giovedì 31 ottobre 2013

Il 40,4% dei giovani è senza lavoro. Disoccupazione complessiva al 12,5%

ROMA - Il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) a settembre registra un altro record in Italia, salendo al 40,4%, in aumento di 0,2 punti percentuali su agosto e di 4,4 su base annua. E' il valore più alto dal 1977, rileva l'Istat. Il tasso di occupazione giovanile scende invece al 16,1%, in calo dello 0,5% su agosto e del 2,1% su base annua. Anche questo valore eguaglia il minimo storico. A settembre sono occupati meno di due giovani su dieci.
Disoccupazione sale al 12,5%, top dal 1977 - A livello generale, rileva poi l'Istat, il tasso di disoccupazione a settembre segna un nuovo record, salendo al 12,5%, in rialzo di 0,1 punti percentuali su agosto e di 1,6 punti su base annua. Si tratta del valore più alto dall'inizio sia delle serie mensili, gennaio 2004, sia delle trimestrali, primo trimestre 1977.
Senza lavoro 3,2 milioni di italiani - I dati provvisori dell'Istat fotografano una situazione drammatica. Il numero di disoccupati a settembre arriva a toccare quota 3 milioni 194mila. Si registra quindi un aumento dello 0,9% su agosto, corrispondente a un rialzo di 29mila disoccupati, e del 14% su base annua, vale a dire di 391mila unità.
Tasso occupazione torna a livelli di 13 anni fa - A settembre gli occupati sono 22 milioni 349mila, in diminuzione dello 0,4% rispetto al mese precedente, ovvero di 80mila unità, e del 2,1% su base annua, corrispondenti a 490mila occupati. Il tasso di occupazione, pari al 55,4%, torna ai livelli di tredici anni fa, diminuendo di 0,2 punti percentuali in termini congiunturali e di 1,2 punti rispetto a dodici mesi prima.


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