domenica 18 dicembre 2011

Le violenze al Cairo: donna spogliata, picchiata, presa a calci e forse violentata in piazza Tahrir da soldati dell'esercito. Le foto-denuncia su Twitter

La violenza dei solldati contro una donna spogliata e presa a calci in piazza Tahrir
IL CAIRO - Una foto di una manifestante  spogliata dalla sua abaya nera e presumibilmente abusata da uomini dell'esercito in piazza Tahrir è stata diffusa su Twitter ed ha accresciuto la tensione contro il  Consiglio Supremo delle Forze Armate (SCAF) che è già oggetto di fortissime contestazioni per le violenze operate nelle strade della capitale da agenti di polizia e soldato. 

Le foto sui social media mostrano una donna, vestita di solo i suoi pantaloni in denim, che gli uomini dell'esercito prendono a calci per poi lasciarla esanime  sulla strada.

" I soldati SCAF: teppisti e molestatori sessuali. L'immagine li mostrno spogliate e prendere a calci una giovane donna ", dice un tweet.
L'incendio all'Egyptian Scientific Institute
Un altro tweet riporta una "serie di foto che mostrano soldati SCAF battere una giovane donna (in abaya e hijab)  togliendone i vestiti."

Un altro tweet accusa i militari della "morte di una donna sceicco,  velata e spogliato di biancheria intima. Vergogna su di voi. "

I manifestanti non vogliono che l'esercito egiziano gestisca la transizione del potere e anche ieri si sono scontrati con SCAF per il secondo giorno al Cairo. Gli attivisti ha accusato l'esercito di aver assalito un pacifico sit-in aprendo il fuoco su di loro.

Ieri il ministro della salute Fouad el-Nawawy ha detto alla televisione egiziana che 10 persone sono state uccise e 441 ferite. La maggior parte pare sia morta  venerdì o nelle prime ore di sabato. Media di Stato hanno detto che almeno 200 persone sono state ricoverate in ospedale.

Un'altra immagine che è stata portata all'attenzione degli utenti Twitter era di pennacchi di fuoco che uscivano dal palazzo  dell’ Egyptian Scientific Institute che ospita archivi e documenti storici risalenti a più di due secoli e che sono stati distrutti.

"Duecentomila  libri risalenti al 1798 se ne sono andati ", ha scritto il tweet in questione.

Un altro utente Twitter ha dichiarato: "Molti di questi libri sono stati salvati. I manifestanti hanno rischiato molto per recuperarli dal fuoco e poi consegnarli a un ufficiale ". 
Sempre a Il Cairo lo scrittore Alaa Al Aswani, noto in Italia per i suoi romanzi 'Palazzo Yacoubian' e 'Chicago' e' stato aggredito da un gruppo di persone, tra cui ha riconosciuto un salafita, che volevano impedirgli di dare un'intervista ad una rete tv francese. 

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