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| Lance Armstrong |
NEW YORK - Lance Armstrong, il ciclista americano che ha deciso di non combattere più contro le accuse di doping, perderà i suoi sette titoli del Tour de France. Lo afferma l'Agenzia americana antidoping (Usada). Armstrong sarà anche radiato a vita dalle gare di ciclismo. "Quando è troppo, è troppo. Io so chi ha vinto quei sette Tour. Nessuno può cambiarlo, soprattutto Travis Tygart" (numero uno dell'Usada), ha detto Armstrong.
The Anti-Doping Agency degli Stati Uniti ha annunciato stamattina la decisione di togliere a Lance Armstrong i suoi sette Tour de France e la squalifica a vita, una mossa che è venuto poche ore l’annuncio del cicilista di non voler combattere più contro le acuse di illeciti doping.
Un annuncio formale da parte di Usada è previsto nel corso della giornata ", ma la scelta del ciclista di non contestare le accuse significa che ci sarà una squalifica a vita e la perdita di tutti i risultati a partire dal 1 ° agosto 1998," ha detto la portavoce dell’agenzia Annie Skinner.
Anche così, ci si chiede se Usada - un quasi-agenzia governativa riconosciuta come ufficiale controllo anti-doping per le Olimpiadi, i giochi panamericani e per gli sport paraolimpici negli Stati Uniti - ha il potere di agire contro Armstrong.
La Federazione Ciclistica Internazionale, che Armstrong ha sempre detto dovrebbe essere l'arbitro nel suo caso, si è opposta alle azioni dell'agenzia americana, sostenendo la propria competenza. Tale posizione è stata recentemente sostenuta anche da USA Cycling, l'organizzazione ciclistica ufficiale riconosciuto dal Comitato Olimpico degli Stati Uniti.
L'azione della Usada ha seguito le notizie di giovedì notte che Armstrong stava chiudendo la sua battaglia per porre fine ad una indagine da parte della Usada stessa. "Arriva un momento nella vita di ogni uomo in cui egli deve dire dire, 'quello che è troppo è troppo. Per me, quel tempo è ora " aveva scritto in una dichiarazione. L'Usada ha accusato Armstrong di usare, possedere, trafficare e dare ad altri sostanze dopanti, così come coprire le violazioni delle leggi antidoping.
Armstrong, che ha a lungo negato le accuse di doping illegale, ha fatto il suo annuncio dopo aver perso una causa legale lunedi tesa a fermare il procedimento anti-doping contro di lui, che è venuto più di un anno dopo il suo ritiro dal movimento in bicicletta e dopo le competizioni di triathlon.
IArmstrong, 40 anni, che ha lottato per tumore del testicolo ed ha vinto le gare piùimportanti degli anni 1999-2005, si è descritto come "atleta più testato al mondo." Si è ritirato due volte dal ciclismo - la prima volta nel 2005, per quattro anni, e di nuovo nel 2011. Armstrong non è mai stato condannato per doping.
La Usada sostiene che ha assunto steroidi durante la sua carriera, dicendo che sono le testimonianze di ex compagni di squadra per sostenere le accuse. Si è rifiutata di rivelare che ha fornito gli elementi di prova.
"Questo è un esempio di come la straziante corsa alla vittoria a tutti i costi nella cultura dello sport, se lasciata incontrollata, supererà ogni concorrenza giusta, sicura e onesta, ma per gli atleti puliti, è un messaggio rassicurante perché c'è speranza per le generazioni future dicompetere a parità di condizioni, senza l'uso di sostanze dopanti, ha detto il CEO di Usada Travis T. Tygart.
Armstrong ha definito l’indagine Tygart di una "caccia alle streghe incostituzionale".
"Ho avuto a che fare con affermazioni che avrei tradito e mi sarei procurato un vantaggio sleale per vincere i miei 7 Tour dal 1999. Negli ultimi tre anni, sono stati sottoposti a due anni di indagine penale federale seguita da caccia alle streghe incostituzionale di Travis Tygart. La pedaggio per questo che h pagato la mia famiglia e il mio lavoro per la nostra fondazione e su di me mi porta a dove sono oggi, finito con queste sciocchezze ", ha detto.
"Oggi ho voltare pagina. Non voglio più affrontare la questione, a prescindere dalle circostanze," ha aggiunto."Mi impegnerò per il lavoro che ho iniziato prima ancora di vincere un solo titolo Tour de France: al servizio delle persone e delle famiglie colpite dal cancro, in particolare quelle in comunità svantaggiate."
Armstrong è stato perseguitato da accuse di doping negli ultimi anni, con il connazionale Floyd Landis - che è stato privato della sua vittoria del 2006 al Tour de France dopo un test antidroga positivo.
Armstrong è è stato messo in dificoltà nel maggio 2011, di fronte alle accuse fatte allo show “60 minutes” di CBS News da un altro, americano, Tyler Hamilton. Nell'intervista CBS, Hamilton - che si è ritirato nel 2009, dopo essere risultato positivo per due volte ai test e al quale, all'inizio di questo mese, è stata tolta la medaglia d’oro vinta alle Olimpiadi del 2004 ha detto che la prima volta Armstrong utilizzò l’ EPO nel 1999 . L’ EPO, o eritropoietina, aumenta il numero di globuli rossi, che trasportano ossigeno ai muscoli.
Armstrong ha detto in documenti del tribunale che non ha mai avuto "un singolo test positivo" nei 500-600 test antidroga a cui è stato sottoposto in oltre due decenni nel ciclismo.
"Fin dall'inizio, però, l'inchiesta non cercava la verità o la pulizia nel mondo della bicicletta, ma la punizione a tutti i costi "ha detto Armstrong .
Nel mese di febbraio, i procuratori del Dipartimeno della giustizia,dopo aver esaminato le accuse contro Armstrong avevano chiamato testimoni davanti a un gran giurì federale di Los Angeles, ma a quanto pare non avevano determinato le prove per sostenere l’accusa che Armstrong avesse mai utilizzato sostanze dopanti.
In una lettera di giugno ad Armstrong, Usada comunicava di aver raccolto campioni di sangue da Armstrong nel 2009 e 2010 che erano "pienamente coerenti con la manipolazione del sangue compreso l'uso EPO e / o trasfusioni di sangue."
Armstrong avevacitato in giudizio l'Usada per fermare l'indagine, sostenendo che non aveva il diritto di perseguirLO.
Ma un giudice federale aveva respinto lunedì scorso l’istanza, ammettendo che "l'apparente di un conflitto da parte di entrambe le organizzazioni crea dubbi sul fatto che le accuse contro Armstrong abbiano ricevuto un esame equo in entrambi i forum."Ma questo non significa - ha ggiunto il giudice - che le corti federali non dovrebbero intervenire: tali questioni dovrebbero essere risolte internamente, dalle parti più colpite Se questi organismi vogliono danneggiare l'immagine del loro sport attraverso lotte interne, dovranno farlo senza il coinvolgimento dei tribunali degli Stati Uniti".
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