lunedì 22 ottobre 2012

La Fornero contestata a Nichelino (Torino) lascia la sala


TORINO - Una giornata nera per Elsa Fornero. La frase lanciata oggi ai giovani in cerca di lavoro dal ministro del Welfare, che ha invitato i ragazzi a non essere "choosy", ovvero "schizzinosi", ha prima fatto partire la rivolta sui social network e poi ha dato il via ai tanti fischi e slogan che si sono alzati contro la ministra a Torino. Le contestazioni ricevute in un convegno a Nichelino hanno costretto Fornero ad abbandonare la stanza "avvilita".

Tutto è iniziato a un convegno di Assolombarda dove alla ministra è partita l'infelice sortita sui ragazzi troppo "choosy" per cui "è meglio prendere la prima offerta che capita e poi da dentro guardarsi intorno perché non si può aspettare il posto di lavoro ideale". Subito sono partite le critiche via social network. Poi nel pomeriggio, Fornero, è stata bersaglio di un'accesa contestazione a un incontro pubblico nel torinese.

"Fuori, fuori" e poi "Lavoro, Lavoro" sono state le urla arrivate da parte di un gruppo di persone con le bandiere di Rifondazione Comunista. "Questa e una giornata di democrazia," ha detto Umberto Rosati, presidente di Nichelino Bene Comune, che ha organizzato l'incontro con il ministro. Il sindaco di Nichelino, Giuseppe Catizone, ha cercato di riportare la calma, urlando dal palco: "No a cori da stadio. È' inaccettabile, la gente e venuta qui per ascoltare". Il ministro impassibile si è seduta al tavolo dei relatori, mentre il sindaco Catizone ha cercato di riportare la calma, dicendo, tra gli applausi della platea: "Se continuate così, siamo costretti a chiedervi di lasciare la sala. Altrimenti quando il ministro ha finito il suo intervento potrete porre delle domande".

Il ministro si è detta  "avvilita che si neghi la possibilità' di parlare"."Avete impedito un incontro di democrazia" ha detto rima di abbandonare la sala ricordando: "Ho incontrato i lavoratori dell'Alenia, oltre mille, che non la pensavano certo come me, ma mi hanno ascoltata con rispetto".

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