TARANTO - Un’avvocatessa tarantina ha fatto irruzione in un supermercato. rapinandolo. L episodio si è verificato a Taranto, ieri sera intorno alle 18,30 in via Maturi. Una pattuglia dei carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia carabinieri di Taranto ha notato uscire da un supermercato “Pam” una persona travisata con sciarpa e cappuccio che correva. I militari hanno capito che non aveva fatto la spesa, ma qualcosa d’altro: per cui il brigadiere capo pattuglia, dopo aver fatto fermare l’auto di servizio, è sceso e ha inseguito a piedi il presunto rapinatore, bloccandolo.
Nel frattempo, all’inseguimento ha partecipato anche il direttore del supermercato. L’uomo, accortos di aver subito una rapina a una cassa, era uscito dal negozio per capire in quale direzione si fosse dileguato il responsabile.
La vera sorpresa è arrivata quando il fuggiasco è stato fermato. Con grande stupore, i militari si sono accorti che non si trattava di un rapinatore di professione ma di un’avvocatessa. Infatti, quando è stata fermata, la donna si è subito qualificata. Si tratta della 45enne Paola Gallelli, penalista tarantina, priva di precedenti penali.
dagli immediati accertamenti, aveva effettivamente perpetrato la rapina ai danni dell’esercizio commerciale, portando via 740 euro. Di conseguenza, per lei è scattato l’arresto in flagranza. Fingendosi armata di una pistola, ma impugnando in realtà la custodia degli occhiali nascosta sotto la giacca, era riuscita a immobilizzare la cassiera e ad impossessarsi del bottino.
Condotta in caserma in viale Virgilio, la rapinatrice ha nominato un difensore di fiducia ed è stata accompagnata a casa dove è stata sottoposta agli arresti domiciliari. In considerazione dell’assenza di precedenti, le è stata concessa la misura restrittiva attenuata. Non si conoscono i motivi del gesto della professionista, forse all’origine ci sarebbe uno stato di disagio.
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Tossica
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