGLI ALL'ILLUMINAZIONE - Per riuscire a risparmiare, verrà tagliata anche l'illuminazione pubblica.
AEREI E NATO - In arrivo 40 milioni di euro nel 2013 per la manutenzione della flotta di aerei antincendio e 58 milioni di euro, in tre anni, per la partecipazione dell'Italia alla spesa per la ristrutturazione del Quartiere Generale della Nato.
IRPEF SU PENSIONI DI GUERRA E INVALIDITA' - Anche le pensioni di guerra e di invalidità saranno assoggettate all'Irpef.
RIDUZIONE DEL SCONTI DEL FISCO - La legge di stabilità prevede la rimodulazione di alcune tax expenditure, cioè sconti fiscali, per i redditi superiori ai 15.000 euro. Viene introdotta una franchigia di 250 euro per alcune deduzioni e detrazioni Irpef e, per le sole detrazioni, si fissa il tetto massimo di detraibilità di 3.000 euro.
ARRIVA IL COMMISSARIO ANTICORRUZIONE - E' stata istituita la figura del Commissario anticorruzione che presiederà la Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche. Il Commissario anticorruzione sarà nominato, su proposta dei ministri della Pubblica amministrazione, della Giustizia e dell'Interno, tra persone di notoria indipendenza che hanno avuto esperienza in materia di contrasto alla corruzione e persecuzione degli illeciti nella pubblica amministrazione, con decreto del presidente della Repubblica previa delibera del Consiglio dei ministri e parere favorevole di 2/3 dei componenti delle Commissioni parlamentari competenti. La Commissione potrà avvalersi della guardia di finanza, che agisce con i poteri di indagine per gli accertamenti relativi all'imposta sul valore aggiunto e all'imposta sui redditi, e potrà richiedere indagini, accertamenti e relazioni all'Ispettorato per la funzione pubblica.
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