giovedì 14 marzo 2013

La fidanzatina del Papa (ora con i capelli bianchi): mi scrisse, se non ti sposo divento prete

Amalia, oggi

BUENOS AIRES - Erano poco più che bambini (12 anni), e lui, Jorge Mario Bergoglio, il futuro papa Francesco, le consegnò una letterina, con il disegno di una casetta bianca, in cui sarebbe voluto andare a vivere con lei e le disse: "se non mi sposo con te, mi faccio prete". Come sono andate le cose è noto al mondo, ma a raccontare l'episodio è la fidanzatina di allora, Amalia, oggi una signora con i capelli candidi, intervistata dai giornalisti argentini. Amalia precisa si essere stata la 'fidanzatina' in un senso fanciullesco: ''non mi propose mai cose cattive'', sottolinea la signora. La letterina, in cui era disegnata la casetta bianca, venne sequestrata dal padre della ragazzina, il quale rimprovero' la figlia e si arrabbiò per l'audacia del giovane Bergoglio. La mamma di Amalia strappòpoi quel messaggio d'amore.
Il tango
"Porteño e ballerino, il tango mi ha reso quello che sono: romantico e dolce ...". La prima strofa del tango, composta nel 1945 Hector Carlos Di Sarli e Marco, sembra adattarsi perfettamente in un aspetto della personalità del nuovo Papa. Il suo gusto per questa musica, negli ultimi anni designata Patrimonio Culturale dell'Umanità, è sempre stata una costante della sua vita fin dai tempi della gioventù .
Nato in una famiglia del quartiere italiano residente e Flores, non potrebbe essere altrimenti. "Mi piace il tango, la danza dei giovani" , una volta ha detto ai giornalisti che lo hanno intervostato per un libro pubblicato nel 2010 dal titolo "Il gesuita". E in quel dialogo i ha confessato la sua preferenza per Carlos Gardel, Julio Sosa e Ada Falcón , tre simboli d'arte tango. E anche per la milonga.
Flores ha alcune figure che hanno fatto la storia del tango. E per quanto riguarda la preferenza di Bergoglio di Ada Falcón (il suo vero nome era Elsa Aida Ada Falcone), vale la pena ricordare che questa donna, che ha entusiasmato le folle con la sua voce in una vera diva degli anni '20 e '30, si liberò di tutti beni terreni di ritirarsi in un chiostro religioso, dove morì nel 2002. 

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