martedì 2 agosto 2011

Myconos: l'omicida del ragazzo italiano avrebbe agito "con notevole violenza"


Stefano Raimondi

ATENE - E' stata eseguita il'autopsia sulla salma di Stefano Raimondi, lo studente di vent'anni di Ospedaletto Lodigiano morto nella notte tra giovedì e venerdì della scorsa settimana dopo essere stato colpito alla testa con una bottiglia di vodka nella discoteca Cavo Paradiso di Mykonos al culmine di una rissa. 
Da fonti legali vicine alla famiglia del giovane lodigiano si è appreso che le anticipazioni del medico agli inquirenti greci e le deposizioni dei testimoni avrebbero aggravato la posizione di Alexander Georgiadis, 23 anni, di Basilea, il giovane con doppia cittadinanza svizzera e greca di origine curda arrestato già sabato per l'omicidio, dopo una confessione in cui avrebbe ammesso di aver colpito lo studente italiano. Le lesioni presentate dalla vittima dimostrano come l'arrestato abbia agito con notevole violenza. Gergiadis comparirà domani mattina davanti al giudice che dovrà decidere sulla custodia cautelare.
Il rimpatrio della salma di Raimondi è previsto per oggi. L'aereo con il feretro dovrebbe atterrare nell'area cargo di Malpensa intorno alle 20. Il giovane sarà sepolto nella tomba di famiglia a Villanora del Sillaro. I funerali dovrebbero svolgersi giovedì prossimo.

Nessun commento: