Trema ancora la terra in Iran. Le vittime sono oltre 250

Alle prime luci dell'alba appaiono le devastazioni della città di Ahrar

Gli abitanti di Tabriz hanno dormito stanotte all'aperto

TEHERAN - Una nuova forte replica di magnitudo 5.1 è stata registrata all'1:54 ora locale (le 23:24 di ieri in Italia) nel nordovest dell'Iran. Secondo i rilievi del Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs), il sisma ha avuto ipocentro a 9,7 km di profondità ed epicentro 51 km a nordest di Tabriz a poca distanza dalle città di Ahrar e Hariz.

La nuova scossa si abbatte su un territorio  devastato e ferito dai terremoti di dieri che hanno causato almeno 250 morti e 2000 feriti. Le due scosse sono state di magnitudo 6.4 e 6.3, a distanza di undici minuti una dall’altra

Sessanta sono i villaggi distrutti tra il 60 e l'80%, mentre altri quattro sono stati completamente rasi al suolo.  Il quadro è desolante. A Tabriz, dove non si segnalano per il momento vittime, l'elettricità è saltata nella maggior parte dei quartieri e il traffico è quasi impazzito. La gente é stata presa dal panico, terrorizzata è scesa per strada fuggendo dalle case lesionate.

Migliaia di persone (oltre 16mila) sono state costrette a rimanere all’aperto mentre si susseguivano 20 scosse di assestamento. “Purtroppo ci sono ancora un certo numero di persone intrappolate tra le macerie, ma trovarle è molto difficile a causa del buio", ha detto nella notte il capo dell’ agenzia nazionale di emergenza  Gholam Reza Masoumi.

La tv di stato ha mostrato decine di famiglie che dormono all'aperto in parchi e corpi che giacciono sul pavimento di una camera mortuaria di Ahar, compresi quelli di bambini.Stamattina le squadre di soccorso con cani addestrati hanno cominciato a lavorare tra le rovine.

L'Iran è attraversato da numerose faglie e in passato è stato scosso da violenti terremoti, come quello del dicembre 2003 nella città di Bam, nel sud dell'Iran, nel quale hanno perso la vita 31 mila persone. La famosa Cittadella di Bam, considerata la più grande struttura fortificata in mattoni do fango e paglia al mondo, venne devastata insieme a buona parte della città moderna. Lo United States Geological Survey stimò la magnitudo in 6,6.