Due giovani turiste francesi brutalmente uccise in Argentina. Arrestato un uomo con l'accusa di duplice omicidio

Il luogo dove sono stati trovati i corpi delle turiste francesi

BUENOS AIRES - Due turiste francesi  sono state trovate brutalmente uccise nei pressi di un sentiero escursionistico nella zona del burrone di San Lorenzo, nel nord dell’Argentina, nella provincia di Salta. Erano state viste l'ultima volta in un ostello dove abitavano il 16 luglio.

Le donne sono state uccise con colpi di pistola alla testa, ha detto Marcelo Baez, portavoce per l'autorità giudiziaria della provincia di Salta.

Baez ha detto che le autorità sospettano che le due donne siano state tenute sequestrate per diversi giorni prima di essere uccise. L’esame autoptico ha dimostrato che una delle vittime è stato violentata. Un uomo è stato arrestato con l'accusa di duplice omicidio. Il ministro della sicurezza del governo provinciale Paolo Kosin ha detto che il sospetto è stato arrestato questa mattina dopo che per tutto il week end era stato ricercato dalla polizia. Kosin ha detto che altri arresti non sono eslusi perché al duplice omicidio potrebbero aver partecipato più persone.

Il giudice Martin Perez aveva detto in una dichiarazione alla stampa che materiale genetico contenente DNA era stato individuato in capelli e tamponi vaginali. “Ci sono campioni prelevati dalle vittime contenenti dei DNA. Una delle vittime aveva dei capelli stretti  in un pugno come se avesse combattuto con qualcuno strappandoglieli”. Alla domanda se c'erano sospetti, il giudice aveva risposto che "ci sono alcune ipotesi plausibili" che poi si sono concretate con l'arresto dell'uomo sospetto.  

Decine di agenti di polizia  hanno effettuato un grande rastrellamento nelle zone adiacenti al punto in cui i corpi sono stati trovati i turisti. 

Il Ministero degli Affari esteri ed europei della Francia di oggi ha emesso un comunicato stampa in cui ha espresso "fiducia" nei confronti delle autorità agrgentine in modo che gli autori del duplice omicidio siano "identificati e perseguiti" . 

Houria Moumni (23 anni) e Cassandre Bouvier (29 anni) erano in viaggio a Salta.  Una delle vittime aveva un proiettile calibro 22 in testa e i pantaloni squarciati. L'altra ragazza aveva "i pantaloni a metà gamba" e aveva ricevuto un colpo nella parte posteriore. 

Il giudice ha detto che sulla base di autopsia, la data della morte "è di tre giorni prima del ritrovamento", e ritiene pertanto che i crimini possono essere commessi martedì scorso. Le turiste erano arrivate a Salta da Buenos Aires, in autobus, l'11 luglio, avevano alloggiato in un ostello ed erano partite per l’escursione il 15. Erano state viste l'ultima volta il giorno 16 e avevano detto che sarebbero tornate a Buenos Aires il 19.

Gli inquirenti ritengono che siano state uccise dove sono stati trovati i corpi e pensano che, date le caratteristiche particolari del terreno dove i corpi sono stati trovati e dei suoi dintorni, l'assassino potrebbe essere qualcuno nella zona. E l'arrestato, a quanto si dice, è una persona che abita non distante dal luogo del delitto.