Turista di Reggio Emilia muore per una caduta in Nepal. Un ragazzo altoatesino annega in un fiume del Laos

Il fiune Namo Ou in Nepal

Il monte Langtang Lirung

   Vacanze mortali per due turisti italiani in Asia. Un giovane altoatesino è annegato in un fiume nel Laos e una donna di Reggio Emilia ha perso la vita in Nepal.
 Si chiamava Dominik Pixner e aveva 20 anni il ragazzo di San Leonardo in Passiria affogato in un fiume nel Laos. 
Il giovane si trovava in Asia per un giro del mondo programmato da tempo. 
Assieme ad alcuni amici francesi ed inglesi si era immerso nelle acque del fiume Namo Ou dove, forse per un malore, ha perso conoscenza ed è annegato. 
La disgrazia è avvenuta il 21 dicembre, ma la salma dell'altoatesino è stata trovata, 140 chilometri più a valle, soltanto una settimana dopo. 

 Mirna Terenziani, 39 anni, stava trascorrendo in Nepal le vacanze di Natale ed ha perso la vita ieri in un'escursione, su una delle montagne dell'Himalaya più popolari tra gli appassionati di trekking. E' deceduta all'ospedale Norvic di Kathmandu dopo una caduta. L'incidente si sarebbe verificato sul monte Langtang Lirung, al confine con il Tibet, metà molto conosciuta fra gli scalatori stranieri.
 Secondo i pochi dettagli comunicati dalla polizia locale, Mirna è rimasta gravemente ferita per una caduta accidentale mentre stava salendo sulla montagna alta 7.234 metri che fa parte della catena dell'Himalaya. Dopo l'incidente la donna è stata caricata su un elicottero e trasportata in ospedale ma i medici non sono riusciti a salvarle la vita. Mirna è nata a Reggio Emilia, dove ha vissuto fino a 19 anni. Dopo la laurea in ingegneria ambientale a Bologna si era specializzata in valutazioni sull'impatto ambientale e dal 1998 si era trasferita a Torino, dove abitava con il marito. A Reggio Emilia vivono ancora i genitori della donna che sono stati informati.