LONDRA - Brividi in alta quota per i passeggeri di un volo British Airways partito da Londra e diretto a Glasgow: l'aereo è stato costretto a un atterraggio di emergenza subito dopo il decollo perché la donna pilota ai comandi, e la sua vice, hanno accusato un malore e per poco non hanno ''perso i sensi''. Si sta adesso indagando sul perché entrambe le responsabili del volo Ba1486 si siano sentite male contemporaneamente. La Air Accident Investigation Branch ha aperto un'inchiesta.
L'episodio risale al 20 dicembre ma solo adesso è stato reso noto e confermato dalla compagnia dopo esser emerso, nel resoconto di un passeggero, su un sito web per piloti. Il dramma è scoppiato 20 minuti dopo la partenza: attraverso l'interfono di bordo si è sentita la voce ''terrorizzata'' del capitano che chiamava in cerca di aiuto ''immediatamente''. Un assistente di volo ha portato le maschere dell'ossigeno in cabina di pilotaggio mentre i colleghi andavano avanti e indietro tra i sedili con le facce palesemente ''preoccupate''. Intanto i controllori di volo di Heathrow ricevevano la richiesta di un atterraggio di emergenza. '
'L'aereo ha cominciato a scendere molto in fretta'', ha detto il passeggero: ''Per molto tempo non ci hanno detto niente'', poi è arrivato l'avviso che l'aereo, un Airbus 321, rientrava a terra ''per motivi tecnici''. Una volta sulla pista, dove è sceso senza problemi, l'aereo è stato circondato da ambulanze e vigili del fuoco. Personale paramedico è salito a bordo per visitare le due pilote: ''Eravamo quasi svenute'', hanno detto le donne agli infermieri, secondo un rapporto per i controllori di volo dello scalo. Un portavoce di British Airways ha confermato che entrambe le pilote avevano accusato ''giramenti di testa'' e ''per precauzione'', in ossequio alle regole, è stata seguita la procedura delle maschere dell'ossigeno e del rientro a Heathrow. Scuse ai passeggeri, che sono stati imbarcati su un altro volo partito dopo un breve ritardo, ma il mistero sulle ragioni del malore resta fitto.
L'episodio risale al 20 dicembre ma solo adesso è stato reso noto e confermato dalla compagnia dopo esser emerso, nel resoconto di un passeggero, su un sito web per piloti. Il dramma è scoppiato 20 minuti dopo la partenza: attraverso l'interfono di bordo si è sentita la voce ''terrorizzata'' del capitano che chiamava in cerca di aiuto ''immediatamente''. Un assistente di volo ha portato le maschere dell'ossigeno in cabina di pilotaggio mentre i colleghi andavano avanti e indietro tra i sedili con le facce palesemente ''preoccupate''. Intanto i controllori di volo di Heathrow ricevevano la richiesta di un atterraggio di emergenza. '
'L'aereo ha cominciato a scendere molto in fretta'', ha detto il passeggero: ''Per molto tempo non ci hanno detto niente'', poi è arrivato l'avviso che l'aereo, un Airbus 321, rientrava a terra ''per motivi tecnici''. Una volta sulla pista, dove è sceso senza problemi, l'aereo è stato circondato da ambulanze e vigili del fuoco. Personale paramedico è salito a bordo per visitare le due pilote: ''Eravamo quasi svenute'', hanno detto le donne agli infermieri, secondo un rapporto per i controllori di volo dello scalo. Un portavoce di British Airways ha confermato che entrambe le pilote avevano accusato ''giramenti di testa'' e ''per precauzione'', in ossequio alle regole, è stata seguita la procedura delle maschere dell'ossigeno e del rientro a Heathrow. Scuse ai passeggeri, che sono stati imbarcati su un altro volo partito dopo un breve ritardo, ma il mistero sulle ragioni del malore resta fitto.
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