NAPOLI - Sarebbe stato il cognato ad uccidere Santo Amato, il cinquantenne trovato cadavere ieri mattina in un' auto parcheggiata in via Regina Margherita ad Afragola, crivellato da pallottole all' addome e al torace.
Un'eredità contesa il movente alla base del gesto. L'uomo, Saverio Tufano, è stato bloccato a Casoria dai carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna insieme ai militari della Compagnia di Casoria. Nei suoi confronti è stato emesso un fermo per omicidio e porto illegale d'arma da sparo..
Un'eredità contesa il movente alla base del gesto. L'uomo, Saverio Tufano, è stato bloccato a Casoria dai carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna insieme ai militari della Compagnia di Casoria. Nei suoi confronti è stato emesso un fermo per omicidio e porto illegale d'arma da sparo..
Il cadavere dell'uomo era stato trovato alle 6.30 di ieri dai carabinieri all'interno di una Fiat Punto parcheggiata a poca distanza dalla sua abitazione. Ad uccidere Amato due colpi di pistola che l'hanno raggiunto al torace e all'addome facendolo accasciare sul volante.
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