NAPOLI - Angela Devenuto, la moglie dell'imprenditore Gianpaolo Tarantini, arrestato con l'accusa di estorsione ai danni del premier Silvio Berlusconi, ha lasciato questa mattina il carcere di Pozzuoli (Napoli) e si trova ora agli arresti domiciliari.
Il gip Amelia Primavera ha dunque accolto l'istanza presentata ieri dai difensori della Devenuto durante l'interrogatorio di garanzia. Parere favorevole alla scarcerazione era stato dato anche dalla Procura, dal momento che dopo l'interrogatorio nei confronti della donna si erano attenuate le esigenze cautelari e che Angela Devenuto ha due bimbe di 7 e 2 anni delle quali deve occuparsi.
Per ora c'é un unico punto fermo sul quale sono tutti d'accordo, magistrati, indagati, testimoni e lo stesso premier: Berlusconi ha corrisposto ingenti somme di denaro all'imprenditore Giampaolo Tarantini. E il nodo da sciogliere resta sempre quello: quei soldi, solo in parte finiti nella disponibilità di Tarantini - 20 milioni al mese per oltre un anno, più un finanziamento di 500mila euro - rappresentano il segno della generosità del presidente del Consiglio, deciso a venire incontro alle esigenze di un amico in difficoltà oppure (ed è la tesi di pm e gip) costituiscono la prova regina di un'estorsione ai danni di un Berlusconi sotto ricatto per la vicenda delle escort che l'imprenditore aveva condotta a Villa Certosa e Palazzo Grazioli?
Il giornalista Valter Lavitola, direttore dell'"Avanti!" e terzo personaggio della vicenda dell'estrsione a Berlusconi (a lui si riolgeva Tarantini per avere contatti con il premier) e' stato cancellato dall'albo, elenco professionisti. Lavitola, spiega l'Ordine dei giornalisti del Lazio, e' stato cancellato a norma dell'articolo 39 della legge ordinistica (n.69 del 1963) che recita che quando c'è un mandato di arresto o cattura il giornalista deve essere cancellato fino alla rimozione dell'ordine d'arresto.
Il gip Amelia Primavera ha dunque accolto l'istanza presentata ieri dai difensori della Devenuto durante l'interrogatorio di garanzia. Parere favorevole alla scarcerazione era stato dato anche dalla Procura, dal momento che dopo l'interrogatorio nei confronti della donna si erano attenuate le esigenze cautelari e che Angela Devenuto ha due bimbe di 7 e 2 anni delle quali deve occuparsi.
Per ora c'é un unico punto fermo sul quale sono tutti d'accordo, magistrati, indagati, testimoni e lo stesso premier: Berlusconi ha corrisposto ingenti somme di denaro all'imprenditore Giampaolo Tarantini. E il nodo da sciogliere resta sempre quello: quei soldi, solo in parte finiti nella disponibilità di Tarantini - 20 milioni al mese per oltre un anno, più un finanziamento di 500mila euro - rappresentano il segno della generosità del presidente del Consiglio, deciso a venire incontro alle esigenze di un amico in difficoltà oppure (ed è la tesi di pm e gip) costituiscono la prova regina di un'estorsione ai danni di un Berlusconi sotto ricatto per la vicenda delle escort che l'imprenditore aveva condotta a Villa Certosa e Palazzo Grazioli?
Il giornalista Valter Lavitola, direttore dell'"Avanti!" e terzo personaggio della vicenda dell'estrsione a Berlusconi (a lui si riolgeva Tarantini per avere contatti con il premier) e' stato cancellato dall'albo, elenco professionisti. Lavitola, spiega l'Ordine dei giornalisti del Lazio, e' stato cancellato a norma dell'articolo 39 della legge ordinistica (n.69 del 1963) che recita che quando c'è un mandato di arresto o cattura il giornalista deve essere cancellato fino alla rimozione dell'ordine d'arresto.
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