LOS ANGELES - Una settimana dopo la fin troppo reale scena degna di un film sulla famosa Las Vegas Strip - la sparatoria mortale all’alba con tre morti - l’autore del triplice delitto è stato preso.
Ammar Asim Faruq Harris, 26 anni, è stato fermato intorno a mezzogiorno di ieri (ore 21 in Italia) a North Hollywood, California, ha detto il portavoce dell'FBI Lourdes Arocho.
Agenti dell'FBI e membri della Task Force Fugitive la polizia di Los Angeles hanno effettuato l'arresto "senza incidenti" nel quartiere di Los Angeles e si terrà ora una procedura d'estradizione verso Las Vegas.
"Harris è in stato di detenzione, ed è lì che speriamo di tenerlo” ha detto il tenente della polizia di Las Vegas Ray Steiber.
Tutto questo è accaduto a 500 chilometri a sud ovest da dove tutto si era svolto: a Las Vegas Harris era al volante di una Range Rover nera intorno 04:15 di govedì scorso, quando aveva sparato a una Maserati uccidento il suo conducente, il rapper Kenneth Cherry. Il guidatore della Maserati aveva aperto in finestrino e poi aveva avuto uno "scambio di parole molto breve" con Harris prima che il semaforo diventasse verde e le due auto ripartissero. Pochi minuti dopo, il guidatore della Range Rover ha aperto il fuoco - in due esplosioni separate - alla Maserati, che andava in direzione nord suò Las Vegas Boulevard.
La sequenza si è conclusa con Cherry colpito mortalmente al petto e al braccio. Il suo veicolo era scontrato con un taxi, che aveva preso fuoco, intrappolando i due passeggeri:. Michael Boldon, il tassista, e una passeggera, residente nello stato di Washington, Sandra Sutton-Wasmund. Harris è accusato di treomicidi e di "altri reati gravi conseguenti altri", secondo il procuratore di Las Vegas..
Tutte le informazioni raccolte finora - in particolare la sparatoria in un incrocio molto trafficato, mettendo in pericolo un numero incalcolabile di persone innocenti - saranno valutate per la una decisione se chiedere la pena di morte.
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