Un ferito negli scontri di questa mattina viene portato via (al arabiya) |
IL CAIRO - E' di almeno dieci morti il bilancio provvisorio degli scontri al Cairo in queste ore, secondo fonti mediche. I feriti sarebbero circa 500 secondo le stesse fonti in una recrudescenza di proteste pochi giorni dopo che milioni di persone hanno votato alle elezioni parlamentari. Tra i morti c'è lo sceicco Emad Effat, un religioso di Al-Azhar, l'istituzione più eminente dell'Egitto. Effat aveva preso una posizione filo-rivoluzionario, criticando i militari e l'emissione di un decreto religioso che vieta di voto per gli ex membri del regime alle elezioni. E 'stato colpito al petto dopo l'arrivo dei manifestanti al di fuori del Parlamento
Tutta l'area dei palazzi del parlamento e del governo è stata blindata con barricate e filo spinato dai militari mentre gli scontri sono ripresi violenti questa mattina nelle strade che conducono al Palazzo del Parlamento e la vicina piazza Tahrir - l'epicentro del movimento di protesta - ha cominciato a riempirsi di attivisti.
Enormi colonne di fumo nero e fiamme si levano da piazza Tahrir, al Cairo, davanti al grande edificio dell'immigrazione (Mugamma), sembra da tende dei manifestanti alle quali è stato dato fuoco, forse dai militari.
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