domenica 19 agosto 2012

E’ arrivata da Marocco e Algeria la “bufera di caldo” (temperature percipite anche di 50°)


ROMA - L’Italia è ormai precipitata nella morsa di questa settima ondata di caldo che si conferma la più intensa, estesa e duratura dell’intera estate 2012. E che, probabilmente, sarà anche l’ultima (per lo meno, di questa intensità). L’Anticiclone nord-africano (diffuso dai mass media col nome di "Colosso dei Deserti") si è infatti di nuovo impadronito di tutta la nostra Penisola, senza lasciare scampo ad alcuna regione.
Su tutto il Paese nei prossimi giorni si abbatterà una vera e propria “bufera di caldo”: correnti di aria molto calda provenienti direttamente dai deserti infuocati di Marocco e Algeria (l'aria in partenza tocca temperature di 50 gradi) faranno impennare ovunque le temperature. Il picco del caldo afoso si toccherà tra martedì e giovedì della prossima settimana, con temperature pomeridiane quasi ovunque superiori a 32 gradi e punte fino a 40 gradi.

A causa della particolare configurazione dell'Anticiclone nord-africano (che si nutre dell’aria rovente proveniente dal Sahara, caricando poi la stessa aria dell’umidità presente al di sopra del Mar Mediterraneo, le cui acque raggiungono così inverosimili punte tropicali di 30-31 gradi), il caldo dei prossimi giorni verrà reso ancora più intenso dall’afa: in alcune località le temperature percepite potranno in tal modo arrivare a sfiorare addirittura i 50 gradi.

Il caldo torrido e afoso non affliggerà solo l'Italia ma anche Spagna e Francia con temperature tra i 35 e 40 gradi in molte città. La bufera di caldo durerà fino alla fine della prossima settimana.

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