martedì 19 agosto 2014

MONASTERACE (Reggio Calabria): uccide la miglie, madre di 4 figli, e scompare

Mary Cirillo
Giuseppe Pilato
REGGIO CALABRIA - Ancora una donna uccisa da un uomo. Una 31enne, madre di 4 figli, è ammazzata dal marito con un colpo dipistola a Monasterace (Reggio Calabria). Dopo l'omicidio, Giuseppe Pilato, 30 anni, è scappato. Il delitto è stato compiuto al culmine di una lite, l'ennesima, nella casa dove la vittima, Mary Cirillo, viveva con il marito e i figli. E' stata la figlia di 10 anni, la più grande, a trovare il corpo. La coppia ha altri tre figli di 8, 5 e 2 anni.
Sembra che i rapporti tra marito e moglie negli ultimi tempi si fossero incrinati, tanto che Pilato se ne sarebbe andato dall'appartamento della famiglia. Lunedì sera è però tornato a casa, probabilmente per incontrare la moglie. Qui l'ennesima discussione: alcuni vicini, sentendo gridare, hanno chiamato i carabinieri, ma prima che i militari potessero arrivare nella palazzina in viale della Libertà, Pilato ha esploso un colpo d'arma da fuoco contro la moglie ed è fuggito. Quando sul posto è arrivata l'ambulanza del 118, per la donna non c'era più niente da fare. La bambina non era in casa al momento del delitto, ma rientrando è stata la prima a scoprire il corpo.
Immediatamente sono scattate le ricerche dell'uomo, con posti di blocco e pattugliamenti, a cui partecipano anche le altre forze dell'ordine, e l'ausilio di un elicottero dell'Arma. Nella notte l'auto dell'uomo è stata trovata vicino a una stazione ferroviaria a Guardavalle Marina, nel Catanzarese, a circa sette chilometri da Monasterace. Nella vettura gli investigatori hanno trovato le chiavi inserite nel quadro e un portafogli contenente bancomat e carte di credito.

Marito e moglie lavoravano entrambi in un negozio di giocattoli di proprietà della coppia, il Megatoys. Il primo gennaio del 2013 l'esercizio fu gravemente danneggiato da un incendio divampato per cause accidentali, ma dopo pochi mesi l'attività era ripartita. Mary Cirillo, come il marito, aveva un profilo facebook. La donna era iscritta al gruppo "Solo donne", pagina su cui sono visibili, tra gli altri, alcuni post contro la violenza sulle donne.Sulla pagina del marito, invece, si può vedere una foto con quattro bambini davanti ad una torta di compleanno, probabilmente i figli.

Nessun commento: