ISOLA DEL GIGLIO Il cadavere di una donna é stato trovato alle 13,30 nella zona di poppa della Costa Concordia. Il ritrovamento del corpo è stato possibile grazie al varco aperto dai palombari della Marina nella zona di poppa. Il corpo è stato recuperato dai sommozzatori della Guardia Costiera ed è stato trasportato nel porto.
Stamani i palombari erano entrati in acqua poco dopo le 7 vicino al relitto di Costa Concordia per aprire tre varchi sul ponte 5 dove probabilmente si trovavano alcuni passeggeri dopo che la nave si è piegata. Dopo il briefing mattutino delle unità operative, era ripreso il lavoro attorno al relitto e in banchina. Ed è arrivata subito un'altra brutta notizia: la contaminazione dell'ambiente è già avvenuta. Lo ha detto il prefetto Gabrielli, commissario per l'emergenza all'Isola del Giglio, parlando al termine dell'insediamento delle due commissioni che lavoreranno a fianco del dipartimento della Protezione civile. Non il petrolio, che è ancora nei serbatoi, ma altri liquami di ogni genere.
Stamani i palombari erano entrati in acqua poco dopo le 7 vicino al relitto di Costa Concordia per aprire tre varchi sul ponte 5 dove probabilmente si trovavano alcuni passeggeri dopo che la nave si è piegata. Dopo il briefing mattutino delle unità operative, era ripreso il lavoro attorno al relitto e in banchina. Ed è arrivata subito un'altra brutta notizia: la contaminazione dell'ambiente è già avvenuta. Lo ha detto il prefetto Gabrielli, commissario per l'emergenza all'Isola del Giglio, parlando al termine dell'insediamento delle due commissioni che lavoreranno a fianco del dipartimento della Protezione civile. Non il petrolio, che è ancora nei serbatoi, ma altri liquami di ogni genere.
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