MILANO - Avvio positivo per Piazza Affari: il primo indice Ftse Mib segna una crescita dell'1,81%, l'Ftse It All-Share un aumento dell'1,69%. Poi a metà mattina un improvviso peggioramento che, oltre a una generale frenata delle Borse europee rispetto ai primi minuti di scambi, sembra potersi imputare a Bank Austria, controllata Unicredit (-0,35%) che ha annunciato una svalutazione di 130 milioni di euro sui titoli di Stato greci in portafoglio. La Borsa di Milano,si è portata su livelli di parità: l'indice Ftse Mib segna una crescita dello 0,08%, l'Ftse All Share un rialzo dello 0,04%. Per il resto il listino dei principali titoli della Borsa di Milano continua a segnare buon rialzi, specie per banche e assicurazioni, con Intesa SanPaolo che cresce di oltre il 3%. Male Tenaris (-5%) dopo la semestrale. Intorno alle 10.00 l'inversione di tendenza: l'indice FTSE Mib segna un calo dello 0,26%, l'AllShares dell'0,23%. Fanno meglio gli altri mercati europei.
Si restringe lo spread Btp-Bund e torna sotto i 350 punti base a 349,5. Il tasso di rendimento del decennale italiano è al 5,94%. Il differenziale dei titoli spagnoli con il Bund si riduce a 360 punti mentre quello dei titoli francesi segna una limatura a 77,7.
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